Il premio per le arti visive “Ivo Kalina” è stato assegnato a Marijan Špoljar, Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas per la mostra “Ni stijega ni brijega” tenutasi nella galleria Kortil dal 7 al 26 marzo 2022.

Il premio viene assegnato per la migliore mostra d’arte contemporanea organizzata nei due anni precedenti nelle gallerie e negli spazi pubblici sul territorio della città di Fiume. Il premio viene assegnato per la migliore mostra indipendente o per il concetto espositivo d’autore e consiste in uno speciale riconoscimento scritto e un premio in denaro.

Dal 2011, il premio viene assegnato a cadenze biennali.

Il sindaco Filipović ha consegnato il premio a Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas, mentre Marijan Špoljar, purtroppo, non ha potuto partecipare alla cerimonia di premiazione.

MARKO FILIPOVIĆ E ĐURĐICA DEHZAD

Sandra Krpan, vicesindaca e Vlasta Linić a capo ad interim del Dipartimento amministrativo per l’istruzione, la cultura, lo sport e la gioventù si sono congratulate con i premiati.

Congratulandosi con i vincitori, il sindaco Filipović ha sottolineato che il premio “Ivo Kalina” valorizza il meglio che viene presentato nello spazio espositivo a Fiume. “È un onore e un piacere assegnarvi questo premio, che porta il nome del nostro famoso pittore, la cui opera è importante per la nostra regione. La Città di Fiume continuerà ad assegnare questo premio anche in futuro, promuovendo in questo modo non solo l’arte in quanto tale, ma anche gli artisti che con il loro lavoro nella nostra città apportano un notevole contributo all’arte”, ha affermato Filipović.

Zdravko Kopas ha ringraziato a nome di tutti i premiati

All’Invito pubblico indetto nel mese di gennaio 2023 dal Dipartimento dell’amministrazione cittadina per la cultura sono pervenute 17 proposte. La Commissione professionale composta da Nataša Lah, Diana Zrilić, Nikola Nenadić, Letricija Linardić e Plamena Šarlija ha deciso con voto a maggioranza di assegnare il premio “Ivo Kalina” alla mostra “Ni stijega ni brijega”, che si è tenuta nella galleria “Kortil” dal 7 al 26 marzo 2022.

Gli artisti presentati alla mostra sono Jože Ciuha, Vladimir Gašparić Gapa, Fulvio Juričić, Zlatko Kauzlarić Atač, Gordana Kovačić, Slaven Macolić, Ivo Prančić, Ivo Šebalj, Bojan Šumonja, Dražen Trogrlić, l’eroina recentemente scomparsa della scultura croata Marija Ujević, Matko Vekić, Nenad Vorih, Zlatan Vrkljan e Anton Vrlić. Tra gli artisti citati, con una notevole reputazione sulla scena artistica croata e internazionale, un gran numero di loro ha tenuto le sue prime mostre indipendenti a Fiume attraverso l’agenzia d’arte “Kopart”.

La mostra “Ni stijega ni brijega” è stata realizzata in co-organizzazione con la Galleria Kortil, e il motivo e l’iniziativa è stato il 25° anniversario della Galleria, che dalla sua apertura nel 1997 ha organizzato oltre 365 mostre in collaborazione con numerose istituzioni collegate, associazioni, organizzazioni artistiche e autori. Dal 2017 la galleria Kortil opera in seno alla Casa di cultura croata di Sušak, che ha candidato la mostra per il Premio.

Assegnato il premio per le arti visive “Ivo Kalina” per il 2021 e il 2022

Quindici autori di generazioni e personalità artistiche diverse con questa mostra hanno stabilito un invidiabile livello di comunicazione tra le opere selezionate, che è altrimenti molto difficile da raggiungere con allestimenti collettivi, e per questo risultato, la mostra merita, senza dubbio, il pieno sostegno della professione.

Inoltre, Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas, in seno alla loro agenzia d’arte “Kopart”, hanno organizzato tutte le mostre menzionate in collaborazione professionale con la galleria “Kortil”, inclusa la selezione indipendente di curatori da parte dell’agenzia, tra cui eminenti storici dell’arte. Il parere della Commissione professionale è stato che la loro selezione indipendente degli artisti eccellenti, la collaborazione con la galleria altamente professionale “Kortil”, nonché la collaborazione con gli eminenti storici dell’arte croati in ogni singolo progetto sono il motivo sufficiente per sostenerli con il premio “Ivo Kalina” di quest’anno, insieme al curatore Marijan Špoljar.

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