Nel periodo da settembre 2018 a febbraio 2021, il RiHub è stato un hub centrale per informare il pubblico sul progetto Capitale Europea della Cultura. Nel mese di febbraio 2021, le modalità del suo funzionamento sono state ridefinite, poiché l’Incubatore Startup Rijeka si è trasferito nei suoi locali. Quando l’Incubatore Startup Rijeka si è trasferito nel RiHub, ha assunto anche la funzione di sviluppo della piccola e media imprenditoria, mentre i restanti locali sono destinati a programmi e contenuti culturali, iniziative civiche e programmi di attivismo vicini alla cultura.

Sistemazione del RiHub e la sua attività dedicata alla cultura e all’attivismo

Il RiHub è stato sistemato e aperto nel mese di settembre 2018 come hub centrale per informare il pubblico sul progetto Capitale Europea della Cultura. La superficie dello spazio è di 1.007 mq. Le autrici del progetto di sistemazione dello spazio sono state Ana Boljar e Ida Križaj Leko, che nel 2018 hanno vinto il premio Bernardo Bernardi per la sistemazione del RiHub, per la migliore realizzazione nel campo dell’architettura e del design d’interni.

I lavori di sistemazione dello spazio all’indirizzo via Grohovčeva, sono stati finanziati dalla Città di Fiume e il loro valore ammonta a 4,4 milioni di kune.

Sin dalla sua apertura, il Dipartimento per la cultura e la società Rijeka 2020 hanno utilizzato il RiHub come hub per radunare i programmi partecipativi del progetto Capitale europea della cultura che includevano i cittadini, come luogo in cui si sono svolti numerosi eventi pubblici, corsi di formazione, labboratori, conferenze, come centro stampa del progetto CEC, e lo spazio di co-working visitato in media mensilmente da 35 utenti.

Il RiHub è diventato un vivaio dell’industria creativa e culturale e un luogo di ritrovo popolare per i cittadini, ma la situazione epidemiologica nel mese di marzo 2020 ha limitato le possibilità di utilizzo dello spazio e ha portato alla chiusura di grandi spazi aperti del coworking destinati a professionisti provenienti dall’industria culturale.

Nuova funzionalità del RiHub – ingresso dell’incubatore Startup

Nel mese di febbraio 2021 è stata ridefinita la modalità di funzionamento dello spazio del RiHub e i programmi da attuare al suo interno, assegnando lo spazio del RiHub al Dipartimento per l’imprenditoria della Città di Fiume, che attuerà programmi nel Rihub relativi allo sviluppo dell’imprenditoria sottolineando il rafforzamento dell’industria creativa e culturale e il loro collegamento con il resto del settore economico in collaborazione con il Dipartimento per la cultura, mettendo così l’eredità del progetto CEC, che il RiHub rappresenta, in funzione dello sviluppo delle piccole e medie imprese.

Ciò realizzerà la visione di sviluppare il valore aggiunto dell’economia di Fiume e migliorerà la qualità generale della vita a Fiume, nonché investire nello sviluppo delle risorse umane, creare una forte comunità di startup e incoraggiare il networking degli imprenditori, innovatori e individui creativi di Fiume.

Attivando lo spazio del RiHub per le attività dell’incubatore Startup, si è rivelato che soddisfa le esigenze esistenti, e fornisce anche ottime potenzialità infrastrutturali per la creazione di nuovi contenuti di Startup.

Lo spazio di co-working integrato nell’infrastruttura imprenditoriale esistente

La sala multifunzionale con 66 posti consente la presenza di tutti i membri dei team di utenti ai corsi di formazione e, oltre a conferenze e workshop regolari, il piano è di organizzare presentazioni, conferenze per ospiti, incontri, eventi tematici, forum e concorsi, destinati a un pubblico più ampio e diffondere il RiHub e l’incubatore Startup, nonché tutti i contenuti immanenti e soprattutto gli spazi esistenti di co-working.

L’integrazione dello spazio di co-working nell’infrastruttura imprenditoriale esistente arricchisce il supporto agli imprenditori e ai potenziali imprenditori e consente l’integrità del processo di incubazione secondo il principio one-stop-shop. Lo spazio di coworking comprende 25 posti, con la possibilità che ognuno di essi, se necessario e in condizioni regolari, possa essere condiviso da più persone.

Lo spazio di co-working continuerà ad essere disponibile per tutti gli individui interessati nel campo dell’industria culturale e creativa, iniziative civiche, programmi di attivismo vicini alla cultura. Inoltre, lo spazio di co-working rimane disponibili per progetti espositivi e laboratori.

La parte aperta della galleria con circa 12 posti a sedere è destinata agli attuali utenti dell’incubatore Startup, e si prevede l’utilizzo dello spazio seminterrato, che sarà convertito in un laboratorio per la preparazione e la sperimentazione dei progetti imprenditoriali dei team dell’attuale generazione dei partecipanti all’incubatore Startup.

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