
Il sindaco Marko Filipović e i suoi vice Sandra Krpan e Goran Palčevski hanno fatto una panoramica di alcuni dei principali progetti ed eventi che hanno caratterizzato l’anno ormai concluso, legati al lavoro dell’amministrazione cittadina con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Fiume.
Il sindaco ha iniziato la sintesi dei principali eventi del 2024 con l’ultimo evento significativo dell’anno: l’approvazione del bilancio della Città di Fiume per il 2025, pari a 226,4 milioni di euro.
“Abbiamo iniziato il mandato con un bilancio di 156 milioni di euro, quindi questa crescita parla da sola”, ha dichiarato il sindaco. Il bilancio dimostra che rispettiamo tutte le nostre scadenze, risultato di tre anni e mezzo di consolidamento delle finanze cittadine.
“Nel bilancio è incluso anche il nostro impegno elettorale, ovvero la riduzione della sovrattassa comunale dal 15% al 10%. Pertanto, l’imposta sul reddito pianificata per il prossimo anno, che ha sostituito la sovrattassa abolita, è stata calcolata sulla base di una sovrattassa del 10%, il che ha avuto un impatto diretto sull’aumento del reddito netto di tutti i residenti che lavorano e risiedono nel territorio della città di Fiume”, ha spiegato Filipović.
Riguardo ai lavori sulla rete infrastrutturale, Filipović ha sottolineato che a Fiume negli ultimi anni si costruisce più che in qualsiasi altra parte della Croazia.
“Quest’anno sono stati investiti circa 3 milioni di euro per il risanamento delle strade. Sappiamo che è difficile sopportare quotidianamente il traffico intenso a causa dei vari lavori in corso, ma credo che tutti comprendano che questi interventi sono necessari per rendere la città un luogo più piacevole e di qualità in cui vivere negli anni a venire. Spero che i lavori in via Adamich siano completati nel primo trimestre del prossimo anno. Per quanto riguarda il traffico in via Adamich, dopo il completamento del nuovo terminal degli autobus a Žabica, la strada sarà riservata esclusivamente al transito degli autobus del trasporto pubblico urbano, mentre la Riva, grazie a una soluzione adeguata per il traffico, rimarrà a doppio senso, come lo è attualmente”, ha concluso Filipović.
Il terminal degli autobus avanza secondo i tempi previsti e dovrebbe essere completato entro la fine del 2025.
Il problema del parcheggio a Fiume è sempre un tema attuale. Come spiegato dal sindaco, sono state completate alcune fasi preparatorie per la costruzione dei nuovi parcheggi multipiano Salita del Pino (Podpinjol) e Crimea.
Sono in corso altri due importanti interventi sulla viabilità: la rotatoria all’ingresso della tangenziale a Scurigne, realizzata dalle Hrvatske ceste, per la quale la Città di Fiume ha ceduto il terreno, e i lavori allo svincolo di Orehovica, che sono in pieno svolgimento e dovrebbero essere completati nella prima metà del prossimo anno.
Continua anche il progetto Energo “Riqualificazione del sistema di teleriscaldamento della città di Fiume”, mirato a migliorare l’efficienza energetica del sistema di riscaldamento e l’affidabilità della fornitura di energia termica.

Marko Filipović
Un tema importante quest’anno è stata l’adozione del Piano urbanistico di riqualificazione del centro secondario cittadino di Rujevica, dove è già stato costruito lo stadio del Rijeka. Inoltre, la Regione, su un terreno di proprietà della Città di Fiume, sta portando avanti il progetto di unificazione dei servizi sanitari di emergenza, che dovrebbe essere completato entro la metà del 2025. Il Ministero della Giustizia e la Regione hanno manifestato interesse a destinare alcune aree di questo piano a funzioni specifiche. Vi sono anche altri investitori, come l’Automobile Club di Fiume, che sta costruendo un Centro Tecnico e di Servizio nella zona.
In ambito imprenditoriale, è stato completato il restauro dell’ex centrale della vecchia Cartiera di Fiume, che diventerà Sinergana, un incubatore per tecnologie creative e per l’industria IT, destinato alle piccole e medie imprese dell’Agglomerazione Urbana di Fiume.
Come ha sottolineato il sindaco, quest’anno sono proseguiti anche i significativi investimenti nelle infrastrutture sportive, per i quali sono stati spesi circa un milione di euro.
Nell’anno passato sono stati realizzati anche diversi progetti ecologici.
Sono state installate centrali solari integrate su edifici destinati a usi pubblici, sul Centro Sportivo Ricreativo (SRC) 3. Maj e sui campi da calcio di Crimea e Robert Komen. Centrali solari sono state posizionate anche su sette scuole elementari e asili, e sono state completate le gare d’appalto per l’installazione di altre due centrali.
