Con i secondi emendamenti al Bilancio della Città di Fiume per il 2023 si propongono le entrate e i proventi nell’importo di 184.210.772 euro, che rappresenta un aumento di 8.514.957 euro, ovvero del 4,8% rispetto al piano iniziale, mentre le spese e gli oneri nell’importo di 181.800.000 euro, che rappresenta un aumento di 10.212.000 euro, ovvero del 6,0%, rispetto al piano iniziale per quest’anno. Con il bilancio proposto, le entrate e i proventi complessivi sono superiori alle spese e agli oneri di 2.410.772 euro e l’importo specificato della differenza verrebbe equilibrato con i fondi in eccedenza e in disavanzo trasferiti dal periodo precedente.

Dopo il primo bilancio rettificativo di carattere tecnico adottato nel mese di aprile, che rappresentava l’allineamento del bilancio alla nuova organizzazione degli organi amministrativi della Città di Fiume, con il secondo bilancio rettificativo si propone un aumento delle entrate in conformità alla realizzazione fino a questo momento e la valutazione della realizzazione entro la fine dell’anno. Pertanto, sono previste entrate derivanti dall’imposta sul reddito per un importo di 65.964.300 euro, ovvero si propone un aumento rispetto al piano precedente di 5.965.500 euro ovvero del 9,9%. Oltre all’imposta sul reddito, un aumento significativo riguarda anche le entrate derivanti dai sussidi dal bilancio dello Stato relativi al trasferimento di fondi alle scuole elementari per coprire le spese dei pasti degli alunni e le spese per i dipendenti delle scuole elementari, e del reddito derivante dai fondi dell’UE.

Il sindaco ha sottolineato che sul lato delle spese, le modifiche più significative riguardano l’accantonamento dei fondi aggiuntivi necessari per aumentare le spese per i dipendenti dell’ente Asili, per i dipendenti del Corpo dei vigili del fuoco e per i dipendenti dell’amministrazione cittadina ed è stato anche proposto di aumentare i fondi per le spese per i dipendenti delle scuole elementari e nell’Ospedale psichiatrico di Lopača, in accordo con la contrattazione collettiva a livello statale.

I secondi emendamenti al bilancio includono anche nuovi progetti nel bilancio, in particolare il nuovo asilo dell’infanzia Fiume, che sarà costruito nel rione di Krnjevo in collaborazione e con il sostegno dell’Unione italiana, più fondi per il rinnovo energetico del PPO Radost, cofinanziato con i fondi dell’UE, la preparazione della documentazione progettuale per il rinnovo energetico del TNC Ivan de Zajc. È stato proposto di assicurare i mezzi per il trasloco della mostra “Il siluro fiumano – Primi al mondo”, ulteriori fondi per il cofinanziamento degli asili privati e ulteriori fondi per sovvenzionare l’attività della municipalizzata Autotrolej a causa dell’aumento delle spese operative in base al Contratto Collettivo stipulato nel mese di febbraio 2023.

In relazione alla proposta di bilancio rettificativo precedentemente inviato al Consiglio cittadino per la discussione e l’approvazione, il sindaco ha proposto di stanziare ulteriori 120mila euro per la redazione del concetto d’investimento che riguarda il progetto pilota di sistemazione dell’esistente zona sportiva ed educativa di Tersatto (il Palasport della gioventù, e la SE Trsat) e la redazione della documentazione progettuale o di uno studio per il progetto ExportDrvo, come progetto la cui attuazione è prevista attraverso il meccanismo ITI dei fondi europei.

Inoltre, sono diventati parte integrante della proposta anche gli emendamenti dei consiglieri – l’emendamento del Club dei consiglieri PGS-Laburisti, che fa riferimento al finanziamento delle terapie di intervento precoce per i bambini con disabilità dello sviluppo presso le associazioni, e l’emendamento dei consiglieri della piattaforma Možemo!, Ivo Davorija e Nebojša Zelič, che riguarda il finanziamento della ristrutturazione del parco giochi del Centro per l’autismo di Fiume e il finanziamento della consultazione sul futuro del complesso ospedaliero pediatrico di Cantrida. I suddetti emendamenti sono stati accolti dal sindaco, mentre il Consiglio cittadino ha sostenuto l’emendamento dei consiglieri indipendenti Maša Magzan e Iva Rinčić, che riguarda la proposta di incentivare le donne ad avviare attività autonome.

Il Consiglio cittadino non ha appoggiato la bozza dei secondi emendamenti al bilancio – 16 consiglieri (SDP, PGS, HSU, SDSS, IDS e Možemo!) hanno votato a favore del bilancio rettificativo, mentre 15 consiglieri sono stati contrari (HDZ, Most, i consiglieri indipendenti Maša Magzan , Iva Rinčić e Marin Račić, Azione dei giovani e l’Unione del Quarnero).

Spiegando perché non sosterranno il bilancio, i consiglieri hanno sottolineato l’insufficiente comunicazione e coordinamento del sindaco con i consiglieri cittadini quando si tratta dei punti più importanti all’ordine del giorno del Consiglio cittadino, la scarsa dinamica dell’attuazione dei grandi progetti e la mancata realizzazione di alcuni progetti approvati in base agli emendamenti dei consiglieri.

