Bambini e giovani provenienti da famiglie socialmente disagiate ottengono il diritto a numerose assistenze

Nel corso del 35.esimo collegio del sindaco, è stato detto che grazie alle misure sociali prese dalla Città di Fiume si cerca di eguagliare i bambini che sono esposti alla povertà oppure all’esclusione sociale con i loro coetanei che vivono in condizioni di vita assai più favorevoli, e incoraggiarli a partecipare in futuro alla vita sociale ed economica.

Prima dell’anno scolastico la Città di Fiume ha ricevuto domande per la realizzazione dei diritti a numerose assistenze che riguardano i bambini e i giovani provenienti da famiglie socialmente disagiate. Nel corso dell’azione implementata, complessivamente 1.775 bambini e giovani provenienti da 1.356 famiglie hanno ottenuto questo diritto, che nel corso dell’anno 2018/2019 usufruiranno di 3.455 forme di assistenza dedicate a egualizzare le possibilità nell’educazione e nell’istruzione. Per tali misure sociali, la Città ha procurato l’importo complessivo di 7.431.000 kune, ovvero 4.186,48 kune per ogni bambino.

Il sindaco di Fiume Vojko Obersnel si è detto contento in quanto il numero dei beneficiari diminuisce, mentre l’aumento dei mezzi stanziati per ogni beneficiario dimostra la considerazione della Città di Fiume per quanto riguarda la politica orientata verso i bambini e i giovani socialmente disagiati, per cui stanzia quasi un terzo di tutti i mezzi destinati all’attuazione del programma sociale cittadino.

Nel 2019 riprendono i lavori di rinnovo energetico degli asili d’infanzia, delle scuole e del Museo civico

A detta di Denis Šulina, a capo del Dipartimento cittadino per la gestione del patrimonio, nel 2019 riprende il rinnovo energetico delle istituzioni pubbliche cofinanziato dei fondi dell’UE.

Con la realizzazione del rinnovo energetico del Museo civico, delle scuole elementari Eugen Kumičić, Pehlin e Gornja Vežica, e degli asili d’infanzia Vidrice e Belveder diminuirà il consumo energetico, le spese per la manutenzione degli stabili e le emissioni di anidride carbonica. Questi rinnovi risulteranno nel risparmio di energia termica di oltre il 50%. Il valore complessivo del rinnovo energetico di questi edifici cittadini ammonta a 27,8 milioni di kune, di cui l’importo di 9,2 milioni di kune riguadra i mezzi di finanziamento dell’UE a fondo perduto.