La lezione si terrà nell’aula 107 della Facoltà di Lettere e Filosofia a partire dalle ore 17 ed è completamente gratuita per tutti gli interessati.

Nell’annuncio della lezione possiamo leggere che i romanzi di Daša Drndić “Sonnenschein” e “Leica format” sono rappresentazioni narrative della memoria collettiva e individuale, in cui il rapporto tra lo storico e l’immaginario si realizza nell’ambito dei processi di riciclaggio, assemblaggio e adattamento delle vecchi forme di conoscenza a nuove circostanze. La verità, ovvero la fattualità del materiale storico presentato (i crimini nazisti, la sofferenza delle persone nei campi di concentramento, l’ignoranza conformista della persecuzione e poi la questione dell’oblio) sono tanto importanti quanto l’interrogazione e la reinterpretazione del passato/storia in nuove circostanze socio-politiche e culturali. La situazione di crescenti nazionalismi estremi nel territorio dell’ex Jugoslavia, in cui è stato scritto il romanzo, offre la possibilità di una nuova comprensione dell’eredità dell’Olocausto come tema di base. Nella chiave di questa comprensione, la poetica di Daša Drndić può essere caratterizzata dal sintagma “romanzo antistorico” incentrato sulla presentazione di ciò che resta della storia come la sua eredità distruttiva.

L’Università per la terza età è un programma portato avanti dall’Università di Fiume in collaborazione con la Città di Fiume ed è destinato ai cittadini interessati di età superiore ai 55 anni residenti nella Regione litoraneo-montana. L’elenco delle lezioni previste è disponibile sul sito web dell’Università per la terza età.