I sindaci dei 14 comuni e città che costituiscono l’Agglomerazione urbana di Fiume hanno firmato nell’Aula municipale della Città di Fiume l’Accordo di cooperazione durante la stesura e l’attuazione della strategia di sviluppo dell’Agglomerazione urbana di Fiume per il periodo finanziario 2021- 2027.

L’obiettivo della stesura della Strategia è quello di definire direzioni comuni di sviluppo, proporre direzioni comuni di azione e facilitare l’attuazione di progetti congiunti dell’Agglomerazione urbana di Fiume per il periodo finanziario 2021-2027.

Ai partecipanti si è rivolto il sindaco di Fiume Marko Filipović, capo del Dipartimento per lo sviluppo, l’urbanistica, l’ecologia e la gestione del territorio della Città di Fiume e capo dell’organo per l’intermediazione per gli investimenti territoriali integrati della Città di Fiume Srđan Škunca, il sindaco di Castua Matej Mostarac e il sindaco del Comune di Jelenje Robert Marčelja.

Dando il benvenuto i firmatari dell’Accordo, in particolare i nuovi membri, Città di Buccari e i Comuni di Jelenje, Mattuglie, Omišalj (Castelmuschio) il sindaco di Fiume Marko Filipović si è detto contento perché hanno aderito all’Agglomerazione in quanto insieme saremo più forti e con più prospettive di successo, che soprattutto sarà benefico per gli abitanti di questa territorio nel prossimo periodo.

FIRMATO L’ACCORDO – IL SINDACO MARKO FILIPOVIĆ

“Il successo della nostra Agglomerazione nell’ultimo periodo si qualifica in numeri: ben 12 progetti la cui attuazione è in corso per complessivi 547 milioni di kune, di cui le approvate sovvenzioni a fondo perduto di oltre 327 milioni di kune! Oltre a questi 12 progetti ITI, è certamente necessario rilevare altri 12 progetti accordati nell’ambito del Programma operativo Risorse umane efficaci, per i quali sono stati approvati altri 23 milioni di kune in sovvenzioni a fondo perduto. Nel prossimo periodo, come sapete, ci attende tanto lavoro, a partire dalla stesura della Strategia, poi il monitoraggio della sua messa in atto, e la preparazione e l’attuazione di progetti”, ha affermato Filipovic.

Srđan Škunca, a capo degli Investimenti Territoriali Integrati, ha affermato che con questo allargamento l’agglomerazione urbana di Fiume ha ricevuto in un certo modo i confini più naturali e ha aggiunto che molto è stato fatto negli ultimi cinque anni: esperienza acquisita, risorse umane migliorate, candidature a bandi e progetti e raggiunta una buona efficienza che servirà bene per il periodo a venire.

A dare il benvenuto sono stati anche Matej Mostarac, sindaco di Castua, a nome dei vecchi membri e dal sindaco del Comune di Jelenje Robert Marčelja, a nome dei nuovi arrivati.

L’accordo è stato firmato dai sindaci di Fiume, Castua, Kraljevica, Abbazia, Buccari, nonché dai sindaci dei Comuni di Čavle, Klana, Kostrena, Laurana, Draga di Moschiena, Viškovo, Mattuglie, Jelenje e Omišalj (Castelmuschio).

Ricordiamo. l’Agglomerazione urbana di Fiume è stata instaurata con la decisione presa dal Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell’UE il 21 settembre 2015 ed è stata composta dalle 10 unità di autogoverno locale: Città di Fiume, Castua, Kraljevica e Abbazia e i Comuni di Čavle, Klana, Kostrena, Laurana, Draga di Moschiena e Viškovo. Con la decisione del Ministro dello sviluppo regionale e dei fondi dell’Unione europea del 17 dicembre 2021, la città di Buccari e i comuni di Mattuglie, Jelenje e Castelmuschio hanno aderito all’Agglomerazione urbana.

Vale a dire, secondo le nuove Linee guida del ministero competente per l’istituzione delle aree urbane e la stesura della strategia di sviluppo delle aree urbane per il periodo finanziario 2021-2027, le città che hanno stabilito le loro aree urbane al momento della loro adozione hanno avuto l’opportunità di mantenere la copertura esistente o creare nuove aree urbane. Conformemente alle Linee guida, la Città di Fiume ha proposto di modificare la copertura dell’Agglomerazione urbana di Fiume per il periodo finanziario 2021-2027 e ha presentato decisioni e opinioni positive dei consigli cittadini e comunali delle città e dei comuni appena proposti per aderirvi.

In questo modo, l’Agglomerazione urbana di Fiume è stata ampliata all’area originariamente proposta quando è stata istituita nel 2015. Tutti questi comuni e città soddisfano il criterio di base per l’inclusione nell’area urbana, ovvero la continuità spaziale.

L’obiettivo principale dell’instaurazione dell’Agglomerazione urbana di Fiume era quello di utilizzare i fondi europei attraverso il Meccanismo di investimenti territoriali integrati (meccanismo ITI). L’Unione Europea ha introdotto il meccanismo ITi con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle città come motori dello sviluppo economico. Il meccanismo serve per attuare le attività di sviluppo urbano sostenibile che hanno una forte dimensione territoriale e consente di assicurare il sostegno finanziario per l’attuazione di attività integrate.

Nel periodo finanziario 2014-2020 attraverso questo meccanismo per 12 progetti nell’area dell’Agglomerazione urbana di Fiume è stato assicurato l’importo complessivo di 547 milioni di kune.

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