Il progetto "Il mio posto sotto il sole" è incentrato sulla lotta alla povertà infantile nella città di Fiume e nella città di Gospić. Per succedere in questa lotta è importante la cooperazione tra le organizzazioni della società civile, istituzioni pubbliche, enti locali, il settore privato e i cittadini.

L’associazione Centro per la cultura del dialogo (CeKaDe) in collaborazione con i partner (Istituto di ricerca norvegese Fafo Research Foundation, la Città di Fiume, il Centro per la previdenza sociale di Fiume, l’associazione creativa Collettivo Kombinat, il Centro per gli studi sulla pace e sui conflitti dell’Università degli studi di Fiume, l’Istituto per l’economia di Zagabria, la società Nostra infanzia di Gospić, la Città di Gospić e il Rotary Club San Vito di Fiume) realizzano il progetto triennale denominato “Il mio posto sotto il sole”, finanziato dal Programma Fondo per la Cittadinanza Attiva in Croazia (attraverso i meccanismi finanziari dello Spazio economico europeo e del Regno di Norvegia).

Il valore del progetto “Il mio posto sotto il sole” ammonta a 180.116,31 euro, ed è mirato alla lotta contro la povertà infantile nelle città di Fiume e Gospić. Per succedere in questa lotta è importante la cooperazione tra le organizzazioni della società civile, istituzioni pubbliche, enti locali, il settore privato e i cittadini. Pertanto, l’associazione CeKaDe riceve aiuto da numerosi partner.

Il cambiamento è possibile solo se lo affrontiamo a tutti i livelli e durante il triennio in cui viene promosso il progetto (1 gennaio 2021 – 31 dicembre 2023) saranno attuate diverse attività.

In primo luogo, sarà condotta un’indagine su 140 famiglie con bambini che vivono sotto la soglia di povertà nell’area di Fiume e Gospić per scoprire come le famiglie affrontano le difficoltà e se le attuali strategie istituzionali corrispondono ai loro reali bisogni. Alla luce dei risultati derivanti dalla ricerca, verranno fornite raccomandazioni nella nuova strategia di sviluppo della Città di Fiume.

Questo progetto è la base per la creazione di una piattaforma intersettoriale che collegherà tutti gli attori importanti nella lotta alla povertà nella città di Fiume: autorità locali, organizzazioni della società civile, settore imprenditoriale, spaccio solidale, istituzioni pubbliche come gli asili nido e scuole e il Centro per la previdenza sociale.

Una delle prime iniziative di questa piattaforma sarà il collegamento di strutture di ristorazione pubbliche e private con i bambini vulnerabili con lo scopo di donare pasti caldi, prevenendo così un eccessivo spreco alimentare a livello locale. Gli alunni delle scuole medie superiori di Fiume avranno un ruolo importante in questo, nell’ambito dell’Educazione Civica, impareranno come sostenere, implementare e promuovere il modello di donazione di pasti caldi a lungo termine.

Attraverso il volontariato, il ruolo dei cittadini sarà di sostenere i bambini che vivono in povertà direttamente attraverso: assistenza nell’insegnamento, laboratori interattivi (di sartoria, informatica, espressione creativa, cucina, laboratorio musicale, recitazione…) e partecipazione ad eventi culturali (visite a musei, teatri, cinema ecc.) che altrimenti non sarebbero a disposizione dei bambini provenienti da famiglie meno abbienti.

Inoltre, il supporto psicosociale professionale sarà costantemente a disposizione di bambini e genitori per aiutarli a far fronte alle loro difficoltà.

Il progetto “Il mio posto sotto il sole” è sopportato con 143.000,00 euro di sostegno finanziario da Islanda, Liechtenstein e Norvegia nell’ambito dello Spazio economico europeo e delle sovvenzioni a fondo perduto norvegesi.

I risultati del progetto possono essere seguiti sul sito web del programma “Il mio posto sotto il sole” e sui social: Instagram, Facebook.

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