Per la seconda volta quest’anno, sui pannelloni in Corso è stata allestita la mostra che presenta la storia lunga 100 anni del club di canottaggio Jadran, fondato nel 1922 a Sušak come successore dei vecchi club di Sušak – Vila, Uskok e Rožnica.

Come detto durante l’inaugurazione, nel 1949 il club Jadran unì i club fiumani Eneo, Quarnero e Liburnia, e dalla prima remata nel Quarnero, indipendentemente da affiliazione, eredità o differenze, generazioni di vogatori attraverso vittorie e sconfitte furono legate dall’amicizia. Questa mostra è stata allestita per onorare la nostra storia, ha sottolineato il vicepresidente del club Ivo Zrilić e ha aggiunto che il momento clou dell’anno celebrativo sarà a dicembre, quando verrà presentata una monografia del club.

A sua detta, il club ha lavorato intensamente quest’anno per attirare nuovi membri nel club. “Al momento, abbiamo circa 40 bambini nella nostra scuola di canottaggio e anche junior e cadetti si allenano con loro. Il club produce buoni vogatori, questi sono tutti bravi ragazzi che nel club trovano la loro seconda casa”, ha sottolineato Zrilić.

All’inaugurazione della mostra ha partecipato anche il capodipartimento per lo sport e la cultura tecnica della Città di Fiume, Zdravko Ivanković, il quale ha sottolineato che negli ultimi 100 anni diversi stati e sistemi sono cambiati sul territorio di Fiume, ma il Club di canottaggio Jadran è rimasto ed è sopravvissuto. “Siamo orgogliosi della loro lunga storia e di tutti i loro successi e continueremo a supportarli nel loro lavoro in futuro”, ha affermato Ivanković.

La mostra sui pannelloni in Corso rimane visitabile fino al 29 settembre.