Il secondo bilancio rettificativo per il 2020 è stato inviato dal collegio del sindaco al Consiglio cittadino per essere discusso e approvato. E stata annunciata la possibilità di introdurre nuove misure di assistenza agli imprenditori e ai cittadini che subiscono l’onere della pandemia di coronavirus.
A causa delle misure epidemiologiche volte a prevenire la diffusione del coronavirus, il collegio del sindaco continua ad essere organizzato online, mentre il sindaco di Fiume Vojko Obersnel durante il suo incontro con i giornalisti presenta le conclusioni approvate.
All’inizio della conferenza, il sindaco ha riflettuto l’attuale situazione epidemiologica e il numero relativamente elevato dei concittadini contagiati dal coronavirus, e ha nuovamente invitato tutti i cittadini a rispettare le misure e a comportarsi in modo responsabile.
Si pianificano ulteriori misure volte ad aiutare gli imprenditori che operano in condizioni di gestione difficili
Il sindaco ha ricordato le prime misure autunnali mirate ad aiutare gli imprenditori in difficili condizioni di gestione dovute all’epidemia di coronavirus adottate a fine ottobre. Le misure, che fanno riferimento al periodo dal 1 novembre al 31 dicembre 2020, comportano diminuiti canoni di locazione per i vani d’affari di proprietà della Città, a dipendenza del calo delle entrate e l’esenzione dal pagamento del canone per gli utenti delle aree pubbliche che hanno installato strutture temporanee e terrazze.
A seguito della decisione presa dal Comando di protezione civile della Repubblica di Croazia di sospendere il lavoro di certe attività, sono state adottate misure che riguardano l’esenzione dal pagamento del canone di locazione per i vani d’affari di proprietà della Città, come pure i vani d’affari ceduti alle aziende municipalizzate – Rijeka Plus e Rijeka Sport dal 1° al 31 dicembre 2020.
Tutte le misure per ora riguardano il periodo fino alla fine dell’anno, con la possibilità di proroga se necessario, che a sua volta dipende dalla decisione del Comando nazionale di protezione civile. Nella prossima seduta del Consiglio cittadino, che si terrà la prossima settimana, uno dei punti all’ordine del giorno sarà la modifica della Delibera sull’indennizzo comunale, grazie alla quale saranno determinate ulteriori misure a favore degli imprenditori.
Quali misure verranno messe in atto dipende dalla decisione del governo della Repubblica di Croazia, che ha annunciato la possibilità di aiutare gli imprenditori che utilizzano vani d’affari cittadini a pagare una parte dei loro obblighi. Vale a dire, il governo ha annunciato, ma non ha determinato in dettaglio il modo in cui pensa ad aiutare gli imprenditori.
Si considera la possibilità di assicurare buoni acquisto per un più grande numero di pensionati
Dopo aver adottato la conclusione in uno dei precedenti collegi del sindaco, secondo la quale anche quest’anno i pensionati con le pensioni più basse e gli anziani senza reddito riceveranno buoni acquisto in occasione delle festività natalizie, il sindaco Obersnel ha annunciato che si considera la possibilità di estendere i criteri per la distribuzione dei buoni acquisto.
Vale a dire, secondo la conclusione esistente, i pensionati che percepiscono una pensione inferiore alle 1.700 kune hanno diritto a un buono acquisto, e ora si considera la possibilità di elevare la soglia per il diritto ai buoni acquisto, affinché il maggior numero possibile dei pensionati sia incluso in questa misura.
Oltre alle misure di assistenza agli imprenditori e ai cittadini, la Città di Fiume aiuta anche attraverso una donazione al Centro Clinico Ospedaliero
“Dato che il numero di ammalati e pazienti che si ricoverano nel CCO di Fiume è in aumento constante, abbiamo offerto assistenza per l’acquisto di respiratori. Dopo aver contattato il direttore, ci è stato detto che per il momento il numero dei respiratori è sufficiente, e che hanno bisogno dei monitor per il monitoraggio delle funzioni vitali. Pertanto, abbiamo acquistato otto dispositivi del valore di 200mila kune, che dovrebbero arrivare al più presto”, ha detto il sindaco Obersnel, sottolineando che la Città di Fiume, se necessario, continuerà ad aiutare.
