Il Consiglio municipale ha discusso dell’esecuzione del bilancio e delle attività del sindaco e dell’amministrazione cittadina nella prima metà del 2024, come pure dei rapporti annuali delle società municipalizzati o di (com)proprietà della Città.

Secondo il rapporto semestrale, le entrate complessive del bilancio consolidato nei primi sei mesi del 2024 ammontavano a 92.877.849,45 euro (49,7% del piano annuale), mentre le spese erano di 78.753.725,93 euro (39,5% del piano annuale).

Le uscite e le spese in questo periodo semestrale  sono di 9.890.170,38 euro (14,4%) superiori rispetto al medesimo periodo osservato lo scorso anno. Il sindaco Filipović ha espresso fiducia nella stabilità e liquidità del bilancio per il periodo residuo fino alla fine dell’anno, “così come abbiamo pianificato”.

Marko Filipović

Marko Filipović

Tuttavia, il Consiglio comunale non ha approvato il rapporto semestrale, con i consiglieri dell’SDP soddisfatti dell’esecuzione del bilancio, mentre quelli dell’HDZ hanno dichiarato di non poter dare il proprio sostegno a un bilancio che registra un surplus di entrate rispetto alle spese, ma anche a causa del rifiuto da parte del sindaco di accettare la proposta del partito di ridurre l’aliquota dell’imposta sul reddito. Anche il gruppo Azione Giovani e Unione del Quarnero, assieme ai consiglieri indipendenti Maša Magzan i Iva Rinčić, ha criticato il bilancio per la mancanza di progetti di sviluppo.

Inoltre, il Consiglio ha discusso il rapporto semestrale delle attività del sindaco e dell’amministrazione cittadina per il periodo gennaio-giugno 2024. Il sindaco ha sottolineato che in questo periodo l’impegno suo e degli assessori era concentrato verso il prosieguo dell’attuazione dei progetti di sviluppo, in particolare per quelli che riguardano l’infrastruttura comunale e i servizi idrico-sanitari, nonché del sistema di teleriscaldamento.

“Sono state avviate anche delle nuove attività per ampliare la capacità ricettiva delle scuole dell’infanzia nella nostra città”, ha dichiarato il sindaco, evidenziando pure il progresso nel soddisfacimento di tutti i requisiti necessari per la costruzione del nuovo asilo “Fiume”. “Questi sforzi hanno portato al risultato che tutti i bambini con diritto di precedenza sono stati iscritti negli asili cittadini – ha aggiunto –. Allo stesso tempo, sono state completate le attività per l’introduzione di nuovi programmi educativi nelle scuole elementari di Fiume, come l’Educazione sanitaria. Inoltre, sono stati intrapresi ulteriori passi per migliorare gli standard delle infrastrutture sportive esistenti.

Il Consiglio cittadino non ha quindi approvato neppure il rapporto sull’attività del sindaco nel periodo gennaio-giugno 2024. Nel corso del dibattito in aula, è stato sottolineato che lo sviluppo che era stato promesso all’inizio di questa “legislatura” non si sta realizzando e che la Città sta perdendo ulteriore terreno, rispetto alle altre città croate, nell’attuazione dei vari progetti.

Il Consiglio ha poi dibattuto tre decreti di compravendita di spazi commerciali di proprietà della Città che coinvolgerebbero gli attuali locatari, approvando soltanto una delle proposte e respingendo di conseguenza le rimanenti due.

Infine, sono stati discussi i rapporti sulle società municipalizzate, con particolare attenzione alle aziende di trasporto pubblico e di gestione dei rifiuti, Autotrolej e Čistoća, i cui rapporti non sono stati accettati. Sono stati accolti, invece, da parte dei consiglieri i rapporti della  società municipalizzata Acquedotto e canalizzazione (ViK), delle società commerciali Energo, Poslovni sustavi e Rijeka plus. Respinto pure il rapporto della municipalizzata “Kozala”.

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