Nel corso del collegio del sindaco sono stati presentati i risultati del bando di gara per la stesura della soluzione urbanistico-architettonica che riguarda il Secondario centro cittadino Rujevica a Fiume.

“Rujevica è un punto molto importante per lo sviluppo della città. Si tratta di una zona molto attraente che attualmente in gran parte non è urbanizzata. Con l’attuazione di questo bando, abbiamo ricevuto una soluzione urbanistico-architettonica, che servirà come base per la stesura del piano di assetto del territorio, creando così i presupposti per lo sviluppo di strutture d’affari e residenziali e come pure altri contenuti”, ha detto il sindaco di Fiume Marko Filipović.

Il bando di gara è stato indetto nell’ottobre del 2021 e al bando sono pervenute dieci opere che, in conformità con il compito progettuale e programmatico stabilito, portano ciascuna a modo suo una visione dello sviluppo dell’area. Il Secondario centro cittadino Rujevica si estende su 40 ettari del territorio cittadino, nell’area compresa tra il centro commerciale Interspar a est e il centro islamico a ovest.

Nella valutazione delle opere, abbiamo cercato di scegliere quella che offrirà qualcosa di nuovo in termini di organizzazione urbanistica della città, ma tenendo conto anche delle nostre capacità, trattandosi di una vasta area, la cui organizzazione richiede molto tempo, impegno e notevole risorse. Vale a dire, in tutta l’area non c’è sistematicamente costruita quasi nessuna strada, né parte delle infrastrutture, quindi viste le strutture che vogliamo avere qui, questi saranno interventi costosi e di grandi dimensioni. Vogliamo ottenere una nuova parte della città dove l’alloggio e il lavoro saranno assicurati in un’ampia gamma, da nuove strutture commerciali, ma in una direzione strettamente specializzata, fino a nuove strutture commerciali, magari una nuova città IT o uno spazio imprenditoriale per nuovi residenti che sceglieranno Fiume come destinazione per la vita e il lavoro”, ha affermato il capo del Dipartimento per lo sviluppo, l’urbanistica, l’ecologia e la gestione del territorio Srđan Škunca, che è stato anche incluso nella Commissione giudicatrice per il bando di gara, il quale la Città di Fiume in qualità di investitore ha indetto in collaborazione con la Società degli Architetti di Fiume.

A Rujevica sono previsti 100mila mq di contenuti residenziali e circa 120mila mq di contenuti commerciali

SRĐAN ŠKUNCA, SANDRA KRPAN E MARKO FILIPOVIĆ

Il progetto dell’architetto Karlo Ugarković, dello studio architettonico di Zagabria è stato valutato come la migliore soluzione professionale, secondo la sua soluzione, che sarà ancora analizzata e dimensionata attraverso il piano di assetto, oltre 100mila mq di contenuti residenziali e circa 120mila mq di contenuti commerciali di vari tipi possono essere costruiti a Rujevica, e questo fatto illustra le grandi opportunità di sviluppo di questa area. Il capodipartimento Škunca ha detto, che si tratta dello spazio con un buon collegamento stradale.

“Quasi tutte le opere vedono l’urbanità costituita da edifici alti e leggermente più bassi e l’opera premiata prevede due sistemi di comunicazione paralleli: quello pedonale, che consente la creazione di una nuova zona pedonale a Rujevica, ma collega anche tutte gli edifici con la rete stradale”, ha detto il capodipartimento Škunca.

Sono stati assegnati complessivamente cinque premi e all’opera vincitrice è stato assegnato il premio netto pari a 96.000 kune.

Di seguito verrà organizzate una tavola rotonda per analizzare più in dettaglio tutti i lavori premiati e già a marzo il Consiglio cittadino dovrebbe decidere di avviare la stesura del Piano di assetto per il Secondario centro cittadino Rujevica e avviare così un complesso processo di pianificazione.

“Prevediamo che la stesura del piano di assetto sia completato entro la fine dell’anno, quindi nei prossimi anni di bilancio potremmo pianificare la preparazione di terreni, documentazione, infrastrutture, strade e tutto il necessario per iniziare con l’urbanizzazione strutturata di questa zona”, ha detto il capodipartimento Škunca.

Proposta di modifica delle condizioni di parcheggio inviata al Consiglio cittadino

Alla seduta del Consiglio cittadino prevista per il 24 febbraio è stata inviata una proposta di decisione sulla concessione del previo consenso ai Termini e condizioni generali per la fornitura del servizio comunale di parcheggio nelle aree pubbliche attrezzate e nei garage pubblici nel territorio della città di Fiume.

Come ha sottolineato Maja Malnar, a capo del Dipartimento per gli affari comunali, le nuove condizioni generali propongono soluzioni alle situazioni che si sono verificate nella pratica, e questo atto è anche in linea con la recentemente approvata Decisione sul regolamento del traffico nella città di Fiume. Sono stati individuati in dettaglio i modelli per l’acquisto di biglietti di parcheggio, in termini di conclusione di contratti tra fornitori e clienti, poiché la prassi ha mostrato il costante emergere di nuove tecnologie, come le piattaforme web, attraverso le quali è possibile acquistare biglietti di parcheggio.

In relazione alle vigenti Condizioni Generali si propone di omettere la residenza quale base per esercitare il diritto al biglietto di parcheggio privilegiato al fine di garantire una maggiore accessibilità dei parcheggi ai cittadini residenti nella città di Fiume nel territorio dove il parcheggio è a pagamento.

