In risposta all’invito pubblico per la presentazione di proposte per il conferimento dei riconoscimenti pubblici sono pervenute due proposte per il Premio opera omnia, 12 proposte per la Targa d’oro con “Lo Stemma della Città di Fiume” e dieci proposte per il premio annuo della Città di Fiume.

Il Comitato per il conferimento dei riconoscimenti pubblici ha adottato la proposta di conferire il Premio opera omnia al medico Anton Škrobonja per i successi nella ricerca della storia della medicina, per il suo impegno presso la Croce Rossa e i conseguimenti nel campo della fotografia creativa e rock. Come chiarito nella proposta, Škrobonja ha insegnato presso la Facoltà di medicina, dell’Università degli studi di Fiume sette diversi corsi di laurea, e oltre a questo, a Spalato e a Karlovac. Studiando la storia della medicina della terra natia e della patria, ha pubblicato circa un centinaio di articoli scientifico-professionali e sei libri dedicati a questo campo, mentre i restanti venti sono legati ai problemi di salute della popolazione radioattiva a Fiume. È anche noto per il suo lungo lavoro presso la Croce Rossa, nonché per i suoi successi nel campo della fotografia creativa e rock. Si parla spesso di Škrobonja come il primo fotografo rock dell’Europa centrale e orientale e il valore permanente della nostra cultura, partecipando a oltre 200 mostre, di cui 16 mostre personali, con circa quaranta premi e diplomi.

Cittadini meritevoli – vincitori delle Targhe d’oro e dei premi annui

Sindaco di Fiume Vojko Obersnel

È stato proposto di assegnare la Targa d’oro con “Lo Stemma della Città di Fiume” a Livio Tončinić per il miglioramento e il lungo lavoro e il suo contributo alla popolarizzazione della pallavolo; a Bruno Paladino per il suo contributo eccezionale alle belle arti e alla promozione della reputazione della città di Fiume; alla Custodia da campo “Dr. Ante Švalba“ dell’Associazione cittadina della Croce Rossa di Fiume per il contributo nell’educazione delle giovani generazioni all’umanità; a Nada Bodiroga-Vukobrat (premio postumo) per l’innovazione dei progetti scientifici e ricerche che hanno inserito Fiume nella mappa legale dell’Europa; all’ex imam di Fiume Hajrudin ef. Mujkanović per il suo dialogo aperto che ha lasciato un segno indelebile di tolleranza e solidarietà nel Porto della diversità; ai proprietari dell’Atelier Rogić, Željka e Boris Rogić per la specificità del design artistico del vetro, che accentua l’identità croata e fiumana di cui essi stessi sono diventati parte, al Club di judo Fiume per i 60 anni di continuo lavoro e il contributo allo sviluppo dello sport di judo a Fiume.

È stato proposto inoltre di assegnare il premo annuo a Dean Lalić per il suo immenso contributo alla promozione di Fiume attraverso la cartolina visiva e la scelta delle ubicazioni per la ripresa della serie “Novine”; all’Istituto di fisica medica e di protezione anti radiazioni del CCO di Fiume per il riconoscimento internazionale dell’eccellenza nell’applicazione della fisica in medicina; a Edi Kučan per l’eccezionale determinazione nell’assumere la responsabilità per il futuro del cantiere navale “3. maj”; a Nikola Petković per il contributo e i risultati di particolare importanza negli ultimi due anni nel campo culturale e letterario; al club di bowling “Mlaka” per gli ottimi risultati nel bowling e il contributo alla reputazione sportiva della città di Fiume; al Teatro dei burattini di Fiume per gli eccezionali risultati artistici e la dedizione al lavoro con burattini e il lavoro educativo con bambini e a Robert Funčić per il suo eccezionale contributo all’arte musicale nel territorio di Fiume.

Il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, ha inviato la proposta del Comitato al Consiglio cittadino per la discussione, congratulandosi con tutti i nominati, così come quelli che sono stati nominati per il loro contributo allo sviluppo di Fiume, e quest’anno non hanno ricevuto alcun premio.

Hinko Mance, a capo del Commando generale della protezione civile

Nel corso del collegio è stato presentato il rapporto sull’attività del Commando generale della protezione civile della Città di Fiume dopo la proclamazione dell’epidemia di coronavirus, presentato da Hinko Mance, a capo del Commando. La parte più importante dell’attività del Commando riguardava il rilascio di pass per l’uscita dal luogo di residenza e domicilio. Nel periodo della loro emissione sono pervenute 26.800 richieste e sono stati rilasciati 19.587 pass, di cui 4.088 cosiddetti pass fisici (tramite l’applicazione cittadina) e 15.499 cosiddetti e-pass.

