Il Consiglio cittadino ha approvato la Delibera sulle modalità di prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio della città di Fiume.

L’obbligo di adottare la decisione è a norma della nuova Legge sulla gestione dei rifiuti e contiene, tra l’altro, il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo.

Il prezzo complessivo del servizio pubblico viene pagato per coprire i costi della prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti ed è composto dal prezzo per la quantità dei rifiuti urbani misti conferiti e dal prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo. Il servizio pubblico obbligatorio minimo è l’importo che garantisce una gestione economicamente sostenibile e la sicurezza, la regolarità e la qualità della prestazione del servizio pubblico.

La nuova legge prevede soltanto due categorie: utenti nuclei familiari e quelli che non lo sono. Con la Delibera del Consiglio cittadino, il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo per tutti gli utenti classificati come nuclei familiari nel periodo contabile sarà di 54,91 kune, senza IVA e per gli utenti che non sono nuclei familiari il prezzo nel periodo contabile sarà di 154,53 kune senza IVA.

IL SINDACO MARKO FILIPOVIĆ E I VICE SANDRA KRPAN E GORAN PALČEVSKI

Il rapporto tra il prezzo per la quantità dei rifiuti misti conferiti (51,42%) e il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo (48,58%) nel prezzo del servizio pubblico è stato misurato in modo da garantire un servizio pubblico di qualità, prestato in modo sostenibile ed economico, evitando costi elevati non giustificati, in linea con i concetti di sviluppo sostenibile, tutela ambientale, lavoro pubblico e paga chi inquina, per garantire e incoraggiare la raccolta differenziata.

Come ha spiegato Maja Malnar, a capo del Dipartimento per gli affari comunali, dato che la soluzione di legge prevede solo due categorie degli utenti del servizio, saranno maggiormente colpiti da questo prezzo gli utenti che vivono in piccole famiglie e piccoli imprenditori.

La proposta di questa decisione era all’ordine del giorno della seduta del Consiglio cittadino a fine febbraio 2022. In quanto erano presentati quindici emendamenti alla proposta di decisione, dopo la discussione, il sindaco Marko Filipović aveva ritirato la proposta di decisione.

Dopo la seduta del Consiglio cittadino, parte delle disposizioni della precedente Proposta di decisione sulle modalità di prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio della città di Fiume è stata modificata in modo che alcune modifiche proposte dai club dei consiglieri sono state prese in considerazione ed è stata aggiunta la spiegazione che in maggior dettaglio spiega il modo in cui viene calcolato il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo, come avevano accennato alcuni consiglieri nel corso del dibattito.

“Ringrazio tutti i consiglieri. Sono consapevole che la decisione influirà sul prezzo della raccolta dei rifiuti, ma riguarda il futuro della gestione dell’azienda Čistoća, ma anche l’introduzione del sistema individuale di gestione dei rifiuti urbani. Durante le consultazioni, alcuni club dei consiglieri hanno calcolato il prezzo proposto e sono arrivati a numeri simili”, ha detto il sindaco di Fiume, osservando che il calcolo è stato effettuato nell’ottobre dello scorso anno e non include l’aumento dei prezzi dell’energia, ma ha espresso la speranza che i prezzi dell’energia diminuiranno.

Diversi emendamenti sono stati presentati alla decisione proposta oggi. Il sindaco ha accettato quattro emendamenti del Club dei consiglieri Možemo! –Azione dei giovani, Unione del Quarnero e un emendamento del Club PGS-LABURISTI, e non ha accettato gli emendamenti congiunti dei consiglieri Vedran Vivoda (Azione dei giovani) e Robert Salečić (Unione del Quarnero) e l’emendamento del partito Most. Most e i consiglieri Vivoda e Salečić hanno proposto una riduzione del prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo e due consiglieri hanno proposto la costruzione di un impianto di compostaggio.

PER LA SECONDA VOLTA CONSECUTIVA I CONSIGLIERI discutono i PREZZI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI

“Abbiamo respinto gli emendamenti perché non possiamo essere concettualmente d’accordo con essi, in quanto siamo in disaccordo con loro per quanto riguarda il modo in cui opera la municipalizzata Čistoća e l’organizzazione della raccolta dei rifiuti”, ha affermato il sindaco Filipović, sottolineando che si considera la possibilità di costruire un impianto di compostaggio in una delle città e in un comune gestiti dall’azienda municipalizzata “Komunalac” di Abbazia, mentre in cambio questi residenti potrebbero utilizzare i servizi dell’impianto di selezione per i rifiuti della raccolta differenziata recentemente costruito a Fiume, il primo del suo genere costruito in Croazia.

La Delibera sulle modalità di prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio della città di Fiume è stata approvata a maggioranza di voti favorevoli, ovvero con 16 voti favorevoli e 15 contrari.

I consiglieri dei partiti SDP, PGS, la piattaforma Možemo!, HSU, IDS e SDSS hanno votato a favore, mentre i consiglieri del partito HDZ, della Lista indipendente di Davor Štimac, Most, l’Azione dei giovani e l’Unione del Quarnero sono stati contrari.

Consenso all’indebitamento della municipalizzata Energo per la propria quota nel progetto dell’UE per il rinnovo del sistema di riscaldamento a Fiume

Il Consiglio cittadino ha approvato l’indebitamento e le garanzie per il finanziamento della propria componente nel progetto UE “Rinnovo del sistema di riscaldamento a Fiume”, per il quale l’azienda ha ricevuto fondi attraverso il Meccanismo di investimenti territoriali Integrati (meccanismo ITI) nell’ambito della Agglomerazione urbana di Fiume.

