La qualità della vita degli individui e la promozione di una società sana, ottimista, giusta e inclusiva sono alla base del concetto di sviluppo della città

Fiume vuole essere principalmente una città in cui le persone si sentano bene, abbiano un sostegno rapido e di qualità da parte dell’amministrazione cittadina, istituzioni educative di alta qualità e assistenza all’infanzia, programmi dedicati ai giovani, contenuti culturali contemporanei riconoscibili e rilevanti.

Fiume è riconosciuta come una città della cultura contemporanea, città leader nella digitalizzazione dei servizi pubblici e una città con grandi ospedali e un’università avanzata. Fiume si concentrerà sulla fornitura di servizi di qualità ai cittadini e, come amministrazione, vuole rimanere progressiva, veloce e umana. In un’epoca di maggiore mobilità, l’obiettivo è quello di mantenere la gente a Fiume e attrarre giovani intelligenti e istruiti. Il presupposto per lo sviluppo dell’economia digitale sono persone istruite e Fiume vuole attrarle, trattenerle o crearle.

Nella stesura del piano di sviluppo vengono presi in considerazione i seguenti temi: eventi sociali e partecipazione alla vita cittadina, servizi forniti dall’amministrazione cittadina, cultura, istruzione, sanità, sport, servizi sociali, gestione intelligente della città.

I seguenti sono gli argomenti compresi da questo segmento:

  • Educazione,
  • Cultura,
  • Giovani,
  • Salute,
  • Minoranze,
  • Anziani,
  • Cittadini con disabilità,
  • Cittadini socialmente svantaggiati,
  • Connettere i cittadini, piccole iniziative nella comunità,
  • Cooperazione e comunicazione tra l’amministrazione cittadina e i cittadini,
  • Organizzazione dell’attività dell’amministrazione cittadina e
  • Altro.

Laboratorio con il pubblico professionale

PARTECIPANTI AL LABORATORIO “VIVERE A FIUME”

si è tenuto il laboratorio intitolo “Vivere a Fiume nel 2030”

Il 10 novembre 2020, si è tenuto il laboratorio intitolo “Vivere a Fiume nel 2030” nell’ambito del processo di pianificazione strategica per lo sviluppo della Città di Fiume nel prossimo periodo e la necessità di redigere il Piano di Sviluppo della Città di Fiume 2021 -2027 nel contesto della qualità dei servizi sociali e della gestione cittadina.

Il laboratorio ha affrontato i temi dei contenuti culturali e delle attività sportive in città, la qualità dei servizi sanitari e sociali e delle infrastrutture, le opportunità educative, l’apprendimento permanente e l’educazione civica. Questi argomenti sono stati affrontati nella forma di lavoro di gruppo e discussione attraverso tre questioni relative a:

  • sfide e bisogni in relazione all’argomento
  • visione e opportunità di sviluppo del segmento
  • identificati progetti e attività chiave per raggiungere la direzione di sviluppo desiderata

La conclusione chiave e comune di tutte le parti interessate è che nel contesto dei servizi sociali è necessario garantire ulteriormente che tutti i cittadini abbiano pari accesso e l’opportunità di partecipare alla vita sociale e ai servizi di qualità.

I progetti volti a migliorare i servizi sociali a Fiume relativi alla salute e ai servizi sociali, ai contenuti dell’offerta culturale, alle attività sportive e alle opportunità educative possono essere classificati come progetti che contribuiscono a una comunicazione efficace tra le parti interessate, agli investimenti nelle infrastrutture e all’approccio globale allo sviluppo dei servizi. La conclusione chiave del laboratorio “Vivere a Fiume” si riferisce alla necessità di collegamenti settoriali orizzontali e verticali che consentano lo scambio di informazioni, conoscenze e sviluppo di una nuova cooperazione e gestione interdisciplinare dello sviluppo urbano. Ciò si riferisce principalmente al collegamento del settore dell’educazione con il settore economico, settori che sono identificati come fattori attrattivi chiave per vivere in un ambiente particolare, il cui livello di sviluppo e networking influenza direttamente la crescita e lo sviluppo professionale e privato dei cittadini.

I PARTECIPANTI AL LABORATORIO SONO STATI:

  • Slaviša Bradić, Assosport fiumana
  • Svetozar Nilovic, Museo Peek & Poke
  • Vedran Babić, artigianato InspiroLab
  • Kazimir Mihić, Associazione Cultura Tecnica di Fiume
  • Sanjin Francetić
  • RiRock Associazione, un membro
  • Dario Zorić, Agenzia per lo sviluppo Porin, Fiume
  • Iva Ribarić, Incubatore di startup
  • Saša Hirnig, Politecnico di Fiume
  • Gordana Nikolić, PAR, Fiume
  • Neven PIintarić, Unione studentesca dell’Università degli studi di Fiume
  • Davorka Guštin, Asili di Fiume
  • Dunja Kučan Nikolić, scuola elementare Dolac
  • Paula Bogović, U.Z.O.R. Associazione per la protezione della famiglia
  • Hrvoje Šćulac, APOS Fiume
  • Emil Baumgartner, Associazione dei pensionati di Fiume
  • Nikola Serdarević, Associazione Terra
  • Irene Ujčić Rob, Associazione per persone con disabilità fisiche
  • dr. Sc. Zlatko Kolić, Ospedale speciale MEDICO
  • Self-service sociale “Pane di S. Elisabetta
  • Antonija Stojanović Almesberger, Associazione Lori
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