Il club dei consiglieri SDP ha sottolineato che i consiglieri sono consapevoli che ci sono cose buone e cose meno buone, ma con il bilancio rettificativo si sta cercando di trovare un modo per rispondere a grandi bisogni, dagli aumenti salariali dei dipendenti nell’amministrazione cittadina e dei fruitori del bilancio, in particolare dei dipendenti negli asili dell’infanzia e ai vigili del fuoco, fino alla realizzazione dei progetti volti a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini di Fiume.

Visto che il bilancio rettificativo non è stato approvato, il sindaco Filipović ha ritirato dall’ordine del giorno della riunione le decisioni relative al bilancio rettificativo, ovvero la proposta di modifiche alla Decisione sull’esecuzione del Bilancio della Città di Fiume per il 2023 e la proposta di Decisione sulla distribuzione dei risultati finanziari della Città di Fiume per il 2022, come le proposte di modifiche al programma di costruzione e manutenzione delle infrastrutture comunali e modifiche al Piano di ripartizione dei mezzi raccolti a titolo della tassa sui monumenti storici per l’anno 2023.

Discussione sui piani territoriali e sul finanziamento della retta negli asili fondati da altri fondatori

SINDACO DI FIUME RIJEKE MARKO FILIPOVIĆ CON LA VICE SANDRA KRPAN E I COLLABORATORI

Valutando sulla base della discussione che non vi è consenso in merito all’approvazione della Decisione sulle modifiche al Piano d’assetto dettagliato per il centro del rione di Drenovo, il sindaco Filipović ha ritirato la proposta di decisione dall’ordine del giorno.

Il Consiglio cittadino ha approvato il Programma delle necessità pubbliche nel settore dell’educazione prescolare e della cura dei bambini in età prescolare della Città di Fiume per l’anno pedagogico 2023/2024. Ricordiamo che dopo il ritiro della proposta di programma dall’ultima seduta del Consiglio cittadino, si sono svolti incontri consultivi con i consiglieri in merito alla modalità di cofinanziamento della retta negli asili fondati da altri fondatori, ovvero negli asili privati.

Sono pervenuti diversi emendamenti alla proposta di Programma, che è stata proposto nella stessa forma come durante la seduta precedente. Il sindaco Filipović ha accettato l’emendamento del Club dei Consiglieri PGS-Laburisti, e poi la proposta di programma, così formulata, ha ricevuto l’appoggio del Consiglio cittadino.

Con l’emendamento accolto rispetto alla prima proposta è stato aumentato l’importo con cui la Città di Fiume cofinanzia gli asili privati, a 260 euro al mese per bambino iscritto al regolare programma nell’asilo nido a tempo pieno (la proposta precedente era di 230 euro), e a 200 euro al mese per bambino iscritto alla scuola dell’infanzia regolare a tempo pieno (proposta precedente 173 euro). Si propone un importo più elevato per il programma di asilo nido a causa del maggior costo economico dei gruppi di asilo nido, a causa di un possibile numero inferiore di bambini iscritti secondo le misure dello Standard pedagogico statale per l’istruzione prescolare e di una capacità insufficiente per l’ammissione dei bambini in età prescolare agli asili fondati dalla Città di Fiume.

Modifiche relative all’affitto di capacità commerciali della nave Galeb

Sono state approvate le modifiche alla Decisione sull’affitto di parti della nave Galeb. Considerando la definizione di una posizione di ormeggio più attraente e più vicina al centro città, la fine dell’epidemia di coronavirus e il fatto che la situazione sul mercato è cambiata in modo significativo, l’importo dell’affitto iniziale è stato aumentato da 3 a 11,02 eur/m.q.

Nessuna decisione sulla vendita delle azioni del HNK Rijeka

Il consiglio cittadino ha discusso la proposta di decisione sulla vendita di parte delle azioni del HNK Rijeka, proposta dai consiglieri Vedran Vivoda (Azione dei giovani), Robert Salečić (Unione del Quarnero) e dal consigliere indipendente Marin Račić. Si propone di vendere il 5% meno un’azione del capitale sociale del HNK Rijeka, o il 16,5% delle azioni detenute dalla Città di Fiume, che ammonta a 41.430 azioni o a un valore nominale di € 549.870,59 o 4.143.000,00 kune per azione/prezzo da € 13,27 o 100,00 kune. I proponenti della decisione hanno suggerito che una persona fisica possa acquistare un massimo di 50 azioni, e una persona giuridica un massimo di 500 azioni. Il Consiglio cittadino non ha appoggiato la proposta di decisione dei consiglieri sulla vendita di parte delle azioni della squadra di calcio Rijeka.

Fondi stanziati per il funzionamento della stazione di Fiume del Soccorso alpino

Il Consiglio cittadino ha approvato all’unanimità la relazione sull’attività svolta dal Servizio di soccorso alpino croato – Stazione di Fiume nel 2022 e ha sostenuto il programma di lavoro per il 2023.

La decisione di concludere un accordo di amicizia e cooperazione tra la città di Fiume e la città di Tuzla è stata presa all’unanimità. Rijeka e Tuzla collaborano da anni con grande successo in molte aree e il gemellaggio delle due città mira a migliorare la cooperazione e contribuire allo sviluppo di relazioni amichevoli tra la Bosnia-Erzegovina e la Repubblica di Croazia.

In autunno, l’Assemblea dei cittadini di Fiume

Il consiglio cittadino è stato informato della preparazione e dell’attuazione del progetto “L’assemblea dei cittadini di Fiume”. Le Assemblee dei cittadini sono uno strumento innovativo che consente ai cittadini di partecipare ai processi decisionali.