Dopo un lungo dibattito, la Delibera sulle modalità di prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio della città di Fiume è stata ritirata dall’ordine del giorno della seduta del Consiglio cittadino.

È stata proposta una nuova delibera sulle modalità di prestazione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio della città di Fiume per armonizzare la delibera esistente con la nuova Legge sulla gestione dei rifiuti.

“Evidentemente attorno a questa decisione si è creata una maggioranza dei consiglieri, che non accetta la mia proposta, ma vorrei far comprendere cosa risulterà dalla mancata approvazione della delibera – come sindaco e presidente dell’Assemblea della municipalizzata Čistoća, io non desidero assumermi la responsabilità per questo. Ritiro la proposta e la nuova maggioranza, almeno per quanto riguarda questa delibera, può proporre una sua delibera in un’altra seduta e votare per ciò che vuole, ma io non voglio avere questa responsabilità”, ha detto il sindaco.

Secondo la proposta di decisione, il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo per tutti gli utenti classificati come nuclei familiari nel periodo di fatturazione sarebbe di 54,91 kune, senza IVA, mentre per gli utenti classificati come enti, istituzioni e imprese nel periodo di fatturazione sarebbe di 154,53 kune senza IVA.

In risposta alla proposta di decisione sono pervenuti 26 emendamenti, di cui 15 emendamenti dal club dei consiglieri Možemo!, Azione dei giovani e Azione del Quarnero, 11 emendamenti dal Club dei consiglieri Most, due emendamenti dal club dei consiglieri dell’HDZ e un emendamento da PGS – Laburisti.

Il sindaco della Città di Fiume, Marko Filipović, come proponente, ha parzialmente approvato gli emendamenti dei consiglieri, in primo luogo quelli relativi alla raccolta differenziata dei biorifiuti e all’aumento della quantità dei rifiuti ingombranti e biorifiuti che i cittadini possono smaltire gratuitamente nei centri di riciclaggio, ma non ha accettato gli emendamenti che riguardano una riduzione del prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo, proposti da tutti i club. I rappresentanti dei club dei consiglieri hanno sottolineato che la decisione propone un aumento del prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo, che secondo la loro opinione nella proposta non è sufficiente, è un duro colpo ai cittadini e non contribuisce al principio “chi inquina paga” e non incoraggia gli utenti a separare i rifiuti.

Dopo un lungo dibattito, la proposta è stata ritirata dall’ODG

“Non è possibile ridurre il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo di una somma forfettaria, poiché si tratta dei ricavi del fornitore del servizio pubblico che coprono solo i costi del servizio pubblico definiti dalla legge e dalla presente proposta. Questo rapporto tra il prezzo per la quantità dei rifiuti misti conferiti e il prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo nel prezzo totale del servizio pubblico introduce un modello che trova un equilibrio tra l’incoraggiamento degli utenti del servizio a ridurre la quantità dei rifiuti urbani misti conferiti e un possibile incoraggiamento alla creazione del disordine comunale al fine di evitare di pagare la parte variabile del prezzo”, ha spiegato il sindaco, non accettando l’emendamento dei consiglieri in merito alla riduzione del prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo.

Il sindaco Filipović ha sottolineato che la proposta di decisione non è perfetta, ma è ottimale, dato che nasce da una soluzione giuridica ingiusta, che mette tutti gli utenti in due sole categorie. Ha sottolineato che una decisione identica è stata presa in tutti i consigli cittadini e comunali che sono comproprietari della municipalizzata Čistoća, ad eccezione di Castua, che si riunisce venerdì. I prezzi proposti, ha affermato il sindaco, non sono tra i più bassi nella Croazia, ma non tra i più alti, in quanto, ad esempio, Albona ha fissato il prezzo per i nuclei familiari a 50 kune e per gli enti e imprese a 643 kune, mentre il prezzo di Pisino per i nuclei familiari è di 53 kune e per enti e imprese è di 694 kune.

A seguito dell’accordo dei club dei consiglieri, i club dei consiglieri hanno ritirato in tutto o in parte i loro emendamenti, mentre l’emendamento del club dei consiglieri dell’HDZ è rimasto tra gli emendamenti relativi al prezzo del servizio pubblico obbligatorio minimo.

Relazione sull’attività svolta dal sindaco nei primi sei mesi del suo mandato

Secondo la relazione semestrale, il fulcro dell’attività del sindaco e dei suoi vice Sandra Krpan e Goran Palčevski è stata l’attuazione di progetti di sviluppo e l’ulteriore sviluppo di Fiume.

I progetti di infrastrutture sociali e lo sviluppo economico erano importanti per il sindaco. Si sono svolti una serie di incontri con i rappresentanti dei ministeri competenti, della Regione, dell’Università, dell’ente Hrvatske autoceste, dell’ente Hrvatske ceste, l’ente HŽ, della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo e rappresentanti di numerose aziende.

