Il Piano d’azione per la prevenzione degli atti vandalici stabilisce le misure e le attività relative alla prevenzione degli atti vandalici nella città di Fiume.

Il vandalismo è un atto intenzionale che provoca danni e / o distruzione nelle aree pubbliche e su attrezzature urbane, nonché l’apposizione non autorizzata di poster e graffiti non autorizzati.

Le misure per prevenire il vandalismo possono essere preventive e repressive.

Le misure preventive volte a combattere il vandalismo includono:

  • intensificare l’illuminazione pubblica e l’installazione di videosorveglianza nelle aree pubbliche dove gli atti vandalici sono frequenti,
  • realizzare varie attività informative ed educative con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui danni del vandalismo,
  • organizzare e gestire continuamente un database sugli atti vandalici, in base al quale verranno monitorate la frequenza di occorrenza e l’eliminazione delle conseguenze degli atti vandalici e verranno pianificate future attività,
  • introdurre l’obbligo di rivestire le facciate in fase di ristrutturazione cofinanziate dal bilancio cittadino con un rivestimento protettivo alto fino a tre metri, con raccomandazione ai comproprietari condominiali di fare altrettanto.

Altre misure includono:

  • la polizia municipale e le segretarie dei comitati di quartiere intensificheranno le loro visite e monitoreranno la comparsa di nuovi graffiti e possibili danni alle attrezzature urbane.
  • La Città eseguirà la rimozione dei graffiti il prima possibile dopo la segnalazione o il rilevamento di graffiti, o entro 24 ore dalla notifica all’amministrazione della polizia, sulla proprietà della Città, nelle aree pubbliche o sugli edifici delle aziende municipalizzate. La rimozione delle conseguenze dannose negli altri casi di atti vandalici (affissione, danni alle attrezzature urbane, ecc.) sarà effettuata previa segnalazione del sopralluogo effettuato alla competente amministrazione della polizia e nel rispetto delle capacità finanziarie ed operative della Città. Nel caso in cui venga individuato l’autore di un atto vandalico, la rimozione delle conseguenze dannose sarà effettuata a sue spese.

Per misure repressive si intendono tutte le attività e le azioni volte a punire gli atti di vandalismo che si verificano.

Non appena individuano un danno cagionato da un atto vandalico, la polizia municipale informa la competente amministrazione della polizia affinché possa prendere i provvedimenti che rinetrano nella sua competenza al fine di identificare l’autore.

La decisione sull’ordine comunale stabilisce che è vietato distruggere, danneggiare e scrivere graffiti su attrezzature urbane e parti esterne degli edifici o in altro modo sporcarle o danneggiarle, tali atti saranno puniti con una multa nell’importo di 1.000,00 kune per la persona fisica – l’autore del reato.

Inoltre, il provvedimento dell’articolo 235 del Codice penale (Gazzetta Ufficiale n. 125 / 11,144 / 12,56 / 15,61 / 15,101 / 17,118 / 8 e 126/19) prevede una pena detentiva fino a due anni per chi danneggia, distrugge, deforma o rende inservibile una cosa altrui, attraverso disegni o iscrizioni modifica senza autorizzazione l’aspetto di muri, veicoli a motore o altre superfici, e se l’autore lo fa per motivi bassi o causando danni rilevanti, sarà punto con la reclusione da sei mesi a cinque anni

Al fine di monitorare l’adozione delle misure stabilite dal presente piano d’azione, il sindaco nomina un organo di coordinamento per un periodo di quattro anni.

I cittadini possono partecipare attivamente alla lotta contro gli atti vandalici segnalando tutte le attività illegali chiamando il numero di telefono gratuito della Polizia municipale allo 0800 51 00 o tramite un’applicazione “Gradsko oko / Occhio cittadino”.

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