È stata adottata anche la Strategia per la Riqualificazione Urbana Verde della Città di Fiume, un documento che avrà un ruolo importante nella pianificazione futura della città. È in corso la piantumazione di 488 alberi e oltre 2600 arbusti nei parchi cittadini. La piantumazione si svolge nell’ambito di progetti cofinanziati in gran parte da fondi a fondo perduto del Fondo per la Protezione Ambientale e l’Efficienza Energetica.
Quest’anno è stato avviato il progetto di raccolta differenziata individuale dei rifiuti, già implementato in 11 circoscrizioni cittadine. Come ha sottolineato il sindaco, all’inizio del prossimo anno questo sistema sarà introdotto in altre tre circoscrizioni. Inoltre, entro la fine dell’anno ha iniziato a funzionare anche il centro di smistamento per la raccolta differenziata dei rifiuti a Mihačeva Draga, gestito dall’azienda municipalizzata Čistoća.
Il sindaco ha ricordato che quest’anno il sistema aziendale ha assunto la gestione centralizzata delle spese abitative. Nell’ambito del progetto di rivitalizzazione dei mercati, è stato modificato il modello di gestione del Padiglione 1 del mercato centrale, per il quale è stato selezionato un unico concessionario tramite bando, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente la vita quotidiana del centro cittadino.
Tra i progetti più importanti realizzati nell’anno passato, il sindaco ha citato il Consiglio dei Cittadini, il primo progetto di questo tipo in Croazia. Esso ha riunito 33 cittadini di Fiume selezionati casualmente, i quali hanno elaborato raccomandazioni per lo sviluppo della governance locale e per promuovere una cittadinanza attiva a Fiume.

Sandra Krpan
La vicesindaca Sandra Krpan, nella sua retrospettiva dell’anno appena trascorso, ha dedicato particolare attenzione a temi legati all’istruzione, alla formazione e alla cultura.
“Dopo tre anni e mezzo di mandato, siamo riusciti a garantire che oggi non ci siano bambini aventi diritto all’iscrizione che rimangano esclusi, né negli asili nido né nelle scuole dell’infanzia. Anzi, ci sono ancora alcuni posti disponibili nelle scuole dell’infanzia”, ha dichiarato la vicesindaca Krpan, aggiungendo che l’intenzione per il prossimo periodo è rinnovare le strutture scolastiche. “Riteniamo che i nostri asili debbano essere di alta qualità, non solo per quanto riguarda i programmi educativi, ma anche ben attrezzati e gradevolmente arredati”, ha affermato Krpan.
In questa direzione, va sottolineato che quest’anno sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo asilo Fiume, realizzato dalla Città di Fiume in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Fiume e l’Unione Italiana. Inoltre, sono stati completati i preparativi necessari ed è in corso la procedura di avvio della gara d’appalto per l’ampliamento dell’asilo Galeb, che così avrà spazio per altre due sezioni.
È stata ultimata anche la riqualificazione energetica dell’asilo Radost, insieme a una serie di piccoli interventi di manutenzione sugli altri edifici scolastici e asili, compresi quelli della Scuola periferica di Orehovica. Allo stesso modo, è in corso la riqualificazione energetica dell’asilo Vežica, motivo per cui i bambini di questa struttura sono temporaneamente ospitati nell’asilo Morčić. Sono previsti inoltre il rinnovo e la ristrutturazione della Scuola elementare Fran Franković, così come l’ampliamento delle scuole elementari Zamet e Vežica, con l’obiettivo di passare a un’organizzazione a turno unico.
La vicesindaca ha aggiunto che l’adozione del Piano Urbanistico per lo sviluppo del centro secondario di Rujevica ha creato le condizioni per la costruzione di un nuovo Centro per l’educazione e l’istruzione. “La costruzione di un moderno edificio a Rujevica, che riunirà i programmi delle tre attuali istituzioni – il Centro per l’autismo, il Centro per l’educazione e l’istruzione e i programmi prescolari speciali – offrirà ai bambini e ai giovani spazi adeguati alle loro specifiche esigenze educative e di sviluppo”, ha sottolineato Krpan.
Ha inoltre menzionato un altro progetto di grande importanza: RInkluzija – Il modello fiumano di supporto agli studenti con difficoltà, un progetto europeo che ha garantito i fondi necessari per l’impiego di insegnanti di sostegno nelle scuole elementari di Fiume per tre anni scolastici. Ha ricordato che dall’inizio di quest’anno scolastico, in sei scuole elementari è stata avviata la sperimentazione del programma di Educazione sanitaria come attività extracurricolare.
Inoltre, Fiume è stata la prima unità di autogoverno locale in Croazia ad aver introdotto il programma di Educazione sanitaria nelle proprie scuole elementari, ispirandosi al progetto pluripremiato e di grande successo di Educazione civica. “È stato preparato un progetto per un modello migliorato di merende scolastiche, che offrirà pasti più sani e vari a tutti gli alunni delle scuole elementari di Fiume. L’intento è garantire ai bambini un’alimentazione di qualità e nutrizionalmente equilibrata”, ha concluso Krpan.
