Dichiarazione delle Nazioni Unite
Durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite tenutasi nel 2008, la Repubblica di Croazia ha sostenuto la Dichiarazione sui diritti umani, l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
Questa Dichiarazione conferma il principio di non discriminazione che richiede che tutti i diritti umani siano ugualmente applicati a tutti gli esseri umani indipendentemente dal loro orientamento sessuale o dalla loro identità di genere, e in particolare, condanna l’uso della pena di morte e la tortura basata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere e rifiuto dell’assistenza sanitaria.
L’articolo 11 della Dichiarazione richiede agli Stati di adottare tutte le misure necessarie, in particolare le misure legislative e amministrative per garantire che l’orientamento sessuale o l’identità di genere non possano servire come base per la pronuncia delle sanzioni penali, in particolare le esecuzioni, l’arresto e la detenzione.
Raccomandazioni del Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa
Nel 2011, il Consiglio d’Europa ha pubblicato il rapporto intitolato “Discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere in Europa” che contiene le raccomandazioni del commissario per i diritti umani destinati ai governi degli Stati membri del Consiglio d’Europa, con l’obiettivo di prevenire e combattere l’omofobia, la transfobia e la discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere.
Protezione del diritto all’orientamento sessuale
Associazioni che si occupano della protezione del diritto all’orientamento sessuale.
- Organizzazione lesbica di Fiume (LORI)
- Stanza delle donne – Centro per i diritti sessuali
- Gruppo lesbico Contra
- Iskorak
- Queer Zagreb
- Centro per l’ugualianza LGBT