Il selezionatore del festival Jasen Boko ha sottolineato che la condizione per la selezione delle opere è sempre stata la loro eccellenza artistica e teatrale. Ha indicato la lotta per i diritti umani fondamentali come il tema che attraversa gli spettacoli di quest’anno, mentre l’attenzione è principalmente sui diritti delle donne. “Viviamo nel 21° secolo, che spesso tratta le donne con uno spirito medievale. Lei è solo una mera propaggine dell’uomo, una parte insignificante della costola, e ci sono uomini inginocchiati nelle piazze croate che vogliono essere autorità spirituali delle donne. Perché le donne, come ha detto un prete, sono secondarie rispetto agli uomini. Ma il festival si occupa anche di altre persone o gruppi sociali emarginati, che cercano, e talvolta trovano, il loro barlume di luce nell’emozione, nella fede, nei propri sogni o nelle illusioni, solitamente al di fuori della società che li rifiuta”, ha spiegato Boko.

MARKO FILIPOVIĆ, EDITA KARAĐOLE ŠEGVIĆ, JASEN BOKO

Quest’anno, gli spettatori potranno ammirare gli spettacoli – “Ferrante: L’amica geniale” del Teatro Nazionale Croato di Zagabria; “Shakespeare: Lear” Teatr Stary dalla città polacca di Lublino; “Raine: Consent” dell’Atelier 212 di Belgrado; “Vuković: 55 metri quadrati” del TNC di Spalato; “Pelević: Le ultime bambine” del teatro ungherese Kosztolányi Dezső di Subotica; “Williams: Un tram che si chiama Desiderio” del teatro Ulysses di Zagabria e lo spettacolo “Martinić. Mio figlio cammina solo un po’ più piano ” del Teatro di guerra di Sarajevo.

Anche il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha espresso la sua soddisfazione per la lunga tradizione del Festival, ringraziando tutti per l’entusiasmo e gli sforzi investiti nell’organizzazione di questo evento durante tutti questi 28 anni. Sono sicuro che quest’anno godremo anche di produzioni teatrali di altissimo livello”, ha detto Filipović e ha invitato i cittadini a visitare il Festival.

“Sono eccitata dal fatto che siamo in attesa della 28a edizione del Festival e che il lavoro e l’idea di Nenad Šegvić, fondatore di questa manifestazione, continui”, ha dichiarato Edita Karađole Šegvić, direttrice artistica dell’Organizzazione artistica del Festival Internazionale delle Piccole Scene della Casa croata di Cultura.

La Erste Bank è uno sponsor di lunga data del Festival e, secondo Nina Goleš, vicedirettrice del Centro imprenditoriale della Erste Bank, come azienda socialmente responsabile che valorizza la cultura e il teatro ed è un orgoglioso sponsor dell’evento ormai da 10 anni. Anche Vlatka Stanić, direttrice dell’Hotel Bonavia Plava laguna ha espresso soddisfazione per essere stati inclusi in questa iniziativa fin dall’inizio, ed è un grande onore poter sostenere il Festival ormai da 28 anni con le residenze artistiche. “L’Hotel Bonaria Plava laguna è sempre stato amico del Festival internazionale delle piccole scene e attraverso la nostra attività sosteniamo progetti nel campo dell’arte e della cultura in modo che i nostri concittadini e ospiti possano godere di varie forme di intrattenimento”, ha affermato Stanić.

EDITA KARAĐOLE, JASEN BOKO, VIŠNJA VIŠNJIĆ KARKOVIĆ

Nel programma di accompagnamento, dal 3 al 18 maggio, presso la Galleria Kortil si terrà la mostra “Facce, maschere, oggetti di scena; Il mondo di Shakespeare nei manifesti teatrali polacchi”.

I biglietti per l’edizione del Festival di quest’anno saranno disponibili dall’11 al 28 aprile nell’atrio dell’Hotel Bonavia dalle 16:00 alle 18:00 e dal 3 al 9 maggio presso la biglietteria della Casa croata di Cultura di Sušak un’ora prima dello spettacolo.

Maggiori informazioni sul programma di quest’anno sono disponibili sul sito web del Festival Internazionale delle Piccole Scene.