La decisione proposta rappresenta un adeguamento alle modifiche alla Legge sulle imposte locali entrata in vigore il 1º gennaio 2025 e con la quale la precedente tassa sulle case vacanza è sostituita dalla tassa immobiliare. La Città di Fiume è tenuta ad adeguare entro il 28 febbraio 2025 la sua decisione alle nuove disposizioni di legge.
La tassa immobiliare è dovuta dalle persone fisiche e giuridiche croate e straniere che sono proprietarie di immobili in data 31 marzo dell’anno per il quale viene computata la tassa.

La tassa immobiliare è un’imposta locale stabilita dalla Legge le cui entrate vengono ripartite tra l’unità di autogoverno locale e l’unità di autogoverno territoriale ovvero regionale e nel caso della Città di Fiume in modo che l’80% delle entrate derivanti dall’imposta spetta alla Città di Fiume e il rimanente 20% alla Regione litoraneo-montana. Inoltre, a differenza del precedente tassa sulle case vacanza che era di carattere facoltativo, ovvero le unità di autogoverno locale decidevano autonomamente se introdurre o meno tale imposta, la tassa immobiliare è obbligatoria, ovvero le città e i comuni hanno l’obbligo di introdurla.

L’ammontare della tassa viene stabilito, nell’ambito della forbice prevista dalla Legge che va da 0,60 a 8,00 euro/m² di superficie abitabile dell’immobile all’anno, con apposita decisione dall’organo rappresentativo dell’unità d’autogoverno locale.

Con la Decisione sulle imposte della Città di Fiume attualmente in vigore l’ammontare della precedente tassa sulle case vacanza è stabilita nell’importo di 5,00 euro per metro quadrato di superficie abitabile della casa vacanze su tutto il territorio della Città di Fiume. Considerato che il citato importo rientra nella forbice stabilita dalla Legge per la definizione dell’ammontare della tassa immobiliare si propone che l’importo della tassa annuale sia, alla pari della precedente tassa sulle case vacanza, stabilito nell’importo di 5,00 euro per metro quadrato di superficie abitabile dell’immobile su tutto il territorio cittadino e che la Città di Fiume, Dipartimento per le finanze continui a svolgere tutti i compiti inerenti al computo e alla riscossione di questa imposta.

Il sindaco Filipović ha approvato la conclusione sul finanziamento dei progetti/programmi nel settore della tutela sanitaria e della previdenza sociale che superano lo standard nazionale nella Città di Fiume nel 2025. Così anche nel 2025 si continuerà a (co)finanziare i progetti e i programmi volti a promuovere la salute, l’educazione sanitaria, la formazione sanitaria, la prevenzione dalle dipendenze e da altri comportamenti a rischio, la prevenzione e il contrasto delle malattie epidemiche non contagiose, la tutela sociale e psicosociale dei cittadini, la tutela sociale e psicosociale delle donne, dei bambini, dei malati gravi e dei malati cronici, dei bambini con difficoltà nello sviluppo e dei disabili nonché degli anziani. A questi scopi nel bilancio sono assicurati 464.666,00 euro.