L’obiettivo del progetto è quello di aumentare l’efficienza energetica del sistema di riscaldamento e l’affidabilità dell’approvvigionamento di energia termica nella città di Fiume, investendo nell’ammodernamento degli impianti di produzione e nella rete di distribuzione con un passaggio graduale al teleriscaldamento ad alta efficienza energetica. Il valore complessivo del progetto è di 112,2 milioni di kune, di cui 83,8 milioni di kune in sovvenzioni a fondo perduto dai fondi dell’UE. Il Attraverso un invito pubblico, il Ministero dello sviluppo regionale e i fondi dell’UE cofinanzierà l’attuazione del progetto dell’UE fino a un massimo di 10 milioni di kune, mentre l’importo finale del cofinanziamento sarà determinare solo in occasione della richiesta di pagamento finale.

Per la necessità di una propria quota nel finanziamento del progetto, la municipalizzata Energo si è rivolta a banche commerciali e di sviluppo per l’offerta di mutui per i propri fondi nel progetto per un importo di 30 milioni di kune, di cui la Città di Fiume garantirebbe 24 milioni di kune, più interessi e altri costi. Tale importo è stato richiesto a causa di un significativo aumento dei prezzi dei materiali edili e dei servizi, il tutto al fine di non mettere in pericolo la realizzazione del progetto, nel caso in cui il valore finale dell’appalto superi i valori stimati.

Dopo domande dei consiglieri, il direttore dell’Energo Sanjin Kirigin ha sottolineato che l’ammodernamento del sistema comporterà una riduzione del prezzo della parte fissa (forfetaria) del prezzo del riscaldamento centrale, mentre la parte variabile dipende dai prezzi di mercato del gas.

“È difficile dire di quanto si possa ridurre la parte fissa del riscaldamento e, per quanto riguarda la parte variabile, questa dipende dal mercato. Tuttavia, entro 6-7 mesi, il prezzo del gas dovrebbe stabilizzarsi e tornare ai prezzi che erano fino ad oggi”, ha detto il direttore Kirigin.

3,7 milioni di kune stanziati per numerose attività dei giovani nel 2021

Il Consiglio cittadino ha approvato la relazione sull’attuazione del Piano d’azione della Città di Fiume per i giovani nel 2021. Nel 2021, la Città di Fiume ha cofinanziato numerose attività dedicate ai giovani per un importo di circa 3.736.576,27 kune e ha registrato circa 15.000 utenti di programmi e servizi e decine di migliaia di partecipanti online ed eventi pubblici. I consiglieri ha avvertito che il Piano d’azione dovrebbe includere più argomenti relativi all’occupazione giovanile.

Nuova strategia di sviluppo dell’Agglomerazione urbana di Fiume per almeno sei mesi

Il Consiglio cittadino ha deciso di avviare lo sviluppo della Strategia di sviluppo dell’Agglomerazione urbana di Fiume per il periodo finanziario 2021-2027 e documenti di accompagnamento. La stesura della Strategia è necessaria a causa dell’aumento della copertura dell’Agglomerazione urbana di Fiume, nonché per il fatto che la Strategia è la base per accedere ai fondi dell’UE attraverso il meccanismo ITI nel prossimo esercizio finanziario dell’UE. Il sindaco Filipović ha sottolineato che si attende che la Strategia sarà redatta entro un termine di almeno sei mesi.

Nel 2022 sarà ripetuto il concorso per contenuti turistici e di ristorazione nel Palazzo dello Zuccherificio

Sono state approvate le modifiche al Piano a medio termine (triennale) per l’assegnazione delle concessioni nel territorio della città di Fiume per il periodo dal 2020 al 2022 e al Piano per l’assegnazione delle concessione nel territorio della città di Fiume per il 2022. Nel corso del 2022 si prevede di attuare nuove procedure per l’assegnazione delle concessioni per l’uso economico di parte del Palazzo dello Zuccherificio (per servizi turistici e attività di ristorazione) in quanto nelle precedenti procedure per l’assegnazione delle concessioni non è pervenuta nessuna offerta.

I consiglieri hanno approvato le modifiche alla Decisione sull’assegnazione della concessione per l’uso speciale del dominio marittimo alla municipalizzata “ViK” per la costruzione di collettori fognari sul lato orientale della città di Fiume (zona Tersatto e Pećine) e relativi edifici speciali, a causa dell’aumento della zona di concessione sul demanio marittimo, come base per il rilascio di licenze edilizie.

Approvato il piano dettagliato per la ripartizione dei mezzi finanziari per le necessità pubbliche nel campo della cultura tecnica

È stato approvato il Piano dettagliato per la ripartizione dei mezzi finanziari nell’ambito del Programma delle necessità pubbliche nel campo della cultura tecnica della Città di Fiume per il 2022, per il quale sono stati stanziati 1.085 milioni di kune.

In base alla decisione presa dal Consiglio cittadino, la Città di Fiume parteciperà alla formazione di un partenariato di rappresentanti dei settori economico, civile e pubblico nel territorio della Città di Fiume e l’isola di Veglia, allo scopo di fondare e gestire il Gruppo di azione locale per la pesca, come uno dei co-fondatori dell’associazione. Questi gruppi hanno un ruolo significativo da svolgere nella promozione dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca e acquacoltura e rappresentano uno strumento fondamentale per accedere ai fondi dell’Unione europea.

Su loro richiesta, i mandati dei membri del consiglio cittadino, Željka Matković (HDZ) e Marin Miletić (MOST), sono stati messi in sospeso, mentre sono iniziati i mandati dei loro vice, Stipe Karaula e Marijan Šegota, che hanno prestato giuramento oggi. È stato istituito un nuovo club dei consiglieri, il Club dei consiglieri IDS-HSU-SDSS.

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