La vicesindaca Krpan ha ringraziato tutti i direttori delle istituzioni culturali per la proficua collaborazione nell’anno che sta per concludersi, rivolgendo un ringraziamento particolare al sovrintendente del Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc, Marin Blažević, il cui mandato termina con l’ultimo giorno di quest’anno. Ha inoltre sottolineato il successo delle istituzioni che operano nel Quartiere artistico Benčić, con un’enfasi speciale sulla Biblioteca Civica di Fiume. “Per numero di visitatori e programmi svolti, possiamo affermare che la biblioteca nella sua nuova sede ha raggiunto il massimo splendore, così come l’intero Quartiere artistico, un luogo unico in Croazia di cui possiamo essere orgogliosi”, ha dichiarato.
Krpan ha concluso il bilancio del 2024 parlando degli appartamenti per i giovani. Il Comune di Fiume, infatti, ha avviato quest’anno un progetto per l’assegnazione di appartamenti in affitto a giovani, e la prima famiglia è già stata accolta grazie a questo sistema, basato su un bando pubblico per l’assegnazione di un appartamento il cui arredamento è stato cofinanziato dalla Regione litoraneo-montana. In base alla recente Delibera sull’affitto di appartamenti a canone accessibile adottata dal Consiglio municipale, saranno presto assegnati altri sei appartamenti. Gli appartamenti, di dimensioni comprese tra 30 e 60 m², saranno offerti in affitto a cittadini di età inferiore ai 45 anni, con un canone agevolato pari a 4 €/m².
“Con questa misura speriamo che i giovani rimangano a Fiume. Non ci fermeremo a questi sei appartamenti, ma continueremo con questo progetto”, ha concluso Krpan.

Goran Palčevski
Il vicesindaco Goran Palčevski ha posto l’accento sulla costruzione del nuovo ospedale per la madre e il bambino a Sušak, definendola una delle iniziative più importanti dell’anno.
“Grazie al nuovo ospedale, l’assistenza sanitaria per donne e bambini è stata portata a un livello superiore. L’investimento per il nuovo ospedale è stato realizzato dallo Stato, ma l’intero progetto non sarebbe stato possibile senza la Città di Fiume, che ha ceduto gratuitamente le proprietà per la costruzione, concesso diritti di edificazione senza oneri e rinunciato agli oneri comunali”, ha dichiarato Palčevski. Ha inoltre aggiunto che, in relazione alla costruzione del nuovo ospedale, è stato necessario realizzare adeguate infrastrutture stradali, tra cui una rotatoria il cui costo totale è stato di circa 2,8 milioni di euro.
Palčevski ha affrontato un’altra tematica importante: il cofinanziamento delle procedure di procreazione medicalmente assistita, che inizieranno nel 2025.
“La procedura sarà cofinanziata fino a 2.000 euro, ovvero per il 50% dei costi totali della procedura”, ha spiegato, aggiungendo che nel bilancio cittadino sono stati stanziati 45.000 euro per questa misura.
Riguardo al programma sociale, per l’anno prossimo sono stati destinati 1,8 milioni di euro in più per le categorie più vulnerabili. L’aumento delle soglie di reddito consentirà un livello di protezione migliore per i cittadini a rischio di povertà, con nuovi limiti comunali del 20% superiori rispetto ai livelli di povertà stabiliti, tenendo conto della struttura numerica delle famiglie.
Il vicesindaco ha infine presentato un progetto realizzato in collaborazione con il Caritas dell’Arcidiocesi di Fiume. “Abbiamo avviato il progetto ‘A casa propria,’ che si svolge nell’ambito dell’iniziativa ‘ZAŽELI – prevenzione dell’istituzionalizzazione’, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e della durata complessiva di tre anni”. L’obiettivo principale del progetto è aumentare l’inclusione sociale e prevenire l’istituzionalizzazione delle categorie vulnerabili, offrendo sostegno e supporto nella vita quotidiana a persone anziane e disabili. Questo contribuisce alla loro maggiore inclusione sociale, alla prevenzione dell’istituzionalizzazione, alla permanenza nella propria casa e alla garanzia del diritto di vivere nella comunità.
Come ha spiegato Palčevski, il progetto è iniziato ad aprile di quest’anno, e l’inclusione del Comune di Fiume in questa iniziativa rappresenta una naturale continuazione dell’impegno decennale della città nella tutela dei cittadini socialmente vulnerabili.
Il sindaco Filipović e i suoi vice, infine, hanno augurato a tutti i cittadini il meglio per il nuovo anno e hanno ringraziato partner e collaboratori per il lavoro svolto nell’anno che sta per finire.