Dal collegio del sindaco al Consiglio cittadino è stata inviata la Proposta di relazione annuale sull’esecuzione del Bilancio 2022 della Città di Fiume che è stato realizzato nell’importo di 1,17 miliardi di kune o il 91,6% del piano.
Le entrate e i proventi totali del bilancio consolidato, ovvero il bilancio della Città e dei 83 fruitori di bilancio, nel 2022 sono stati realizzati nell’importo di 1.176.725.205 kune o il 91,6% del piano. Rispetto all’anno precedente, le entrate e i proventi sono aumentati di 114,7 milioni di kune o del 10,8%. Le spese e gli oneri consolidati del bilancio sono stati realizzati nell’importo di 1.103.602.757, kune, ovvero l’89,7% del piano. Le spese e gli oneri sono superiori di 77,1 milioni di kune o il 7,5% in più rispetto al 2021, e il risultato più elevato si riferisce alle spese operative e le spese per le attività finanziarie e il rimborso dei mutui. In conformità con la Legge sull’introduzione dell’euro, tutti gli importi nella Relazione annuale sull’esecuzione del bilancio della Città di Fiume per il 2022 sono espressi in kune.
Da quanto sopra, ne consegue che nel 2022 è stata realizzata l’eccedenza nella voce dei redditi che ammonta a 73.122.448 kune. L’eccedenza dei redditi è costituita dall’avanzo di reddito realizzato dalla Città nell’importo di 91.863.544 kune e dai risultati finanziari dei fruitori di bilancio che hanno raggiunto un disavanzo complessivo di entrate pari a 18.741.097 kune, ma va osservato che la maggior parte dei fruitori di bilancio ha realizzato un’eccedenza di reddito, mentre solo un fruitore di bilancio ha realizzato un notevole disavanzo.
“Il bilancio viene realizzato quasi nelle quote pianificate. Il bilancio è ben gestito in questi tempi difficili, paghiamo ai nostri fornitori e a tutti con cui facciamo affari quasi entro la scadenza. In meno di due anni abbiamo quasi completamente stabilizzato le entrate e le spese, rispettando il nostro piano a lungo termine per stabilizzare e risolvere tutte quelle situazioni che avevamo a causa di circostanze oggettive, così come tutte le altre unità di autogoverno locale in Croazia , in relazione al cambiamento legislativo, alla pandemia di coronavirus e alle tendenze inflazionistiche”, ha detto il sindaco Filipović, esprimendo l’auspicio che il trend positivo continui nei prossimi due anni di mandato, con la riorganizzata amministrazione cittadina, che dal 1° aprile conta un numero ridotto dei dipartimenti amministrativi.
Nel 2022, la Città di Fiume ha registrato un avanzo di reddito pari a 91,8 milioni di kune
FUNZIONAMENTO STABILE DELLA CITTà DI FIUME
Parlando degli avanzi e dei disavanzi realizzati nel 2022, il sindaco ha evidenziato che il realizzo dell’eccedenza reddituale della Città è stato influenzato dal maggiore realizzo delle entrate tributarie, in primis proventi da imposte e addizionali sui redditi e dal realizzo dei proventi da vendita del lotto edificabile destinato alla costruzione del Complesso Žabica.
Dall’eccedenza reddituale complessiva che ammonta a 91.863.544 kune, il reddito nell’importo di 32.189.535 kune che è stato realizzato dalla vendita del lotto destinato alla costruzione del Complesso Žabica, non sarà utilizzato per coprire il disavanzo della Città trasferito dagli anni precedenti, ma sarà utilizzato per progetti di sviluppo in questo e nell’anno prossimo. I fondi rimanenti del reddito eccedente generato saranno utilizzati per coprire il disavanzo della Città trasferito dagli anni precedenti.
L’impatto maggiore sul disavanzo complessivo di reddito dei fruitori di bilancio nell’importo di 18.741.097 kune ha il disavanzo di reddito realizzato del fruitore di bilancio l’Agenzia per l’edilizia abitativa sovvenzionata della Città di Fiume che ammonta a 22.081.645 kune. Si tratta del deficit che non derivata dal suo funzionamento, ma dal metodo contabile di rendicontazione delle entrate e delle spese. Si prevede che il deficit sarà risolto nel 2023.
Il funzionamento economico nel 2022 è stato caratterizzato principalmente dalla crescita dell’inflazione, che si è riflessa nell’aumento dei prezzi di numerosi prodotti e servizi, in particolare dei prezzi dei prodotti energetici nei primi nove mesi del 2022 (gas, energia elettrica, combustibili), ovvero prima dell’introduzione delle misure del Governo, che hanno influito sull’aumento delle spese di bilancio nelle voci di materiale e altre spese che includono le spese del funzionamento regolare e le attività programmatiche della Città di Fiume e dei fruitori di bilancio.
Mantenuti gli standard raggiunti e miglioramenti introdotti in varie aree
IL PRIMO COLLEGIO DEL SINDACO NELLA NUOVA COSTITUZIONE
Nonostante il fatto che a causa dell’inflazione ci sia stato un aumento delle spese di bilancio, nel bilancio 2022, pur mantenendo gli standard raggiunti, sono stati introdotti nuovi progetti e miglioramenti in varie aree di attività.
Viene mantenuta la continuità dei programmi a lungo termine in funzione dell’educazione e dell’istruzione per i quali la Città è riconoscibile – borse di studio, cofinanziamento delle scuole dell’infanzia private, educazione civica, rinclusione – e vengono sistematicamente introdotti nuovi progetti e miglioramenti come il supporto al Centro di Logopedia e agli studi di logopedia. L’accento è posto sull’aumento della capacità delle scuole dell’infanzia, ovvero sulla creazione dei prerequisiti per l’apertura di nuovi gruppi educativi con la massima enfasi sui gruppi di asilo nido.
Inoltre, è stata raggiunta la continuità nell’allocazione dei fondi per i programmi socio-sanitari, insieme all’introduzione di nuove forme di assistenza e progetti. Dal 2022 saranno stanziati fondi doppi per i neonati, la Città inizierà a cofinanziare le piccole imprese che offrono servizi di cura dei bambini e nel 2022 la Città ha cofinanziato la sistemazione di un laboratorio per il corso di studio di farmacia presso l’Università di Fiume. Sono stati inoltre aumentati i fondi per l’assistenza ai pensionati e agli anziani senza reddito in occasione delle festività natalizie e di Capodanno.
Sono stati aumentati i sussidi per gli imprenditori e sono stati aumentati anche gli investimenti nello sport, con particolare attenzione all’aumento dei fondi sia per le necessità pubbliche che per maggiori investimenti e l’acquisto di attrezzature per impianti sportivi. Sono stati inoltre aumentati i fondi per la pulizia delle aree pubbliche e la manutenzione delle aree verdi e dei parchi gioco per bambini.
“La ricapitalizzazione e l’acquisto di quote della municipalizzata Energo è stata effettuata al fine di stabilizzare il funzionamento della società nelle condizioni di crisi energetica. “Vediamo che il governo ha fatto qualcosa di simile con l’Ente croato per l’energia elettrica (HEP), e quindi alcune delle critiche rivolte dall’opposizione non erano adeguate”, ha detto il sindaco Filipović.