I suoi vice hanno coordinato e vigilato sulle attività nelle sfere per le quali sono stati delegati. La vice Sandra Krpan ha prestato attenzione alle risorse materiali e umane delle scuole d’infanzia e delle scuole elementari, nonché delle istituzioni culturali, con particolare attenzione alla necessità di ulteriori investimenti nei locali in cui operano le istituzioni. Ha avviato e supervisionato attività di rinnovamento delle strutture educative prescolari e di ricerca di nuovi spazi per i bambini in età prescolare. Il vice Goran Palčevski è stato direttamente coinvolto nell’attuazione di progetti strategici nel campo della salute pubblica, in primo luogo la costruzione del nuovo ospedale a Sušak, nonché nell’attuazione di iniziative per l’ulteriore sviluppo del benessere sociale e della salute a Fiume.

Il consiglio cittadino non ha approvato la relazione del sindaco, in quanto 13 consiglieri hanno votato a favore e 15 sono stati contrari.

Verrà indetto un bando pubblico per i nuovi membri del Consiglio dei giovani

Il Consiglio cittadino ha avviato all’unanimità la procedura per l’elezione dei membri del Consiglio dei giovani su invito pubblico, che sarà indetto il 7 marzo.

L’attuale direttrice, Slobodanka Mišković, è stata eletta a maggioranza dei voti per il nuovo mandato quadriennale dell’Art Cinema. Il Consiglio di amministrazione, e poi il Consiglio cittadino, hanno sottolineato che il suo programma rappresenta una continuità di attività vincente e riconosciuta.

Risorse decentralizzate per le attività di prevenzione incendi e per l’istruzione scolastica

Il Consiglio cittadino ha approvato decisioni sulla ripartizione delle risorse decentralizzate per le attività di prevenzione incendi e per le scuole elementari. Il consiglio cittadino ha approvato la decisione a maggioranza dei voti, 17 voti a favore, 5 contrari e 5 astenuti, e nel dibattito i consiglieri hanno puntato sull’insufficienza delle risorse per i vigili del fuoco, che comprendono gli stipendi dei membri del Corpo pubblico dei vigili del fuoco della città di Fiume.

I consiglieri hanno approvato la decisione sui criteri, sulle misure e sulle modalità di finanziamento della funzione decentrata dell’istruzione elementare nella città di Fiume nel 2022. Grazie a questa decisione vengono distribuite 18.497.329,00 kune, che è di 76.886,00 kune o lo 0,41% in meno rispetto al piano per il precedente anno.

Il consiglio cittadino ha approvato il Piano d’azione per l’efficienza energetica della Città di Fiume per il periodo 2022-2024. Il piano fa seguito a quello attuale e prevede l’attuazione di misure di efficienza energetica nel campo degli edifici, dei trasporti e dell’illuminazione, con investimenti urbani previsti per un importo di 253,3 milioni di kune.

Biglietto privilegiato per il parcheggio solo in base alla residenza, maggiori fondi per allenatori

Previo consenso è stato dato alle Condizioni Generali per la prestazione del servizio comunale di parcheggio, secondo le quali, tra l’altro, è stata omessa la residenza quale base per la realizzazione del diritto al biglietto privilegiato per il parcheggio, al fine di garantire una maggiore accessibilità dei parcheggi per i cittadini residenti a Fiume nel territorio dove il parcheggio è a pagamento.

Inoltre, è stato dato un successivo consenso al Piano dettagliato per la ripartizione delle risorse finanziarie nell’ambito del Programma delle necessità pubbliche nel campo dello sport della Città di Fiume per il 2022. Il Piano dettagliato per la ripartizione delle risorse finanziarie viene adottato dall’Assemblea dell’Assosport di Fiume. Rispetto all’anno precedente, il piano finanziario è stato aumentato di 1,2 milioni di kune e i fondi per il lavoro professionale degli allenatori sono stati aumentati del 77%.

E’ stata annunciata una seduta speciale del Consiglio cittadino dedicata al tema della demografia

Il Club dei consiglieri della Lista Indipendente di Davor Štimac ha proposto l’adozione della conclusione sulle modifiche al Piano di sviluppo della Città di Fiume per il periodo 2021-2027 al fine di armonizzare tutti i parametri demografici, obiettivi strategici, misure, attività e progetti elencati nel Piano di sviluppo con i dati demografici attuali sulla popolazione di Fiume.

I consiglieri dell’SDP hanno sottolineato che non è necessario modificare il Piano, che ha già riconosciuto il problema demografico che Fiume sta affrontando. Il club dei consiglieri Možemo !, Azione dei giovani e Azione del Quarnero hanno sottolineato che è necessario analizzare perché la popolazione giovane e in età lavorativa lascia il paese e pensare a come trasformare Fiume in un luogo dove i giovani rimangono e le persone immigrano.

Il consiglio cittadino non ha accettato l’adozione di tale conclusione, ma è stato annunciato che sarebbe accordata una seduta speciale dedicata al tema della demografia a Fiume.

Sono stati approvate le modifiche alla Delibera sul cambiamento del nome di Piazza Riccardo Zanella, con le quali è stata modificata la superficie della piazza. Come ha spiegato il consigliere Duško Milovanović, il nome della piazza non cambia, i musei si trovano ancora allo stesso indirizzo e l’unica cosa che cambia è che la piazza ora comprende un’area pubblica, mentre non la cintura verde intorno al museo.

Skip to content