Come è stato detto al collegio del sindaco, in risposta all’invito pubblico di quest’anno per l’attuazione delle misure incluse nel Programma generale di misure volte a incoraggiare lo sviluppo dell’imprenditorialità sono pervenute 547 domande, l’8% in più rispetto all’anno scorso. Di queste, 110 domande non soddisfacevano i requisiti formali di ammissibilità perché sono state incomplete o per l’inammissibilità della domanda di sovvenzione. Considerati i mezzi limitati a disposizione, previsti per l’attuazione del bando di gara, sul totale delle domande che soddisfacevano le condizioni formali di ammissibilità, 121 sono state accolte per l’assegnazione di sovvenzioni, presentate da 107 operatori economici.

L’obiettivo dell’attuazione di queste misure è quello di rafforzare la competitività degli imprenditori nella città di Fiume attraverso l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari e attrezzature, l’informatizzazione aziendale, l’accesso ai fondi UE, l’introduzione e il rinnovo di certificati, la comparsa congiunta di imprenditori sul mercato, l’implementazione del design industriale in prodotti nuovi o migliorati, lo sviluppo del marchio e la formazione professionale. Inoltre, attraverso la misura di sovvenzione dei costi dei neo imprenditori, l’obiettivo è quello di facilitare l’avvio dell’attività economica e lavorativa nei primi anni di attività.

Questo invito pubblico include anche misure aggiuntive per coprire parte dei costi sostenuti per l’attuazione e il rispetto delle misure di sicurezza durante la pandemia.

A detta di Jana Sertić, a capo del Dipartimento per l’imprenditoria gli utenti hanno realizzato il maggior numero di sovvenzioni per la misura che riguarda la digitalizzazione delle imprese, seguita dalla misura di sostegno per l’acquisto e l’installazione di macchinari e attrezzature e la misura di sostegno per neo imprenditori. La Sertić ha annunciato l’adozione di un nuovo documento quadro per incoraggiare l’imprenditoria a Fiume.

“Nel bilancio per il 2022 abbiamo previsto mezzo milione di kune in più, e l’obiettivo è quello di arrivare a 3 milioni di kune nel 2024, che ancora non saranno sufficienti visto l’interesse degli imprenditori, ma indica la direzione in cui si pensa spendere fondi pubblici”, ha affermato il sindaco di Fiume Marko Filipović.

Modifiche proposte al metodo di vendita dei locali commerciali cittadini

La proposta di decisione e modifiche alla Delibera sulla vendita dei locali commerciali di proprietà della Città di Fiume è stata inviata al Consiglio cittadino per la discussione e l’approvazione. La nuova delibera propone l’abrogazione dei prescritti criteri di giustificazione economica e dei criteri di razionale manutenzione dei locali commerciali, che, nella prassi, impediscono la vendita dei locali commerciali.

In particolare, l’attuale delibera, risalente al 2019, prescrive i criteri per la vendita dei locali commerciali, con l’obiettivo di vendere i locali commerciali in cui non sia necessario eseguire significativi lavori di manutenzione o nelle parti comuni dell’edificio in cui si trovano i locali, né l’allocazione di investimenti finanziari significativi, che, nello stesso tempo, generano il reddito derivante dall’affitto.

Gli imprenditori sono interessati all’acquisto dei locali commerciali cittadini e la vendita dei locali aumenterebbe le entrate del bilancio cittadino. Secondo il sindaco Filipović, i fondi della vendita sarebbero utilizzati principalmente per il rinnovamento delle strutture educative.

Aumento dell’importo dell’affitto a canone concordato

Dal 1° gennaio 2022, il prezzo dell’affitto a canone concordato aumenterà del 10 per cento. Pertanto, in futuro, l’affitto sarà di 16,69 kn / mq, per lo spazio residenziale 7,33 kn / mq e per l’appartamento della II. categoria 9,76 kn/mq.

La Città di Fiume è proprietaria di 1.565 appartamenti, di cui 1.145 sono in affitto a canone concordato.

Dopo molti anni senza modifiche, nel 2018 abbiamo iniziato ad aumentare il prezzo dell’affitto a canone concordato. La legge ci pone un limite massimo di aumento del 20% annuo, e abbiamo stimato che un aumento annuo del 10% sia ottimale. In particolare, una parte dei redditi derivanti dagli affitti servono per pagare le spese condominiali che servono per la manutenzione degli stabili e che continuano ad aumentare. In media ammontano a 3,79 kune per metro quadrato, ha spiegato Denis Šulina, capodipartimento per la gestione del patrimonio.

Il sindaco Filipović ha affermato che gli affitti a canone concordato sono di gran lunga inferiori ai prezzi commerciali. “Una parte dei redditi, che nel 2022 dovrebbero ammontare a circa 11,5 milioni di kune, servirà per il rinnovo degli edifici oppure per i lavori che si rivelano necessari. In città sono state rifatte le facciate di buona parte degli edifici. Si tratta di un intervento costoso e per questo motivo servono i mezzi finanziari”, ha spiegato il sindaco.

Continua il finanziamento del lavoro di un defectologist per alunni con disabilita visiva nella scuola elementare di Pećine

È stato approvato l’ulteriore finanziamento del lavoro di un educatore professionale – defectologist per il lavoro part-time presso la scuola elementare Pećine nel 2022. La scuola elementare Pećine ha il Dipartimento per l’assistenza defettologica aggiuntiva per alunni con disabilità visiva, dove viene prestata l’assistenza professionale agli alunni della scuola elementare. Svolgendo il lavoro educativo individuale, si presta aiuto agli alunni nell’apprendimento e nell’adempimento degli obblighi scolastici.

Sono state scelte le migliori vetrine addobbate in centro città, che sono state abbellite dalla creatività degli alunni della Scuola di Arti Applicate di Fiume. Quest’anno le migliori vetrine addobbate sono Ciciban (Corso 23a), Max Mara (Corso 40c) e il caffè bar Kosi toranj (Pul Vele crikve 1). Le vetrine sono state addobbate nell’ambito del progetto “Vetrine creative – sinergia di talento ed esperienza”, che mira a consentire agli alunni di mostrare le proprie capacità e contribuire ad abbellimento natalizio del centro di Fiume.