Il sindaco Obersnel ha ringraziato i membri del Commando e i dipendenti dell’amministrazione cittadina impegnati nelle pattuglie e nel rilascio dei pass, nonché tutti i cittadini, per aver mostrato responsabilità e rispetto delle misure del commando nazionale, e ha chiesto un ulteriore rispetto delle misure, soprattutto nella prossima stagione balneare al fine di mantenere questa favorevole situazione epidemiologica.

Relazione sull’esecuzione del bilancio della Città di Fiume nel 2019

Al Consiglio cittadino è stata inviata la proposta in merito all’esecuzione del bilancio della Città di Fiume nel 2019. Nel 2019 le entrate e gli introiti totali sono stati realizzati nell’importo di 952,9 milioni di kune o l’85,5% del piano annuale, mentre le spese di bilancio totali sono state realizzate nell’importo di 889,2 milioni di kune o l’81,1% del piano annuale. Da quanto precede, risulta che nel 2019 è stato realizzato un avanzo di entrate nell’importo di 63.689.522 kune, per cui il bilancio registra un avanzo di entrate nell’importo di 68.525.043 kune e i beneficiari del bilancio hanno realizzato un disavanzo totale pari a 4.835.521 kune.

Piano quinquennale per la salute della Città di Fiume

Il sindaco ha adottato il Piano per la salute della Città di Fiume per il periodo dal 2019 al 2024, creato nell’ambito del progetto “Fiume – Città sana”. La Città di Fiume fa parte del progetto città sane dell’Organizzazione mondiale della sanità, che finora ha attraversato sei fasi e in ognuna di esse l’attenzione è stata messa su vari argomenti chiave. Attualmente è in corso la settima fase del progetto, iniziata nel 2019 e durerà fino al 2024.

Grande impegno della polizia municipale e stradale

Il sindaco ha approvato le relazioni sull’attività della polizia municipale e stradale nel 2019, esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto. La polizia municipale controlla l’applicazione di oltre 20 regolamenti e la più importante è sicuramente la vigilanza basata sulla Decisione sull’ordine comunale. Nella procedura di supervisione sull’applicazione delle disposizioni dell’ordine comunale nel 2019, sono stati effettuati 7.046 controlli e, sulla base delle multe emesse per reati, sono stati versati nel bilancio quasi 13 milioni di kune.

È stato inoltre approvata la relazione sulle attività svolte dai consigli dei comitati di quartiere nel territorio della città di Fiume nel 2019. I consigli dei comitati di quartiere hanno svolto 144 attività pianificate per le quali è stato speso l’importo di 801.387,04 kune, mentre poco più di 1 milione di kune è stato assegnato per altre spese dell’autogoverno locale, come i costi generali, i compensi dei consiglieri, l’organizzazione delle elezioni per i membri dei consigli dei comitati di quartiere.

La più grande novità nel lavoro della polizia stradale è l’introduzione di un sistema di videosorveglianza automatica (foto) di veicoli parcheggiati e fermati in modo improprio. Dall’introduzione del sistema fino alla fine del 2019, sono state registrate 4.898 violazioni. L’indebitamento finanziario di tutte le violazioni emesse ammonta a 1.934.200,00 kune e l’importo di 600.256,00 kune è stato incassato per multe emesse nel corso del 2019. I dispositivi vengono installati in cinque posizioni e, se le circostanze lo consentono, il sistema verrà esteso a nuove ubicazioni.

Circostanze straordinarie in cui si tiene il collegio dovute a misure antiepidemiche

Per l’obbligo di rispettare le misure antiepidemiche, il collegio si è tenuto nell’Aula consigliare. Sebbene il sindaco, i capi dei dipartimenti e altri collaboratori s’incontrassero regolarmente, il collegio pubblico del sindaco si è tenuto per la prima volta in tre mesi e mezzo. Nel frattempo, sono state approvate 253 conclusioni e 142 conclusioni dalla proclamazione dell’epidemia. Sono state approvate 22 conclusioni sulle misure e sulle modalità di funzionamento dell’amministrazione cittadina e delle aziende e società municipalizzate e istituzioni dopo la proclamazione dell’epidemia di coronavirus.

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