Questo giorno si terranno le elezioni in tutti e 34 comitati di quartiere di Fiume, quando i cittadini avranno l’opportunità di eleggere i consiglieri dei comitati di quartiere per il prossimo mandato quadriennio.

Vojko Obersnel e Marko Filipović

La delibera sull’attuazione delle elezioni è stata presa dai membri dei club di consiglieri appartenenti ai partiti SDP – LABURISTI – SDSS, HSU – IDS, PGS, HNS e Lista per Fiume.

Prima dell’approvazione di questo punto si è tenuto un dibattito che si è protratto per alcune ore sul senso per cui organizzare le sedute del Consiglio cittadino. Su richiesta dei club di consiglieri, la seduta è stata interrotta alcune volte per consultazioni dopo di che i consiglieri del partito HDZ, l’Azione dei giovani, Živi zid, Indipendenti, i consiglieri del partito Most (tranne Zvonimir Peranić) e Hrvoje Burić hanno lasciato la seduta.

Prima della votazione, i consiglieri del club Lista per Fiume hanno annunciato che dopo la votazione sul punto legato alle elezioni per i consigli dei comitati di quartiere, essi lasceranno la seduta e questo lo hanno fatto, lascando il Consiglio cittadino senza il quorum. In seguito, il sindaco di Fiume Vojko Obersnel come proponente ha ritirato tutti gli altri punti all’ordine di giorno, e in questo modo è stato esaurito l’ordine dell’giorno della seduta.

La 12.esima seduta del Consiglio cittadino

Nel corso del dibattito protrattosi per alcune ore i consiglieri non hanno discusso tanto le elezioni per i consigli dei comitati, quanto hanno discusso il lavoro del consiglio cittadino. I consiglieri dell’HDZ, Most, Lista indipendente “Bura”, L’azione per i giovani e Živi zid hanno accentuato che il consiglio non è funzionale e la maggioranza viene formata da un punto ad alto. Essi hanno rilevato che in due occasioni erano senza il quorum per tenere la seduta, chiamando la posizione di non essere in grado di assicurare la maggioranza, e così una regolare organizzazione delle sedute e dei processi decisionali.

Pertanto i consiglieri dell’opposizione hanno proposto di sciogliere il Consiglio cittadino, ovvero di tenere contemporaneamente le elezioni per i consigli dei comitati di quartiere e per il Consiglio cittadino.

Il sindaco di Fiume Vojko Obersnel ha spiegato che a causa delle norme di legge non è possibile tenere le elezioni per i consigli dei comitati di quartiere e il Consiglio cittadino allo stesso tempo in quanto le elezioni si svolgono in diverso modo e quindi le spese noi sarebbero inferiori, ma aumenterebbero.

Il nuovo consigliere dell’ Azione dei giovani Vedran Vivoda

I consiglieri dei partiti SDP, HNS e la Lista per Fiume hanno rilevato che i consiglieri hanno potuto beneficiare delle opportunità previste dalla legge e dal Codice di condotta del Consiglio cittadino e proporre il tema delle elezioni anticipate come un punto all’ordine del giorno del Consiglio cittadino, e in risposta a questo il consigliere Ivona Milinović (HDZ) ha accentuato che desiderano ostruire il processo decisionale e in questo modo provocare le nuove elezioni.

All’inizio della seduta, invece del consigliere Andrej Briščik, l’Azione dei giovani ha proposto il nuovo consigliere Vedran Vivoda che dopo di questo ha prestato giuramento.