Il secondo bilancio rettificativo di natura tecnica
Con il secondo bilancio rettificativo si propongono entrate e proventi di bilancio nell’importo di 1.092.065.513 kune, che rappresenta una diminuzione di 33.601.596 kune, ovvero del 3,0% rispetto al piano attuale. Le spese e gli oneri sono proposti nell’importo di 1.112.900.000 kune, ovvero una diminuzione di 33.500.000 kune, ovvero del 2,9% rispetto al piano attuale. La differenza tra entrate e proventi e uscite e oneri viene bilanciata con i fondi trasferiti dal periodo precedente.
“Il secondo bilancio rettificativo rappresenta l’armonizzazione del piano con i risultati precedenti e attesi sul lato delle entrate e delle spese, ovvero una rettifica tecnica. Il motivo per l’adozione del bilancio rettificativo è il fatto che abbiamo adottato il primo bilancio rettificativo durante l’estate, che è stata una risposta all’improvviso crollo delle condizioni economiche causato dalla pandemia di coronavirus e dal calo delle entrate. Inoltre, a causa delle misure di assistenza ai cittadini e agli imprenditori, sono ulteriormente diminuiti i ricavi a titolo dell’indennizzo comunale, dei canoni di locazione per i vani d’affari ecc. Anche se ci aspettavamo che la situazione si sarebbe sviluppata in una direzione positiva, i problemi con la pandemia di coronavirus sono iniziati alla fine dell’estate e quindi i problemi legati alla realizzazione del bilancio sia dal lato delle entrate che da quello delle spese “, ha spiegato il sindaco Obersnel.
I ricavi per i quali vengono proposte modifiche significative sono le entrate fiscali, le entrate derivanti dall’assistenza e le entrate derivanti dai prestiti. Si propone di aumentare le entrate derivanti dalle imposte sul reddito e dalle sovrattasse e dalle imposte sulle transazioni immobiliari, pianificate con molta attenzione nel primo bilancio rettificativo. Questi ricavi sono ora realizzati in un importo leggermente superiore, ma comunque inferiori al livello previsto dal bilancio originario adottato a dicembre 2019. Pertanto, i ricavi da imposte e sovrattasse sul reddito sono pianificati nell’importo di 310,6 milioni di kune, che rappresenta un aumento rispetto al piano precedente di 19,4 milioni o del 6,7%, mentre il reddito dalle imposte sulle transazioni immobiliari è pianificato nell’importo di 31 milioni di kune che è un aumento di 8,9 milioni di kune ovvero del 40,6% rispetto al piano in vigore finora.
I ricavi derivanti dall’assistenza sono previsti nell’importo di 344,3 milioni di kune, che rappresenta una diminuzione di 22,4 milioni di kune ovvero del 6,1% rispetto al piano precedente. La diminuzione dei ricavi derivanti dall’assistenza è perlopiù influenzata da minori importi di assistenza ai singoli progetti cofinanziati dai fondi dell’UE, in coerenza con la ridotta dinamica di realizzazione di questi investimenti dovuta alla pandemia di coronavirus. In linea con il calo delle entrate, sono state ridotte anche le spese.
Le proposte di modifica dei programma delle necessita pubbliche nel campo dello sport, della cultura tecnica e della cultura per il 2020 sono legate al secondo bilancio rettificativo.
Al Consiglio cittadino sono state inviate proposte di programmi delle necessità pubbliche nel campo dello sport, della cultura tecnica e della cultura, piani per la distribuzione dei fondi dedicati alle priorità comunali nel territorio dei comitati di quartiere e i fondi raccolti a titolo della tassa sui monumenti storici.
Per quanto riguarda la pianificazione delle priorità comunali da parte dei comitati di quartiere, nel 2020 sono stati intrapresi piccoli interventi comunali che si riducono su quei già avviati o presentano lavori trasferiti dall’anno precedente, e tutte le altre attività previste per l’anno in corso verranno trasferite al 2021.