Il Consiglio cittadino con il voto a maggioranza ha approvato la Relazione sullo stato di sicurezza nel 2016 sul territorio della città di Fiume e ha preso la decisione con la quale ha approvato la realizzazione del progetto dell’UE inerente alla canalizzazione e alla depurazione delle acque reflue dell’agglomerazione di Fiume dal 2017 al 2023.

Stando alla relazione sullo stato di sicurezza nel 2016 sul territorio della città di Fiume, presentata dai rappresentanti del Ministero dell’Intermo, Questura della Regione litoraneo – montana, lo stato di sicurezza a Fiume è stato stimato eccellente. Lo scorso anno la città di Fiume ha ospitato alcune grandi manifestazioni sportive e culturali, ed è stata riconosciuta come una destinazione turistica urbana in crescita. A Fiume si sono tenuti i Giochi europei universitari e sono state in tournee numerose squadre nazionali del mondo che qui si allenavano, come ad esempio la nazionale di nuoto statunitense. Grazie alle misure preventive e la collaborazione con la Questura della Regione litoraneo – montana, non ci sono stati notevoli incidenti.

Il Consiglio cittadino ha approvato la Relazione sull’attività svolta dal sindaco nel periodo luglio – dicembre 2016

La relazione fornisce una panoramica delle attività legate al progetto Fiume 2020 – Capitale europea della cultura, dei preparativi del progetto inerente all’Agglomerazione urbana di Fiume, allo scopo di utilizzare al meglio i fondi per investimenti territoriali integrati e preparare e candidare progetti a cofinanziamento dai fondi dell’UE. In questo periodo è stato rilasciato il sito web e-Servizi della Città di Fiume e il sito web dei dati aperti della Città di Fiume ed effettuate le attività preventive per il trasferimento a una nuova versione del sito web cittadino. La Città ha continuato a investire negli edifici pubblici, negli spazi commerciali e abitativi con l’accento particolare sull’efficacia energetica. Quest’anno scolastico, la Città di Fiume ha introdotto l’educazione civica come programma sperimentale in 6 scuole elementari di Fiume. Si tratta del programma che insegna agli alunni che cosa significa e come essere un cittadino responsabile che ha i suoi diritti e obblighi, sull’uguaglianza, sulla tolleranza, sul rispetto e sull’atteggiamento dignitoso verso tutti, sull’attività attiva, sulla riflessione critica e sullo sviluppo sostenibile.

Il Consiglio cittadino ha approvato il co-finanziamento del progetto dell’UE inerente alla canalizzazione e alla depurazione delle acque reflue dell’agglomerazione di Fiume

Nella stesura della documentazione progettuale per il più grande progetto per quanto riguarda lo scopo e il più complesso progetto in preparazione nella Repubblica di Croazia nei passati 6 anni è stato investito l’importo di circa 53 milioni di kune. La documentazione è in un’alta fase di completamento. Sono stati eseguiti gli studi di fattibilità e di tutela dell’ambiente ed entrambi gli studi hanno ottenuto il consenso. Tutte le attività sono state armonizzate con le raccomandazioni dell’iniziativa JASPERS, organo consultivo della Commissione europea. Il progetto comprende la costruzione di edifici idrici e comunali sul territorio dell’agglomerazione di Fiume, ovvero delle città di Fiume e di Castua e dei comuni di Viškovo, Jelenje e Čavle, con cui saranno adempiti i doveri e i termini per l’introduzione degli standard europei nell’attività idrica e comunale, definiti nel corso delle trattative tra la Repubblica di Croazia e la Commissione europea. Il progetto comprende la costruzione dell’impianto per lo smaltimento delle acque reflue con il sistema di trattamento biologico, la costruzione e la ricostruzione di circa 217 kilometri di canalizzazione e 126 stazioni di pompaggio con il simultaneo svolgimento dei lavori su circa 100 kilometri di approvvigionamento idrico pubblico. Il valore stimato del progetto ammonta a circa 1.7 miliardi di kune.

Si aspetta che questo progetto sarà finanziato dal Fondo di coesione dell’Unione europea fino al 70,76%, mentre il rimanente importo del 29,24% sarà assicurato dai fondi nazionali.

Con la delibera del Consiglio cittadino, la Città di Fiume assumerà l’obbligo di sovvenzionare questo progetto. L’importo definitivo dei mezzi finanziari come pure le condizioni di finanziamento, saranno stabiliti una volta chiuso il concorso.

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