Nel corso del 127º collegio del sindaco è stata approvata la conclusione sulla concessione dell’assenso preventivo per lo svolgimento di lavori nel periodo 15 giugno-15 settembre 2025.
La Legge sull’edilizia consente alle unità di autogoverno locale di proclamare il divieto temporaneo di svolgimento di determinate tipologie di lavori edili in determinate aree per un periodo di tempo determinato, previo parere della Comunità turistica del territorio.
La Città di Fiume non ha approvato una decisione sul divieto di svolgimento dei lavori ai sensi della citata Legge, ma con la Decisione sulle strade non classificate è stabilito che nel periodo 15 giugno-15 settembre di regola non sono concessi l’occupazione del suolo o scavi tranne in casi giustificati, previo assenso scritto del sindaco. Il riferimento è principalmente a lavori contrattualizzati in corso nel periodo 15 giugno-15 settembre 2025 che non possono essere oggetto di divieto in considerazione degli impegni contrattuali degli investitori e degli esecutori. Inoltre, in caso di progetti UE sussiste pure l’obbligo di rispetto dei termini contrattuali.
Assegnati i finanziamenti per la realizzazione di piccoli interventi comunali nei comitati locali nel 2026
È stata approvata la conclusione sull’assegnazione dei finanziamenti derivanti dall’imposta comunale ai comitati locali della Città di Fiume per l’attuazione di piccoli interventi comunali nel 2026. A questo scopo vengono destinati mezzi nell’importo pari all’80% dei proventi derivanti dall’imposta comunale per gli immobili a uso abitativo e i garage sul territorio del comitato locale di riferimento nell’anno precedente. Per il 2026 è pianificato l’importo di 2.254.606,00 euro. Lo standard per l’attrezzatura è stato stabilito dal sindaco su proposta dell’organo amministrativo competente.
È stata approvata la conclusione sulla concessione dei mezzi a fondo perduto ai sensi dell’invito pubblico per il cofinanziamento degli impianti fotovoltaici sui tetti delle case familiari sul territorio della Città di Fiume. All’invito pubblico hanno aderito 25 richiedenti e la Commissione ha valutato che di queste 14 soddisfano le condizioni stabilite nell’Invito pubblico. Una richiesta è stata ritirata e 10 non soddisfacevano le condizioni stabilite.