Nel suo sguardo retrospettivo sulla situazione nel cantiere navale “3. maj” durante la consueta conferenza stampa, il sindaco di Fiume Vojko Obersnel ha stimato che il ritorno dell’ex direttore Edi Kučan alla guida del cantiere è una buona notizia.

Il sindaco Obersnel ha espresso la speranza che nelle trattative con i creditori, il Governo e l’amministrazione del gruppo Uljanik, Kučan troverà un modo per risolvere la situazione in cui si trova “3. maj”, ovvero la minaccia di fallimento.

“Ritengo che il ritorno di Kučan alla guida del cantiere navale “3. maj” sia una buona notizia, soprattutto perché si tratta dell’uomo che per lunghi anni ha capeggiato il cantiere “3. maj”, che infatti ha preso parte al processo di ristrutturazione del cantiere nella sua parte positiva, che conosce bene la problematica del cantiere e che gode di un grande rispetto dei numerosi armatori, le cui navi erano costruite presso il cantiere “3. maj,“ ha detto il sindaco Obersnel.

Il sindaco ha ripetuto l’atteggiamento sottolineato in parecchie occasioni che “3. maj” è l’azienda che ha terminato il programma di ristrutturazione, che è sana e per la quale esistono interessi da parte degli armatori per continuare la produzione e non solo per le navi già commissionate, ma anche per nuove navi.

Il sindaco Obersnel ha parlato sul tema più pressante per i cittadini di Fiume – il futuro del cantiere “3.maj”

“A tal fine, ricordo che i crediti complessivi per cui il cantiere “3.maj” affronta la minaccia di fallimento sono molteplici volte inferiori rispetto al prestito che “3. maj” ha dato al Gruppo Uljanik e se questo prestito che ha portato “3. maj” nella situazione in cui si trova fosse restituito, il cantiere potrebbe domani continuare con il normale processo produttivo. Io vedo il futuro del cantiere “3. maj” quale un’azienda indipendente, separata dal gruppo Uljanik, e se faremo questo il più velocemente possibile, più semplicemente sarà risolto il problema del cantiere “3. maj”. Invito tutti che in questo momento possono fare qualcosa, soprattutto il Governo a trovare qualche possibilità per risolvere questo problema, ovvero come chiudere temporaneamente il finanziamento del cantiere “3. maj” per assicurare i salari dei dipendenti e per l’acquisto di materiale per poter continuare il processo di produzione. Sono certo che attraverso questo processo di produzione in un periodo relativamente breve possono essere chiuse queste fonti attraverso le quali il cantiere 3. maj sarebbe finanziato temporaneamente,“ ha detto il sindaco Obersnel.

Finché la situazione viene risolta, in accordo con la Regione litoraneo – montana, su iniziativa del Sindacato del cantiere, si considera la possibilità di prestare pasti caldi per i dipendenti del cantiere “3. maj” che potrebbe essere risolto nei prossimi giorni.

Negli ultimi giorni il sindaco Obersnel ha firmato accordi con appaltatori per i lavori di assestamento delle aree pubbliche all’interno del complesso Benčić con le appartenenti infrastrutture e per la ricostruzione di via Krešimir, e i lavori in entrambe le località dovrebbero essere avviati tra una decina di giorni.

Ripercorrendo le statistiche relative al turismo nei primi tre mesi di quest’anno, il sindaco Obersnel ha rilevato che esse confermano che continua la tendenza al rialzo del traffico turistico a Fiume presente negli ultimi anni. Così nel primo trimestre gli arrivi sono aumentati del 22%, mentre i pernottamenti persino del 41% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Quello che incoraggia è il fatto che turisti continuamente prologano il loro soggiorno nella nostra città, attualmente soggiornano a Fiume in media 3,12 giorni.

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