Nella sua consueta conferenza stampa, il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, ha parlato dell’impatto delle misure volte ad aiutare gli imprenditori, ma anche dell’impatto negativo della riforma fiscale sul bilancio cittadino.

Nel mese di novembre 2020, dopo che il Comando nazionale della protezione civile aveva limitato il raduno dei cittadini per prevenire la diffusione della pandemia di coronavirus, la Città di Fiume ha riattivato le misure volte ad aiutare gli imprenditori cui era vietato di lavorare o con i redditi diminuiti di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Così, nel periodo novembre-gennaio, la Città di Fiume ha rinunciato a poco più di due milioni di kune a favore degli imprenditori a titolo dell’affitto dei vani d’affari cittadini, mentre da novembre a fine marzo di quest’anno il bilancio guadagnerà circa 1,6 milioni di kune in meno in virtù del pagamento del canone d’affitto per l’allestimento delle terrazze dei bar e ristoranti nelle aree pubbliche.

Allestimento gratuito delle terrazze dei bar e ristoranti fino alla fine di marzo

Il sindaco ha preso una nuova conclusione secondo la quale gli affittuari delle aree pubbliche sono esonerati dal pagamento del canone per l’allestimento delle terrazze dei bar e ristoranti fino alla fine di marzo, sebbene da ieri sia stato nuovamente consentito il lavoro delle terrazze delle strutture di ristorazione. È ancora valida la misura temporanea, introdotta nel mese di maggio dello scorso anno, che consente alle strutture di ristorazione di ampliare le terrazze nelle aree pubbliche, senza pagamento aggiuntivo, nei luoghi dove tecnicamente è possibile farlo.

Inoltre, da gennaio, il Città di Fiume ha approvato una riduzione del canone d’affitto del 30% alle associazioni la cui attività risente della situazione legata alla pandemia di coronavirus, e che operano nei vani d’affari cittadini.

Da gennaio, la Città di Fiume invia regolarmente le bollette affitto a tutti gli imprenditori, in modo che possano ricevere sussidi statali in base ad esse.

È da rilevare che per agevolare il piano vaccinale la Città di Fiume ha messo a disposizione dell’Istituto regionale di salute pubblica la sala del Centro Zamet, e se necessario, metterà a disposizione ulteriori spazi.

Gli sgravi fiscali per i cittadini vengono effettuati a scapito dei bilanci locali delle città

Oltre alla pandemia di coronavirus, un ulteriore colpo al bilancio cittadino è un nuovo ciclo di riforma fiscale. Vale a dire, a seguito degli sgravi fiscali per i giovani, solo nel 2021 nel bilancio cittadino verranno a mancare circa 20 milioni di kune a titolo dell’imposta sul reddito.

“Ancora una volta, continua la pratica di attuare la riforma fiscale a scapito delle entrate dell’autogoverno locale. Non ho nulla contro le riforme, ma in quel caso il governo avrebbe dovuto prevedere alcune misure compensative, che compenseranno le perdite delle unità di autogoverno locale.

Nella seduta del Consiglio di Sorveglianza dell’Ekoplus si è discussa la riduzione del prezzo per il servizio di trasporto dei rifiuti ingombranti

La scorsa settimana il sindaco ha approvato il nuovo listino prezzi della municipalizzata Čistoća, che ridurrà le bollette mensili dei cittadini di Fiume in media del 9%. Le bollette ridotte sono il risultato del fatto che la municipalizzata Čistoća ha firmato il contratto con un’azienda privata per uno smaltimento dei rifiuti ingombranti più economico rispetto al prezzo offerto dall’Ekoplus, azienda che gestisce il Centro regionale per la gestione dei rifiuti Marišćina.

“Ma devo anche annunciare che oggi è la seduta del Consiglio di Sorveglianza dell’Ekoplus, in cui ordine del giorno è inserita la riduzione del prezzo dei rifiuti ingombranti da parte dell’Ekoplus. Ciò significa che la Čistoća continuerà a utilizzare i servizi dell’Ekoplus, ma con un prezzo ridotto che l’Ekoplus fatturerà alla Čistoća, e poi Čistoća agli utenti dei suoi servizi, cioè i cittadini “, ha annunciato il sindaco Obersnel.

Finora, 800 utenti del web shop Rijeka CityCard

A metà febbraio è stato presentato il web shop, un nuovo progetto per la digitalizzazione della tessera cittadina RCC Torpedo, ovvero la digitalizzazione dei processi e dei servizi di pagamento utilizzati dai cittadini.

I primi due servizi elettronici a disposizione dei cittadini attraverso il web shop Rijeka CityCard sono la registrazione dei diritti mensili, ovvero il rinnovo degli abbonamenti mensili per gli utenti dell’Autotrolej e l’acquisto online delle corse con le bici elettriche.

