L’importo dell’indennizzo per la sistemazione delle acque: 0,10 fino a 1,05 kune per il metro quadrato
L’indennizzo per la sistemazione delle acque è un obbligo basato sulla Legge sul finanziamento dell’economia idrica (Gazzetta ufficiale n. 153/09, 90/11, 56/13, 154/14, 119/15), sul Regolamento sulle tariffe dell’indennizzo per la sistemazione delle acque (GU 82/2010, 108/2013) e sull’Ordinamento per il computo e la riscossione dell’indennizzo per la sistemazione delle acque (GU 83/2010, 126/2013), che viene computo e pagato a livello dello stato.
La responsabilità per la gestione delle acque e dell’acqua bene comune, delle strutture idriche di protezione e di bonifica nella Repubblica di Croazia è stata affidata all’ente nazionale “Hrvatske vode”. L’ente “Hrvatske vode” è un’istituzione pubblica fondata dalla Repubblica di Croazia. Nell’ambito dell’ente “Hrvatske vode” la città di Fiume è inclusa nel Dipartimento di economia idrica per i bacini del Nord Adriatico – territorio del piccolo bacino del litorale quarnerino e delle isole”.
I contribuenti dell’indennizzo per la sistemazione delle acque sono i proprietari o i beneficiari di terreni e di altri beni immobili che si trovano in un determinato bacino idrografico, ovvero l’indennizzo per la sistemazione delle acque viene versato da tutti i contribuenti dell’indennizzo comunale. L’indennizzo per la sistemazione delle acque per terreni e altri beni immobili viene computo e versato in base all’unità di superficie (m2).
- financiranje upravljanja lokalnim vodama,
- redovno, tehničko i gospodarsko održavanje vodotoka, regulacijskih i zaštitnih vodnih građevina,
- zaštitu od štetnog djelovanja voda,
- financiranje održavanja melioracijskog sustava.
I mezzi raccolti a titolo dell’indennizzo per la sistemazione delle acque sono destinati per:
- finanziare la gestione delle acque locali,
- la manutenzione regolare, tecnica ed economica dei corsi d’acqua, e di strutture idriche per la regolazione e la protezione
- la protezione contro gli effetti dannosi dell’acqua,
- finanziare la manutenzione del sistema di bonifica.
L’indennizzo per la sistemazione delle acque non si paga nei seguenti casi:
- L’indennizzo per la sistemazione delle acque non viene pagato nel caso di un terreno edificabile, dove un edificio è ormai stato costruito al di fuori della superficie di pianta che include spazi dalla prima alla sesta classe tariffaria.
- L’indennizzo per la sistemazione delle acque non viene pagato dai contribuenti il cui importo totale dell’indennizzo non supera 40 kune annuali. (articolo 4 dell’Ordinamento sull’importo dell’indennizzo per la sistemazione delle acque).
- L’indennizzo per la sistemazione delle acque non sarà computo per un immobile che il contribuente non può usufruire perché è minato, come pure per un immobile rispetto al quale è stata adottata la delibera finale che proibisce il suo uso e la delibera finale sulla demolizione, per il periodo per cui il detto immobile non può essere usato. (articolo 5 del Regolamento sull’importo dell’indennizzo per la sistemazione delle acque).
- L’indennizzo viene computo dalla Città di Fiume, Dipartimento municipale per gli affari comunali, e viene pagato con la bolletta unificata per le spese abitative attraverso la società Ri stan.
La Città di Fiume, Direzione per la pianificazione, lo sviluppo e l’edilizia supervisiona il computo e la riscossione dell’indennizzo per lo sviluppo.