Dopo aver classificato le proposte ricevute secondo la competenza per l’intervento (la Direzione per le attività comunali, Rijeka promet, Energo), e proposte che non possono essere realizzate dai mezzi dedicati alle priorità, la persona responsabile per il coordinamento, oltre alle municipalizzate Rijeka promet ed Energo, invia le proposte a collaboratori professionali per l’edilizia e l’orticultura presso la Direzione per le attività comunali, ovvero a ingegneri del trasporto e ad altri collaboratori a seconda della natura della domanda o della proposta. Segue il trattamento delle proposte che comprende le seguenti attività:

  • confermare, in linea di principio, la possibilità di svolgere il proposto intervento e confermare la competenza per l’intervento
  • eseguire il sopralluogo in sito
  • determinare la portata
  • determinare le necessità di svolgere l’intervento in fasi (per due – tre anni)
  • raccogliere i dati che riguardano la proprietà, ovvero l’obbligo di verificare la proprietà
  • esaminare la documentazione di piano territoriale per ogni seguente intervento
  • determinare la finalità secondo i piani territoriali e se necessario, contattare il Dipartimento municipale per lo sviluppo, l’urbanistica, l’ecologia e la gestione del territorio
  • determinare, in linea di principio, la soluzione tecnica
  • se necessario contattare il segretario del comitato del quartiere o un membro del consiglio del comitato di quartiere o un’altra persona a cui è riferito (il cittadino che ha presentato una proposta)
  • definire l’esatto titolo dell’intervento ed eventualmente necessari preparativi tecnici
  • secondo le dimensioni e la complessità dell’intervento, determinare la necessità di ottenere la documentazione edilizia, progettuale ecc.
  • registrare usurpazioni presenti per poter impegnare i vigili comunali immediatamente o successivamente
  • stimare il valore dell’intervento e considerare l’intero intervento sulla base dei prezzi medi accordati nell’anno corrente
  • correggere – determinare il titolo della voce nel bilancio di previsione
  • spiegare dettagliatamente l’impossibilità di realizzare un certo intervento

 

Il trattamento delle priorità si svolge dall’inizio di maggio fino alla metà di novembre (più di 6 mesi), quando tutte le domande trattate sono inoltrate ai consigli dei comitati di quartiere per l’approvazione, ovvero per fare la scelta e determinare l’ordine dell’intervento che desiderano inserire nel piano per la ripartizione dei mezzi dedicati alle priorità comunali.

Ai consigli vengono inoltrati i grafici delle trattate proposte di priorità – una tabella che dimostra tutte le proposte specificate nello stesso ordine come indicate dal comitato di quartiere (accanto a ogni voce è indicato l’importo stimato dei mezzi necessari per la realizzazione o il motivo per cui la proposta non può essere inserita nel Piano, come pure la competenza del servizio o del dipartimento per la realizzazione e la persona che ha trattato la proposta.

Sulla base delle priorità trattate e delle informazioni ricevute, i consigli dei comitati di quartiere nelle loro sedute stabiliscono la lista priorità (novembre, inizio dicembre), e con un’asserzione per iscritto confermano l’ordine in cui saranno realizzate le priorità (rimane sulla lista originaria oppure cambia l’ordine). Segue allora la fasi dell’armonizzazione e dell’allineamento dell’intervento con i mezzi approvati per ogni singolo comitato di quartiere.

Il Dipartimento municipale per gli affari comunali redige il Piano per la ripartizione dei mezzi dedicati alle priorità comunali sul territorio di ogni comitato di quartiere, mentre il Consiglio cittadino lo approva per ogni anno di calendario. Se il consiglio del comitato di quartiere propone i lavori il cui valore è inferiore all’importo appartenente allocato al comitato di quartiere, la differenza tra i mezzi viene diretta per la manutenzione delle strutture e degli impianti dell’infrastruttura comunale nel comprensorio della Città di Fiume secondo la proposta del Dipartimento municipale per gli affari comunali.

Ulteriri informazioni sono disponibili nella rubrica: Edilizia e manutenzione delle infrastrutture comunali

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