L’indennizzo comunale è un obbligo pecuniario pubblico che deve essere versato dai proprietari, ovvero dai beneficiari di spazi abitativi e commerciali, garage e terreni edificabili che servono per l’espletamento di attività commerciale e di terreni edificabili non ancora costruiti.

L’importo dell’indennizzo comunale: 0,17 fino a 152,00 kune

L’indennizzo comunale è un obbligo che si basa sulla Legge sull’economia comunale (“Gazzetta ufficiale n. 68/18, 110/18 e 32/20) e sulla Delibera sull’indennizzo comunale (“Gazzetta ufficiale della Città di Fiume n. 3/19 e 6/20).

La decisione sull’indennizzo comunale stabilisce l'importo dell’indennizzo comunale per metro quadrato (mq.) della proprietà e la scadenza di pagamento.

Il ricorso presentato contro la decisione sull’indennizzo comunale non rinvia la sua esecuzione.

L’indennizzo comunale è pagabile sull'intero territorio cittadino.

L’indennizzo comunale deve essere calcolato per metro quadrato degli spazi abitativi, commerciali e garage per l’unità della superficie utile determinata nel modo previsto dal Regolamento sulle condizioni e sui criteri per la determinazione dell’affitto a canone protetto (Gazzetta Ufficiale n 40/97,117/05), mentre per il terreno edificabile per l’unità della superficie attuale. L’importo dell’indennizzo comunale per metro quadrato della superficie calcolabile di un bene immobile viene stabilito moltiplicando:

  • il valore dell’unità di calcolo – punto, determinato nell’importo di 15,24 kune per metro quadrato corrisponde all’importo annuo dell’indennizzo comunale per metro quadrato della superficie utile abitabile nella prima zona cittadina;
  • coefficiente di zona;
  • coefficiente di scopo.

I mezzi raccolti a titolo dell’indennizzo comunale sono destinati a finanziare la manutenzione e la costruzione delle infrastrutture comunali.

I mezzi raccolti a titolo dell’indennizzo comunale, con la delibera dell’organo di rappresentanza dell’unità di autogoverno locale, possono essere applicati inoltre allo scopo di mantenere diverse strutture che offrono contenuti scolastici, sanitari e sociali, edifici pubblici destinati agli scopi sportivi e culturali e per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici di proprietà della Città.

L’indennizzo comunale può anche essere applicato per finanziare altri scopi, nel caso in cui emergano circostanze specifiche che implicano un evento o una condizione che non era possibile prevedere e sul quale non era possibile esercitare alcun influsso e che minacciano la vita e la salute dei cittadini, proprietà di maggior valore, che danneggiano significativamente l'ambiente, causano un deterioramento all'attività economica o causano un notevole danno economico, in merito al quale il ministro responsabile della costruzione prende una speciale delibera.

Esenzione dal pagamento dell’indennizzo comunale

Sarà interamente esento dal pagamento dell’indennizzo comunale il beneficiario dello spazio abitativo che ha diritto al sussidio per il rimborso delle spese di affitto come parte delle spese conformemente all’atto generale rilasciato dalla Città che disciplina la previdenza sociale.

Sarà esento dal pagamento dell’indennizzo comunale il proprietario o il beneficiario dello spazio abitativo – invalidi militari croati della Guerra patriottica e i membri della famiglia più stretta dei caduti, deceduti, internati o scomparsi difensori croati della Guerra patriottica.

Nell’occasione della presentazione della richiesta per l’esenzione dal pagamento dell’indennizzo comunale, le persone tenute al pagamento, devono presentare al Dipartimento per gli affari comunali una documentazione adeguata. Eccezionalmente, sarà interamente esento dal pagamento dell’indennizzo comunale il proprietario o il beneficiario di vani d’affari o terreni edificabili che servono per svolgere l’attività commerciale che, conformemente alla decisione del Comando nazionale della protezione civile, è compreso dalla misura di sospensione dell’attività, per il periodo dal 1 marzo 2020 fino al termine della validità della delibera presa dal ministro competente sull’emersione di circostanze speciali nelle condizioni della proclamata epidemia di COVID-19.

Durante lo stesso periodo, sono esenti dal pagamento i proprietari o i beneficiari di vani d’affari e di terreni edificabili che servono per svolgere l’attività di educazione e formazione.

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