È divisa l’opinione del Consiglio Cittadino sulla nuova determinazione delle zone come base per il calcolo dell’indennizzo comunale

Irena Miličević, a capo del Dipartimento cittadino per gli affari comunali ha presentato la proposta di decisione spiegando che questa proposta prevede una nuova determinazione delle zone per il calcolo dell’indennizzo comunale, secondo i precisi criteri di attrezzamento dei comitati di quartiere. Si prevedono, inoltre, nuovi coefficienti zonali, mentre per spazi abitativi e quelli adibiti a garage invece di cinque zone presenti adesso sull’intero comprensorio di Fiume, la città si osserva attraverso sei zone.

L’importo dell’indennizzo comunale viene determinato a seconda dell’ubicazione del bene immobile, ovvero della zona in cui si trova e del tipo di bene. Le zone dipendono dalla convenienza della posizione e dall’attrezzamento comunale di un certo territorio.

Con investimenti fatti nei precedenti anni, le attrezzature e le aree sono aumentate di alcune volte – strade, fermate autobus, campi di gioco e l’illuminazione pubblica, che in ogni caso significa l’aumento delle spese di manutenzione, senza aver aumentato parallelamente l’indennizzo comunale tramite il quale si procurano i mezzi per la pulizia e la manutenzione delle aree pubbliche, l’illuminazione pubblica e per la manutenzione delle strade non classificate e cimiteri.

Grazie agli emendamenti alla Decisione sull’indennizzo comunale il reddito del bilancio nel 2018 aumenterebbe di 12 milioni di kune.

Per evitare che avvenga un calo dello standard comunale, è stata proposto di rettificare il calcolo dell’indennizzo comunale, sulla base del quale nel 2018 è stato pianificato un reddito pari a 112 milioni di kune, di cui per il programma di manutenzione dell’infrastruttura comunale è stato pianificato l’accantonamento di 87,7 milioni kune, mentre l’importo residuo è dedicato all’edilizia e alla manutenzione degli edifici di contenuti educativi, istruttivi, culturali, sociali, sanitari e sportivi. Grazie agli emendamenti alla Decisione sull’indennizzo comunale il reddito del bilancio nel 2018 aumenterebbe di 12 milioni di kune.

Il capo dipartimento Miličević, in base a concreti esempi, ha presentato come la proposta di nuove zone e coefficienti influirà sugli importi dell’indennizzo comunale, che per alcuni diminuirà, mentre per gli altri aumenterà.

Nel dibattito, il sindaco di Fiume Vojko Obersnel ha rilevato che l’indennizzo comunale di Fiume non è il più costoso ed ha ricordato ai consiglieri che hanno votato a favore del bilancio 2018, dove si prevede l’aumento dell’indennizzo comunale nell’importo di 12 milioni di kune.

I consiglieri dei partiti SDP e PGS hanno votato a favore degli emendamenti alla Decisine sull’indennizzo comunale

“Se non approviamo questa decisione, sarò costretto a revocare i mezzi pianificati in tale importo. Questo significa che non ci saranno costi aggiuntivi per la pulizia delle aree pubbliche, la manutenzione delle aree verdi, accantonamenti per la sistemazione del CCO, diminuiranno inoltre gli importi per la manutenzione dei cimiteri di almeno un milione di kune, per lo sviluppo dell’illuminazione pubblica di un aggiuntivo milione di kune ecc.,“ ha detto il sindaco.

La proposta non ha ottenuto il supporto della maggioranza dei consiglieri – hanno votato a favore della proposta 18 consiglieri (SDP, PGS, HSU, IDS, Partito del lavoro, SDSS e HNS), mentre19 consiglieri hanno espresso il loro voto contrario (Azione dei giovani, Lista per Fiume, Živi zid, Most, HDZ, Bura e consiglieri indipendenti Josip Kukuljan e Marinko Koljanin).

La decisione sui cimiteri per la quarta volta nell’O.D.G. della seduta del Consiglio cittadino

Per la quarta volta consecutiva all’ordine del giorno del Consiglio cittadino sono stati inseriti gli emendamenti alla Decisione sui cimiteri, secondo la quale nel futuro non sarebbe più pagabile l’indennizzo per l’usufrutto illimitato del fondo cimiteriale, nel caso in cui si tratta di un ulteriore usufrutto del fondo cimiteriale dopo la scadenza dell’accordo concluso per un periodo di 30-anni, conformemente alla legge che era in vigore fino al 1998. Mentre nel mese di novembre il proponente, consigliere indipendente Josip Kukuljan, ha da solo ritirato la proposta di decisione, nelle ultime due sedute, i consiglieri hanno dibattito su questa decisione, però la decisione non ha ricevuto un numero sufficiente dei voti.

Il presidente del Consiglio cittadino TIHOMIR ČORDAŠEV

Nemmeno nel corso dell’odierna seduta, la decisione non ha ricevuto un numero sufficiente dei consiglieri, visto che 18 consiglieri hanno votato a favore (Azione dei giovani, Lista per Fiume, Živi zid, Most, HDZ e consiglieri indipendenti Josip Kukuljan e Marinko Koljanin), mentre il consigliere Hrvoje Burić (Bura) si è dichiarato astenuto, votando diversamente dal voto nell’ultima seduta quando ha votato a favore degli emendamenti alla Decisione.

Costituito il Dipartimento per i contratti pubblici

Il Consiglio cittadino ha approvato gli emendamenti alla Delibera sulla costituzione degli organi amministrativi della Città di Fiume con la quale è stato costituito un nuovo organo amministrativo – Dipartimento dell’amministrazione cittadina per i contratti pubblici, che consentirà preparativi più qualitativi e l’attuazione delle procedure di affidamento degli appalti pubblici, particolarmente nell’ambito della realizzazione dei progetti finanziati dai fondi dell’UE. Per quanto riguarda lo scopo di lavoro degli organi ammnistrativi, la modifica più significativa riguarda l’abolizione dell’Ufficio per la gestione finanziaria e il controllo, visto che in base alla legge, le attività della gestione finanziaria e del controllo rientrano nello scopo di lavoro del Dipartimento delle Finanze.

Il Consiglio ha approvato la Delibera sulla scelta delle persone alle quali verrà affidato lo svolgimento dei lavori comunali che riguardano la manutenzione delle aree verdi in base all’accordo, sul comprensorio della Città di Fiume, e sui criteri di finanziamento del Corpo dei vigili del fuoco della Città di Fiume.

Inoltre è stata approvata la decisione sulla conclusione dell’accordo per il trasferimento gratuito del terreno dalla Città di Fiume a favore dell’azienda “HŽ Infrastruktura”, allo scopo di ricostruire la parte merci della stazione ferroviaria di Fiume e costruire il terminal per il trasporto ferroviario intermodale allo scalo container in riva Zagabria.