Non ha avuto esito positivo il secondo tentativo d’insediamento del Consiglio municipale della Città di Fiume in questo mandato dato che nei due turni di voto svoltisi non è stato eletto il presidente del Consiglio municipale. Né Robert Kurelić né Ana Trošelj hanno ottenuto la maggioranza necessaria e la nuova seduta sarà convocata entro il termine di 30 giorni.

Alla seconda seduta costitutiva del Consiglio municipale, su proposta della coalizione Azione dei giovani, Unione del Quarnero – Unione, Centro, Partito croato dei pensionati – HSU, Focus, Alternativa 101 – Alternativa (Akcija mladih, Unija Kvarnera – Unija, Centar, Hrvatska stranka umirovljenika – HSU, Fokus, Alternativa 101 – Alternativa) che alle elezioni ha ottenuto il maggior numero di mandati, a presidente del Consiglio municipale è stato nuovamente proposto Robert Kurelić di Azione dei giovani. Questa volta era iscritta all’ordine del giorno anche la proposta del blocco dei partiti regionalisti formato da Alleanza litoraneo-montana, Lista per Fiume e DDI (PGS, Lista za Rijeku, IDS) di eleggere a presidente Ana Trošelj del PGS.

Alla seduta hanno partecipato 30 consiglieri, mentre Sandra Krpan (SDP) ha giustificato l’assenza.

Per eleggere il presidente è richiesta la maggioranza assoluta dei 31 consiglieri eletti, quindi almeno 16 voti.

Al primo turno di voto Kurelić ha ricevuto il sostegno di 15 consiglieri, 3 erano contrari e 12 consiglieri erano astenuti.

Ana Trošelj ha ottenuto al primo turno di voto il sostegno di 10 consiglieri, i contrari erano 18 e 2 consigliere erano astenute.

Ai sensi del regolamento, il secondo turno di voto si è svolto dopo una sospensione dei lavori durata circa venti minuti e ha avuto lo stesso esito.

Il terzo e ultimo tentativo di insediamento del Consiglio municipale della Città di Fiume si avrà entro 30 giorni.

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