Entro la metà di marzo, si prevede che sarà consentito l’acquisto dei servizi del Rijeka plus, ovvero l’acquisto del biglietto di parcheggio annuale, mensile e possibilmente settimanale, e questo sistema sarà ulteriormente sviluppato con l’obiettivo finale di sostituire o acquistare una nuova tessera Torpedo completamente online entro settembre.

“Questo è importante per coloro che presentano domanda per la prima volta per il rilascio della tessera, soprattutto per alunni e studenti, che finora hanno dovuto portare fisicamente il certificato d’iscrizione a scuola o all’università, al fine di estendere il loro abbonamento privilegiato per il trasporto pubblico cittadino. Dopo la registrazione online, gli utenti riceveranno la tessera Torpedo al loro indirizzo di casa, sulla quale potranno poi inserire i propri diritti ogni mese, sia per il trasporto pubblico cittadino che per i parcheggi, il sistema bibliotecario cittadino e altro”, ha detto il sindaco.

La casa dell’infanzia apre a metà marzo

L’inaugurazione della Casa dell’infanzia, progetto unico nella regione rivolto ai bambini, è prevista per metà marzo, dopo il collaudo tecnico previsto per il 12 marzo. La Casa dell’infanzia ospiterà le istituzioni culturali di Fiume e proprio ieri è iniziato il trasloco dei materiali della Biblioteca per l’infanzia Stribor nella nuova sede all’interno del complesso Benčić.

“Attualmente stiamo lavorando ad una soluzione progettuale per la riconversione a verde la maggior parte dell’area e a una specie di parco e, in base alle possibilità tecniche, il torrente che scorre nell’area rimanga aperto, a ricordo dei tanti torrenti che scorrono in centro città, ha detto il sindaco Obersnel.

Nello spazio dell’ex fabbrica Benčić è già stato inaugurato il Museo di arte moderna e contemporanea e recentemente il Museo civico di Fiume nel ristrutturato Palazzo dello Zuccherificio. Attualmente è in corso un intenso lavoro per la sistemazione della futura Biblioteca civica di Fiume e la sistemazione delle aree pubbliche di questo quartiere artistico di Fiume è imminente. La ristrutturazione del complesso Benčić vale 250 milioni di kune, e quando aggiungiamo i fondi per la ristrutturazione della nave Galeb, che fa parte dello stesso progetto UE come la ristrutturazione del Palazzo dello Zuccherificio, stiamo parlando di un progetto che vale più di 300 milioni di kune, per lo più assicurati dai fondi dell’UE, e rappresentano il più grande investimento in infrastrutture culturali dall’indipendenza della Croazia.

Rigetto delle accuse penali contro persone della società Rijeka 2020

Il sindaco ha commentato il rigetto delle accuse penali contro le persone della società Rijeka 2020, che nella primavera del 2020 la polizia ha denunciato per aver favorito nella procedura di appalto una delle aziende che ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della CEC.

“Quanto interessante è stata la denuncia penale, tanto non era interessante il fatto che la denuncia è stata respinta dalla Procura dello Stato, e a noi resta discutere i danni causati all’intero progetto CEC, la Città come capofila, e anche a sei dipendenti della Rijeka 2020, che hanno vissuto per nove mesi sotto la pressione di accuse penali. Nella decisione sul rigetto della denuncia penale, è particolarmente interessante leggere che la polizia, oltre a tutta la documentazione ufficiale sugli appalti pubblici oggetto della denuncia, ha allegato articoli di giornale alla denuncia penale, quindi se questo è il criterio secondo il quale la polizia fa denunce penali allora abbiamo problemi nel sistema”, ha detto il sindaco Obersnel.

Un programma interessante entro la fine dell’anno CEC

Fino alla fine di aprile, quando terminerà il progetto Rijeka – Capitale europea della cultura, si terranno numerosi programmi interessanti. Sono state annunciate due grandi mostre: “Klimt sconosciuto” nel Museo civico e “La moda e i fumetti” in collaborazione con partner francesi. Nell’ambito della direzione Lungomare, verranno aperte sculture a Volosko e Baška e una capsula del tempo sarà sepolta nel Campus come parte della direzione 27 vicinati. I programmi si terranno anche presso il TNC Ivan de Zajc e MAMC, e la mostra “Fiume Fantastika” sarà riaperta nello spazio espositivo dell’Exportdrvo.

Nonostante la pandemia e l’obbligo di rispettare tutte le misure di protezione, il Palazzo dello Zuccherificio è stato visitato da quasi 5.000 visitatori dalla sua apertura a metà novembre fino alla scorsa settimana, mentre la mostra 51.000 – Balthazargrad è stata visitata da più di 10.000 visitatori fino alla chiusura lo scorso fine settimana.

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