Al Consiglio cittadino è stata inviata la proposta di Delibera sull’organizzazione degli organi amministrativi della Città di Fiume, che, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza, propone la riorganizzazione dell’amministrazione cittadina, ovvero la riduzione del numero dei dipartimenti amministrativi dell’amministrazione cittadina da 15 a 10.

Con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’economicità e la qualità del lavoro dell’amministrazione cittadina, si propone di unificare i compiti e i processi che costituiscono un’unica interezza nell’ambito di un singolo organo amministrativo, ovvero di ridurre il numero dei dipartimenti amministrativi dell’amministrazione cittadina da 15 a 10, che garantirà una chiara ripartizione dei poteri e delle responsabilità per l’attuazione degli obiettivi aziendali della Città. Si propone che la nuova organizzazione entri in vigore il 1° aprile 2023.

Inviando la proposta al Consiglio cittadino, il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha sottolineato nel corso della 25a riunione del collegio del sindaco che si tratta della realizzazione della promessa fatta nella campagna pre-elettorale.

“La riorganizzazione dell’amministrazione cittadina è stata affrontata internamente riducendo il numero dei posti di lavoro sistematizzati dai 542 dal giorno dell’assunzione della carica di sindaco ai 507 oggi, di cui complessivamente 508 sono stati occupati il giorno dell’assunzione della carica, e oggi ci sono 487 posti di lavoro, ovvero 21 in meno. Dopo questo passo, segue la riorganizzazione dell’amministrazione cittadina, ovvero la riduzione del numero dei dipartimenti da 15 a 10 organi amministrativi”, ha affermato il sindaco Filipović. Questa decisione entrerà in vigore alla fine del primo trimestre del prossimo anno, e non il 1° gennaio 2023, poiché molte attività legate all’introduzione dell’euro e alla preparazione del bilancio sono attualmente in corso.

Le modifiche più significative nella proposta di Delibera sull’organizzazione degli organi amministrativi della Città di Fiume riguardano una serie di compiti nell’ambito di attività dell’autogoverno locale della Città, ovvero l’organizzazione del Dipartimento amministrativo per gli affari generali, l’unificazione degli affari economici, dello sviluppo e dei progetti europei, l’unificazione degli affari per l’urbanistica, la pianificazione territoriale e l’edilizia, nonché l’unificazione di tutte le attività sociali in un unico dipartimento: cultura, istruzione prescolare, educazione, cultura sportiva e tecnica.

Con l’istituzione del Dipartimento amministrativo per gli affari generali, i compiti relativi a tutti gli organi amministrativi vengono unificati in un organo amministrativo al fine di aumentare l’efficienza nello svolgimento di tali compiti. Finora, questi lavori venivano eseguiti in diversi organi amministrativi, il che a volte portava a un rallentamento dei processi aziendali che sono importanti per il lavoro di tutti gli organi amministrativi della Città di Fiume.

Considerata l’importanza dell’economia e la possibilità di attingere ai vari fondi dell’Unione Europea, nel Dipartimento amministrativo per l’economia, lo sviluppo, l’ecologia e i progetti europei, vengono uniti i compiti di sviluppo economico, pianificazione strategica, coordinamento dei compiti relativi ai progetti dell’UE, come così come i compiti sempre più importanti di oggi legati all’efficienza energetica e all’ecologia.

Nel Dipartimento amministrativo per l’urbanistica, la pianificazione territoriale e l’edilizia, i compiti relativi alla pianificazione territoriale e all’emanazione di atti per la realizzazione dei documenti legati alla pianificazione territoriale e all’edilizia sono riuniti per svolgere questi compiti in un unico organo amministrativo.

Si propone che le attività sociali legate alla cultura, all’istruzione prescolare, all’educazione e allo sport e alla cultura tecnica siano unite in un unico organo amministrativo al fine di raggiungere un interesse comune nel miglioramento dello sviluppo sociale e culturale e per soddisfare le esigenze e gli interessi pubblici dei cittadini in questi campi.

I responsabili dei nuovi dipartimenti saranno nominati sulla base di concorsi pubblici e, fino all’attuazione dei concorsi, il sindaco nominerà i dipendenti che svolgeranno temporaneamente le funzioni dei capi dei nuovi dipartimenti e creeranno nuove sistematizzazioni dei posti di lavoro, che il sindaco dovrebbe approvare entro e non oltre il 1° giugno 2023. Le decisioni sulla sistemazione dei dipendenti o sulla messa a disposizione dei dipendenti saranno adottate dopo l’adozione delle suddette Ordinanze e non oltre il 1° agosto 2023. Fino ad allora, tutti i dipendenti svolgeranno le loro funzioni che hanno svolto fino ad allora e percepiscono il loro stipendio secondo le decisioni esistenti.

Si stima che per l’attuazione di questa decisione, nel bilancio cittadino per il 2023 dovranno essere assicurate 280.000 kune, che saranno utilizzate per adattare i sistemi informativi alla nuova struttura organizzativa della Città, nonché per creare nuove targhette e sigilli con lo stemma della Repubblica di Croazia.

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