Nella sede del Rihub si è tenuta una conferenza iniziale sul progetto ed è stato firmato il contratto per l’esecuzione dei lavori di costruzione e riqualificazione dell’edificio Energana (centrale energetica) in un incubatore per le tecnologie creative e l’industria IT.

Il contratto per l’esecuzione dei lavori di edilizia relativi alla ricostruzione e alla riqualificazione dell’edificio Energana è stato firmato dal sindaco di Fiume Marko Filipović e da Stipe Gulić, in rappresentanza dell’appaltatore – consorzio Lavčević e Lavčević-inženjering.

L’appaltatore dei lavori di costruzione del valore di 28.494.581,87 kune (IVA esclusa) è il consorzio Lavčević; Lavčević – inženjering di Spalato. La supervisione del progetto sarà affidata a Prag di Fiume e la supervisione esperta di Karloline – Kling di Lič. L’inizio dei lavori è previsto verso la fine del mese di marzo 2022 e la scadenza per il completamento dei lavori è giugno 2023.

L’obiettivo principale del progetto UE Energana – Incubatore per le tecnologie creative e l’industria IT è quello di rafforzare la competitività e incoraggiare la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese neocostituite ed esistenti operanti nel settore IT e delle tecnologie creative nel territorio dell’Agglomerazione urbana di Fiume, attraverso un’infrastruttura imprenditoriale moderna che comprende i programmi d’incubazione e il collegamento in rete degli imprenditori nei settori target.

L’incubatore Energana è principalmente dedicato agli imprenditori in fase di avviamento e in fase di crescita nei settori dell’informatica e della creatività e nei settori correlati, inoltre alle start-up create a seguito del Programma di incubatore di start-up, le attività dell’incubatore sono rivolte anche agli studenti, agli alunni delle medie superiori, agli artisti, agli enti operanti nei settori dell’istruzione e della cultura, nonché alle istituzioni scientifiche.

Tramite le attività integrate gli utenti verranno sostenuti nello sviluppo di prodotti e servizi nuovi, nel collegamento in rete, nell’internazionalizzazione e nella ricerca delle risorse finanziarie.

Il contratto è stato firmato dal sindaco di Fiume Marko Filipović e da Stipe Gulić, in rappresentanza dell’appaltatore

“Questo progetto rappresenta un passo avanti di un ecosistema a sostegno dell’imprenditoria e soprattutto nei settori IT e dell’industria creativa e culturale. Mi fa molto piacere che l’Unione europea abbia riconosciuto la validità di questo progetto e si sia inclusa nel suo finanziamento. Uno dei ruoli della Città di Fiume è di creare le condizioni per lo sviluppo di questo genere d’imprenditoria, quella che genera nuovi posti di lavoro e ottimi stipendi. Se i lavori si svolgeranno secondo il piano previsto, l’edificio dovrebbe accogliere i primi utenti alla fine dell’anno prossimo”, ha detto il sindaco Marko Filipovié, aggiungendo che l’incubatore sarà a disposizione anche a tutti coloro che desiderano venire a Fiume per sviluppare le nuove industrie.

Organizzazione di uno spazio funzionale per gli utenti

L’incubatore con oltre 2.700 mq. di un’area utilizzabile su tre piani fornirà agli utenti servizi di incubazione: spazi e attrezzature di lavoro, infrastrutture di supporto, il tutoraggio, il collegamento in rete e la cooperazione internazionale; servizi educativi, l’organizzazione di laboratori, seminari, corsi di formazione, conferenze, meetup e panel; il noleggio di spazi e attrezzature; servizi di consulenza sul mercato come piani aziendali, analisi, studi e il supporto nella richiesta di progetti dell’UE, servizi di supporto per l’internazionalizzazione, ovvero il programma di accelerazione, attività promozionali, ricerche di mercato estero, l’organizzazione di programmi e fiere B2B, nonché servizi legali.

L’assistenza clienti sarà fornita in tre aree tematiche principali: intelligenza artificiale (AI) e Internet of Things (IoT) lo sviluppo dei giochi per computer e la produzione fotografica e video.

I locali dell’Energana ospiteranno anche un Centro dati che offrirà il servizio d’archiviazione agli utenti e alle aziende interessate.

Attraverso la costruzione dell’Incubatore Energana, Fiume ha deciso di investire nello sviluppo delle industrie IT e creative, che sono riconosciute come industrie del futuro, e i cui vantaggi sono visibili nel numero dei posti di lavoro che generano, salari sopra la media, un contributo positivo al prodotto interno lordo e un elevato livello di competenze tecnologiche e potenzialità di sviluppo e ricerca.

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