Si propone di introdurre una tariffa giornaliera nei parcheggi pubblici chiusi, che finora non esisteva. La tariffa giornaliera proposta è una tariffa pagabile dall’utente che ha parcheggiato il veicolo in un parcheggio pubblico chiuso senza pagare l’adeguato biglietto di parcheggio, trascorse 24 ore dall’ingresso nel parcheggio pubblico chiuso con il veicolo, nonché dall’utente che lascia il parcheggio pubblico chiuso senza pagamento in contrasto con quanto previsto dalle Condizioni Generali. Questo ha lo scopo di impedire all’utente di uscire dal parcheggio senza pagare dopo il sollevamento della rampa, nonché di uscire in qualsiasi modo contrario a quanto previsto dalle Condizioni Generali (ad esempio avvicinandosi ad un altro veicolo in uscita), situazioni che spesso si verificano in pratica.

In relazione alle Condizioni Generali vigenti, il titolare o l’utente di veicoli elettrici e cosiddetti veicoli “ibridi plug-in” avrà la possibilità di ricaricare il veicolo nel luogo previsto per la ricarica per un massimo di tre ore. Dopo tre ore, il proprietario dovrà spostare il veicolo nel parcheggio e pagare l’apposito biglietto di parcheggio.

Ripartizione dettagliata dei mezzi finanziari per le Necessità pubbliche nel campo dello sport: l’aumento dei mezzi finanziari per allenatori

Al Consiglio cittadino è stata inviata anche la proposta di decisione sul successivo consenso al Piano dettagliato per la ripartizione delle risorse finanziarie nell’ambito del Programma delle necessità pubbliche nel campo dello sport per il 2022 della Città di Fiume

La proposta di piano dettagliato per la ripartizione è stata preparata dalla Commissione consultiva professionale per la valutazione dei programmi delle necessità pubbliche dell’Assosport di Fiume, che ha esaminato 249 programmi registrati per attività e ha proposto di cofinanziare regolarmente 199 programmi nel corso del 2022 in base ai criteri applicabili, per le attività incluse nel Programma.

Nel corso della ripartizione dei fondi si è tenuto conto anche del numero dei soci, della partecipazione ai concorsi e della qualità del lavoro dell’associazione. Il piano di ripartizione dettagliato contiene anche un’indicazione dei costi stimati per l’utilizzo degli impianti sportivi nel 2022 per le associazioni con l’obiettivo di consolidare sia i contributi che le associazioni realizzano dal Bilancio della Città di Fiume che di stimare l’utilizzo degli impianti, in quanto le associazioni sportive utilizzano le strutture sportive di proprietà della Città di Fiume, della Rijeka sport e lo Stadio Cantrida senza pagare il canone.

La presidente dell’Assosport di Fiume, Dorotea Pešić-Bukovac, ha espresso soddisfazione per il fatto che, nonostante i tempi difficili della pandemia, il piano finanziario per quest’anno sia stato aumentato di 1,2 milioni di kune. “La pandemia di coronavirus ha dimostrato che sono pochissimi gli allenatori impiegati nello sport, e quindi l’aumento maggiore dei fondi è legato al lavoro professionale degli allenatori, del 77%. Perché se potete utilizzare un impianto sportivo, avete dei fondi e un allenatore, avete anche buone condizioni affinché i bambini possano praticare sport”, ha affermato la Pešić-Bukovac.

Per quanto riguarda la ripartizione dei fondi, cresce la quota per la maggior parte dei club, fatta eccezione quelli che non hanno organizzato competizioni, che non hanno tutte le categorie, ma si tratta di un numero inferiore dei club. Quando sommiamo il tutto, si tratta di oltre 50 milioni di kune stanziate per lo sport”, ha detto la Pešić-Bukovac.

Il sindaco di Fiume, Filipović, ha sottolineato che le priorità di questo mandato, oltre all’istruzione, sono le attività sportive. Stiamo facendo un passo in più nel supportare gli allenatori, perché da tutte le analisi era chiaro che era necessario farlo. So che tutti si aspettano più fondi – nelle proiezioni di bilancio per il 2023 e il 2024, abbiamo lasciato questa possibilità, in conformità con gli indicatori macroeconomici, ma cercheremo di rispettare ciò che mettiamo nelle proiezioni”, ha affermato il sindaco Filipovic.

720 mila kune per coprire i costi dell’elettricità e del riscaldamento centralizzato per i cittadini socialmente vulnerabili

La Città di Fiume continuerà a finanziare i turni di un pediatra-concessionario durante i fine settimana e nei giorni festivi, nella parte non coperta dall’Istituto croato per l’assicurazione sanitaria. A tal fine, nel bilancio saranno stanziate 30 mila kune.

Nell’ambito del programma sociale della Città di Fiume, saranno stanziate 420.000 kune per sovvenzionate le bollette per la corrente elettrica, per i cittadini socialmente vulnerabili, mentre 300.000 kune sono previste per il 2022 per sovvenzionare i costi del riscaldamento centralizzato.

Il sindaco Filipović ha sottolineato che questi stanziamenti mostrano la sensibilità sociale della Città di Fiume, sottolineando che la Città di Fiume continuerà, secondo le sue capacità, ad aiutare i membri più vulnerabili della società. Filipović ha chiesto al governo di adottare quanto prima un piano di misure per aiutare i cittadini socialmente vulnerabili al fine di ridurre l’impatto dell’aumento dei prezzi.

“Devo dire che il 1 aprile è molto vicino, quindi mi aspetto che lo Stato, che ha ancora un budget molto più ampio e l’IVA è una delle fonti più abbondanti del bilancio dello stato, adotti ulteriori misure per aiutare tutti i cittadini croati che hanno bisogno di aiuto. Noi lo facciamo dal bilancio cittadino con misure molto concrete. Monitoreremo la situazione non solo entro la fine dell’anno, ma anche nelle proiezioni di bilancio per il 2023 e il 2024 e risponderemo in conformità alle nostre possibilità”, ha affermato il sindaco.

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