Il Consiglio cittadino non ha approvato i primi emendamenti al Bilancio della Città di Fiume per l’anno 2023 e le modifiche alle proiezioni per gli anni 2024 e 2025, e non ha preso la decisione sulla nomina del direttore ad interim del Museo civico di Fiume.

I primi emendamenti al Bilancio della Città di Fiume per il 2023 sono stati proposti con l’obiettivo di armonizzare il bilancio con la nuova organizzazione degli organi amministrativi della Città di Fiume, che entrerà in vigore il 1° aprile 2023. La riorganizzazione è stata avviata con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’economicità e la qualità del lavoro dell’amministrazione cittadina attraverso l’unificazione dei compiti e dei processi che costituiscono un’unica interezza nell’ambito di un singolo organo amministrativo, ovvero di ridurre il numero dei dipartimenti amministrativi dell’amministrazione cittadina da 15 a 10.

Secondo la proposta, con il primo bilancio rettificativo verrebbe modificata solo la parte separata del bilancio su cui si riflette la modifica dell’organizzazione degli organi amministrativi, mentre la parte generale del bilancio rimarrebbe invariata, mentre le necessarie modifiche agli importi previsti risultanti dalla l’esecuzione del bilancio finora verrebbero incluse nel secondo bilancio rettificativo.

CAPODIPARTIMENTO IVAN ŠARAR, VICESINDACASANDRA KRPAN IE IL SINDACO MARKO FILIPOVIĆ

Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha sottolineato che nel primo trimestre di quest’anno, che sta per concludersi, il bilancio viene eseguito stabilmente.

La prima revisione del bilancio cittadino non è stata adottata con 16 voti favorevoli, 10 contrari e 3 astenuti. Il sindaco ha sottolineato che questo tipo di voto da parte dei consiglieri è irresponsabile e comporterà difficoltà nel funzionamento della città e delle istituzioni di cui la Città di Fiume è la fondatrice.

Considerando che il primo bilancio rettificativo non è stato approvato, il sindaco Filipović ha ritirato la proposta di decisione sull’esecuzione del Bilancio della Città di Fiume per il 2023, che riguarda anche la riorganizzazione dell’amministrazione cittadina.

Come spiegato, l’aumento degli stipendi per il sindaco e i suoi vice avrebbe dovuto essere la base per la decisione sui coefficienti per il calcolo degli stipendi dei funzionari e dei dipendenti negli organi amministrativi della Città di Fiume. Poiché non è stata presa alcuna decisione sulla determinazione degli stipendi e degli altri diritti del sindaco e dei vice, il sindaco Filipović ha ritirato il punto all’ODG sulla determinazione dei coefficienti per il calcolo degli stipendi dei funzionari e dei dipendenti dell’amministrazione cittadina, che doveva entrare in vigore il 1 luglio 2023.

Non è stata approvata la delibera sugli stipendi del sindaco e dei vice, ritirato il punto all’ODG sugli stipendi dei dipendenti dell’amministrazione cittadina

Il Consiglio cittadino non ha approvato la Decisione sulla determinazione degli stipendi e degli altri diritti del sindaco e dei vicesindaci della Città di Fiume.

Ana Trošelj, presidente del Consiglio cittadino

Come spiegato dal capo del Dipartimento per l’autogoverno locale e l’amministrazione, Mladen Vukelic, è stato proposto di riportare ai coefficienti del 2011 i coefficienti per il calcolo degli stipendi del sindaco e dei vicesindaci che svolgono le loro funzioni professionalmente.

Il Consiglio cittadino non ha nominato il direttore ad interim del Museo civico di Fiume

Dopo che nella precedente seduta il Consiglio cittadino aveva destituito l’attuale direttore del Museo civico, ma non aveva nominato un nuovo direttore, all’ordine del giorno di oggi è stata deliberata la nomina del direttore ad interim. Il Consiglio di amministrazione del Museo civico di Fiume ha proposto Darij Kulišić, prof. di psicologia e specialista universitario in economia.

Considerato che il Consiglio cittadino non ha nominato il direttore ad interim del Museo, il direttore ad interim sarà nominato, secondo le disposizioni di legge, dalla Ministra della Cultura e dei Media.

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