Al fine di tutelare la salute degli alunni che frequentano le scuole elementari e dei dipendenti nelle condizioni dell’epidemia di coronavirus, nelle scuole temporaneamente non sarà organizzata parte dei progetti e programmi nell’ambito delle necessità pubbliche nel campo dell’istruzione.

All’inizio del collegio, il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, ha dato uno sguardo retrospettivo alle reazioni provocate dal posizionamento dell’installazione artistica di Nemanja Cvijanović “Monumento alla Fiume rossa – monumento che si difende da sé” sul grattacielo fiumano. Si tratta di una scultura a forma di grande stella partigiana a cinque punte scartata e dimenticata in cui sono immersi 2800 schegge di vetro, che ricordano i 2800 combattenti uccisi nella battaglia per Fiume.

Il sindaco ha ricordato che si tratta di un progetto incluso dall’inizio nel programma Fiume 2020 – Capitale Europea della Cultura. L’installazione doveva essere posta il 3 maggio, Giornata della liberazione di Fiume. Poiché ciò non era possibile a causa della situazione epidemiologica, è stato deciso di installare la stella il 20 settembre, giorno in cui nel 1943, dopo la capitolazione dell’Italia, il Comitato esecutivo dello ZAVNOH ha preso la decisione sull’annessione di Fiume alla Croazia, nonché dell’Istria e di Zara e altre terre occupate dall’Italia nella Seconda guerra mondiale.

“Qualunque cosa qualcuno dica, questi sono fatti storici, inclusi nella Costituzione della Repubblica di Croazia, il cui preambolo afferma chiaramente che la sovranità croata si basa sulle decisioni dello ZAVNOH, e non sullo Stato indipendente della Croazia. Tutti coloro che stanno protestando contro l’atto di posizionamento di un’installazione artistica che essi non capiscono, stanno protestando contro la Costituzione croata”, ha detto il sindaco Obersnel.

“Sono rimasto spiacevolmente sorpreso da questo, direi una dichiarazione frettolosa del ministro, che ha affermato che la stella è stata collocata fuori dalla legge, il che è un’assoluta menzogna”, ha detto il sindaco Obersnel.

“Che l’installazione sia una provocazione o meno, è una questione di atteggiamento personale, ma è ovvio che alcuni hanno mostrato la loro vera faccia con le loro reazioni. È triste, ma questo mostra in che tipo di società e ambiente viviamo. Penso che questi messaggi siano inappropriati, dai manifestanti che portano una bandiera non croata alla dichiarazione del ministro che dice che tutto cambierà dopo le elezioni. È possibile che cambieranno la storia o prevedono di censurare opere d’arte?”, ha detto il sindaco Obersnel.

“Penso che come società non siamo riusciti con questa storia e che è avvento un notevole passaggio mentale dai regimi totalitari, che tutti noi, presumibilmente, odiamo”, ha concluso il sindaco di Fiume.

Continuano i programmi per insegnanti di sostegno, di soggiorno prolungato e d’insegnamento a tempo pieno

La responsabile del Dipartimento per l’educazione e l’istruzione Sanda Sušanj, ha affermato che, nel tentativo di proteggere al massimo la salute degli alunni e del personale scolastico, le scuole non organizzeranno temporaneamente progetti e programmi che includano l’insegnamento al di fuori delle aule, gruppi eterogenei e stretti contatti sociali. Tra questi ci sono il programma di insegnamento “La mia Fiume” e l’Educazione civica, nonché parte del programma per bambini dotati e la Piccola scuola dell’alimentazione sana.

Tuttavia, tenendo conto delle specificità e delle esigenze di ciascuna scuola e di alunni, i programmi che rappresentano i bisogni fondamentali dei bambini e genitori continueranno ad essere implementati, ovviamente in conformità con le misure e le raccomandazioni attuali dell’Istituto croato per la sanità pubblica e del Ministero della scienza e dell’educazione. Pertanto, insegnanti di sostegno continueranno a essere a disposizione degli alunni con disturbi dello sviluppo nonché un assistente agli alunni appartenenti alla minoranza nazionale Rom e un assistente Rom presso la scuola elementare Škurinje. Prosegue, inoltre, quest’anno il programma di soggiorno prolungato e d’insegnamento a tempo pieno, il programma di sostegno agli alunni a rischio di abbandono scolastico “Pomeriggio a me dedicato”, presso la scuola elementare Nikola Tesla destinato a bambini a rischio sociale, e fornisce supporto all’insegnamento dell’euritmia e della lavorazione del legno nella scuola elementare Waldorf.

La Città di Fiume nel progetto d’integrazione dei giovani nel mercato del lavoro

Il progetto è rivolto ai giovani che si trovano nel cosiddetto NEET status (giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non lavorano, non sono nel sistema scolastico regolare o nel sistema per l’educazione degli adulti e non sono registrati nei registri dei disoccupati presso l’Istituto croato per il collocamento al lavoro), al fine di fornire loro l’accesso al mercato del lavoro e rafforzare la loro partecipazione attiva al mercato del lavoro.

Il progetto insegnerà 250 giovani nel campo della formazione per le esigenze del mercato del lavoro, nonché nel campo della crescita e dello sviluppo personale. Inoltre, lo spazio sarà adattato e attrezzato allo scopo di aprire l’Ufficio per la consulenza e il sostegno ai giovani nel NEET status e per l’attuazione di programmi informativi ed educativi nel campo della formazione per le esigenze del mercato del lavoro.

Si tratta del progetto che ha ricevuto sostegno attraverso il meccanismo ITU dell’Unione Europea, cioè attraverso l’agglomerazione urbana di Fiume. Oltre alla Città di Fiume, i partner progettuali sono il comune di Viškovo, la Città di Castua e la Casa dei giovani di Fiume.

Consultazioni elettroniche e l’accesso pubblico ai documenti dedicati alla gestione del rumore nel territorio di Fiume

Dal 24 settembre al 23 ottobre sarà aperta la consultazione con il pubblico interessato sulla Bozza di Proposta di Piano d’Azione per la gestione del rumore nella Città di Fiume per il 3 ° ciclo di relazioni. L’obiettivo dell’elaborazione del Piano d’Azione è quello di gestire il rumore del traffico stradale, ferroviario e degli impianti industriali al fine di ridurre l’esposizione totale della popolazione a livelli eccessivi di rumore.

Allo stesso tempo, saranno disponibili al pubblico il Piano d’Azione per la gestione del rumore e l’analisi dei risultati della Mappa Strategica del rumore nella Città di Fiume, mappe acustiche di conflitto e proposte di aree prioritarie per la gestione del rumore, così come una mappa del rumore sintetica e una proposta di aree “tranquille” della città di Fiume.

In Piazza Tito n.3, nella sala al piano terra, sarà allestita una mostra con mappe acustiche e uno studio del Piano d’Azione. La presentazione pubblica si terrà il 29 settembre 2020 presso l’aula consiliare della Città di Fiume e in streaming su Internet. A causa della situazione epidemiologica, il numero di partecipanti che potranno presenziare alla presentazione pubblica nell’Aula consiliare sarà limitato.

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