Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha partecipato alla conferenza “Blue Growth – Kvarner 2030”, nel corso della quale uno dei temi più importanti è stata la costruzione dell’ACI Marina a Fiume.

La conferenza, organizzata dal Gruppo Lürssen e dall’ACI, dalla Gitone Kvarner, dall’ACI-GITONE e dal quotidiano fiumano Novi list, tenutasi nel terminal in Molo longo, ha riunito esperti dell’industria marittima, della cantieristica navale, della digitalizzazione e altre figure chiave del turismo e degli affari marittimi croati, era guidata dai rappresentanti del Gruppo Lurssen e dell’ACI, che hanno presentato i progetti la cui attuazione cambierà l’immagine del Quarnero nei prossimi anni.

La conferenza è stata aperta dai discorsi di benvenuto tenuti da Teuta Duletić, direttore esecutivo del Lurssen Design Center Kvarner, Ivan Herak, membro del consiglio di amministrazione responsabile per le finanze, il diritto societario e le risorse umane, dell’ACI, Zlatko Komadina, presidente della Regione litoraneo montana e Vladimir Savić, consigliere per l’economia del Primo Ministro della Repubblica di Croazia, che hanno accolto con favore i prossimi progetti e investimenti del Gruppo Lurssen nel Quarnero. Uno dei temi più importanti è stato il futuro ACI Marina a Fiume, che sarà il più grande investimento finora nel turismo nautico in Croazia e che creerà oltre 130 nuovi posti di lavoro nel marina.

ALLA CONFERENZA HANNO PARTECIPATO IL SINDACO DI FIUME MARKO FILIPOVIĆ E L’EX SINDACO VOJKO OBERSNEL

Nel coso della prima discussione panel particolare attenzione è stata rivolta all’era digitale e all’impatto dell’introduzione delle tecnologie digitali nell’industria marittima, mentre la seconda discussione panel ha aperto alcune altre importanti questioni relative all’uso dell’idrogeno e ai vantaggi dello sviluppo del potenziale di un’economia dell’idrogeno che è armonizzata con gli obiettivi della Strategia Europea per l’Idrogeno.

La conferenza si è conclusa con la terza discussione panel, incentrata sul futuro ACI Marina a Fiume. Kristijan Pavić, presidente del consiglio di amministrazione dell’ACI e Josip Ostrogović, membro del consiglio di amministrazione responsabile per gli investimenti, il marketing e la vendita al dettaglio dell’ACI, hanno sottolineato che l’ACI Marina stabilirà nuovi standard nella regione quando si parla di costruzione di porti per il turismo nautico. Uno dei principali potenziali di sviluppo in questo senso è sicuramente lo sviluppo di nuove tecnologie. L’ACI Marina sarà un porto verde e completamente digitalizzato e un centro per lo sviluppo di nuove tecnologie che saranno applicate in futuro nel turismo nautico, sia a bordo delle navi che nei porti turistici.

Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha sottolineato che la costruzione dell’ACI Marina a Fiume, così come numerosi progetti privati cittadini e statali che si svolgono sulla costa, porteranno cambiamenti nella vita cittadina.

“Sono i progetti che cambiano l’immagine della città, soprattutto se la guardiamo dal mare. Con la loro realizzazione riportiamo Fiume al mare, a cui appartiene, perché il mare è nel nostro DNA: la città si sviluppava per lo più nei periodi in cui era orientata verso il mare”, ha affermato il sindaco Filipović, esprimendo la sua soddisfazione per il significativo investimento nell’ACI Marina. Tutti i progetti attualmente in corso o che inizieranno presto sul territorio cittadino in collaborazione con tutti i partner coinvolti, sono stati preparati da molto tempo, quindi l’ACI Marina è da tempo iscritto nella documentazione di pianificazione territoriale della città.

La conferenza si è conclusa con la terza discussione panel, incentrata sul futuro ACI Marina a Fiume.

Il sindaco ha detto che la nave ristrutturata Galeb sarà presto ormeggiata al Molo Long ed ha espresso la convinzione che diventerà una vera attrazione turistica e la realizzazione del progetto Žabica occidentale cambierà il volto della città. In risposta al bando di gara pubblicato dalla Città di Fiume, è pervenuta un’offerta per la realizzazione del progetto da parte di un partner privato.

Johannes Böck, presidente del consiglio di amministrazione della GITONE Kvarner, ha sottolineato di voler trasformare Porto Baross in un porto verde e digitale.

“In parallelo con i nostri sforzi di costruzione navale e ingegneria, inizieremo a plasmare il futuro della zona costiera di Fiume investendo nel nuovo marina nel porto. Ciò contribuirà ai nostri obiettivi di un futuro verde e digitale e svolgerà un ruolo chiave nello sviluppo della città, soprattutto in termini di competitività nautica e turistica”, ha affermato.

A condizione che tutto vada secondo i piani e senza imprevisti, l’inizio dei lavori di costruzione potrebbe essere intorno alla metà del prossimo anno. La parte marittima del porto turistico potrebbe essere aperta nel 2024 e l’intero porto turistico nel 2026. La parte marittima del marina inizierà a funzionare indipendentemente dal contenuto a terra”, ha annunciato Anđelko Petrinić, direttore dell’ACI-GITONE.

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