Il sindaco della Città di Fiume Vojko Obersnel ha dato il proprio consenso alla Delibera sul prezzo dei servizi idrici della municipalizzata “Vodovod i kanalizacija“, con la quale dal primo aprile entra in vigore il rincaro delle tariffe dei servizi idrici.

Come chiarito dal direttore della municipalizzata “ViK” Andrej Marochini nel corso del collegio del sindaco, i motivi per la correzione delle tariffe dei servizi idrici sono molteplici. Innanzitutto, lo studio di fattibilità del progetto dell’UE “Il miglioramento delle infrastrutture idriche e comunali sul comprensorio dell’agglomerazione di Fiume“, del valore di 1,7 miliardi di kune prevede una continua correzione del prezzo del servizio di pubblica fognatura pagabile dai cittadini.

Cjenik vodnih usluga s javnim davanjima u primjeni od 1. travnja 2019. godine

Listino prezzi dei servizi idrici

Inoltre, il presente listino prezzi dei servizi idrici approvato nel 2011, con le modifiche apportate nel 2013 è stato redatto in base ai costi nel 2011, nel frattempo sono stati aumentati i costi di manutenzione, e a questo dobbiamo aggiungere i maggiori costi di manutenzione negli anni passati della rete più estesa. Tra i motivi che hanno influenzato la necessità di correggere il prezzo del servizio è un calo continuo della vendita dell’acqua.

La parte fissa della tariffa base del servizio idrico che riguarda l’approvvigionamento idrico pubblico aumenterà per tutti gli utenti dal presente importo di 10,65 a 15,00 kune mensili per ogni utente. La parte variabile del prezzo del servizio idrico che riguarda l’approvvigionamento idrico pubblico aumenterà per gli spazi abitativi e per altri vani d’affari (ad es. vani che usa l’amministrazione cittadina) dall’importo di 3,81 kune a 4,10 kune per il metro cubo. La parte variabile del prezzo del servizio idrico che riguarda l’approvvigionamento idrico pubblico per gli operatori economici invece del prezzo attuale di 6,75 kune ammonterà a 6,95 kune per il metro cubo.

La parte variabile della tariffa del servizio idrico che riguarda la pubblica fognatura– raccolta delle acque di scarico, invece del prezzo attuale di 1,54 kune ammonterà a 2,50 kune per il metro cubo per gli utenti degli spazi abitativi e anche per altri vani d’affari.

Questo significa che la bolletta di un nucleo familiare il cui consumo di acqua mensile è 10 metri cubi è cresciuta dall’importo di 146,36 kune a 165,40 kune, ovvero di 19,04 kune.

Inoltre, d’ora in poi, a prescindere dal fatto se qualcuno sia allacciato alla rete fognaria o se abbia una fossa settica, tutti pagheranno lo stesso prezzo della pubblica fognatura secondo la quantità dell’acqua consumata, mentre la municipalizzata VIK organizzerà lo svuotamento delle fosse settiche tre volte all’anno.

Direttore della municipalizzata “ViK” Andrej Marochini

Aumenta la parte fissa della tariffa base del servizio idrico che riguarda l’approvvigionamento idrico pubblico per i cittadini socialmente disagiati, però va ricordato che conformemente alla Delibera sulla previdenza sociale, i nuclei familiari ammissibili sono completamente esenti dalla spesa di consumo fino a 5 metri cubi di acqua al mese per ogni componente del nucleo familiare.

Il sindaco Obersnel ha sottolineato di essere consapevole del fatto che l’aumento del prezzo dei servizi comunali non sia popolare, ma quando appare evidente la necessità, questo non si può evitare.

“La bolletta delle famiglie che consumano mensilmente 10 metri cubi dell’acqua, con questa correzione aumenterà di 19 kune. Senza questo aumento non ci sarebbe alcuna possibilità di realizzare questo grande progetto dell’UE, nel quale riceviamo 1,2 miliardi di kune a fondo perduto. Ora possiamo porre la domanda quando saremmo in grado di costruire un tale sistema da soli con i nostri mezzi, senza questo progetto e le sovvenzioni dell’UE, che comprende i nuovi 200 km di rete fognaria, 100 km di rete idrica e un nuovo impianto centrale per il trattamento delle acque, e con questo Fiume e una grande parte del territorio che è sotto la competenza della municipalizzata VIK, e che riguarda principalmente i comuni di Jelenje, Čavle, Viškovo e parte di Klana, risolverà il sistema di canalizzazione per i prossimi 50 o più anni, e inoltre preserverà le sorgenti di acqua potabile e la qualità dell’acqua di mare, ha detto il sindaco Obersnel.

 

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