Nel prosieguo della 9a seduta del Consiglio cittadino, i consiglieri hanno discusso la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture comunali, l’imprenditoria, la redazione dei piani territoriali e il lavoro delle istituzioni culturali.

È proseguita oggi la seduta del Consiglio cittadino, interrotta lo scorso 28 aprile per mancanza del quorum, dopo che alcuni consiglieri avevano lasciato la seduta poco prima del voto sulla ripartizione dei risultati finanziari della Città di Fiume per il 2021, e dopo il rifiuto dell’emendamento proposto dai membri del Consiglio Vedran Vivoda (Azione dei giovani) e Robert Salečić (Unione del Quarnero). Con questo emendamento si propone di distribuire 3 milioni di kune al posto del progetto UE “Valorizzazione turistica dei monumenti rappresentativi del patrimonio culturale” che riguarda il restauro del Palazzo dello Zuccherificio e della nave Galeb, alla ristrutturazione dell’edificio del Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc.

GORAN PALČEVSKI, SANDRA KRPAN E MARKO FILIPOVIĆ

“Per evitare che la mancanza del quorum si ripeta e con l’obiettivo di garantire il funzionamento del Consiglio cittadino, in quanto i punti all’ordine del giorno che seguono sono molto importanti per il funzionamento della città, ho deciso di ritirare questo punto. Dopo la prima parte della seduta, ho incontrato i consiglieri che avevano presentato l’emendamento e abbiamo raggiunto un accordo di principio per considerare questo punto durante la prossima seduta del Consiglio cittadino. Nel frattempo verrà preparato il materiale sull’attuale stato dei lavori sulla nave Galeb e tutti i consiglieri potranno visitare la nave e verificare di persona lo stato dei lavori, in modo che possano poi prendere in considerazione la decisione sull’allocazione dei fondi in eccedenza dall’anno scorso, che comprende pure altre voci, oltre alla nave Galeb”, ha affermato il sindaco di Fiume Marko Filipović.

Sono state adottate le relazioni sull’attuazione del programma di manutenzione e costruzione delle infrastrutture comunali nel 2021

Il Consiglio cittadino ha discusso e adottato la Relazione sull’esecuzione del Programma di costruzione delle infrastrutture comunali nel 2021, la Relazione sull’esecuzione del Programma di manutenzione delle infrastrutture comunali nel 2021 e la Relazione sull’esecuzione del Piano di ripartizione dei mezzi per priorità comunali sul territorio dei comitati di quartiere nel 2021.

La relazione sull’attività svolta dalla municipalizzata Čistoća non è stata approvata

Il Consiglio cittadino non ha adottato la relazione sull’operato della municipalizzata Čistoća per il mantenimento della pulizia e la gestione dei rifiuti per il 2021 come fornitore del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani sul territorio della città di Fiume. La presentazione del rapporto è un obbligo di legge della municipalizzata Čistoća ai sensi della Legge sulla gestione dei rifiuti.

I consiglieri dei partiti SDP, PGS, HSU, SDSS e IDS hanno votato a favore della relazione, mentre i consiglieri dell’HDZ, la piattaforma Možemo!, la lista indipendente di Davor Štimac, Most, l’Azione dei giovani e l’Unione del Quarnero hanno votato contro.

A nome del Club dei consiglieri Možemo!, Azione dei giovani e Unione del Quarnero, il consigliere Vedran Vivoda ha chiesto al direttrice della municipalizzata Čistoća Jasna Kukuljan di dimettersi irrevocabilmente e, in caso contrario, ha invitato il sindaco a convocare un’assemblea straordinaria come rappresentante del principale comproprietario della Čistoća, su cui verrà avviato il licenziamento della direttrice.

Tra i motivi egli ha specificato la violazione della Legge sulla gestione dei rifiuti, che prevede che la municipalizzata Čistoća debba presentare la relazione sulla propria attività al Consiglio cittadino entro il 31 marzo e presentarla al ministero competente.

“Il materiale è arrivato il 13 aprile, il che ha chiaramente violato la legge, e la Čistoća ne sopporterà quindi le conseguenze sotto forma di una multa pecuniaria”, ha affermato il consigliere Vivoda.

Uno dei motivi per richiedere il licenziamento è che ritengono che la Čistoća non abbia tenuto registri delle entrate e delle spese del servizio pubblico in conformità con la legge, in modo tale da permettere di identificare le entrate e le spese del servizio pubblico esistenti in qualsiasi momento o, se avesse tenuto, la direttrice Kukuljan, durante la scorsa seduta del Consiglio cittadino ha negato le informazioni necessarie per l’adozione della Delibera sulle modalità di fornitura del servizio pubblico che riguarda la raccolta dei rifiuti urbani, modificando così il prezzo della raccolta dei rifiuti.

La direttrice della municipalizzata Čistoća Kukuljan ha sottolineato che l’azienda municipalizzata ha sempre presentato le sue relazioni tempestivamente.

“Ogni anno presentiamo la relazione al ministero e all’organo di rappresentanza, ma attraverso l’organo esecutivo. Il nostro obbligo è di presentare la relazione all’organo esecutivo, l’organo esecutivo prepara i materiali che si presentano nella prima seguente seduta, che avete l’opportunità di discutere oggi e che avete all’ordine del giorno. Non vedo cosa sia discutibile e non so perché si accentua come un grande reato”, ha detto la direttrice Kukuljan.

“Fin dalla sua fondazione, la municipalizzata Čistoća è stata concepita in modo tale da avere un prezzo comune per tutti i proprietari, il cosiddetto approccio solidale. È così che gestiamo i nostri costi e i nostri costi sono sempre trasparenti e continuiamo a parlare dei costi complessivi. Quando parliamo di 130 milioni di kune, parliamo dei costi totali stimati per tutti i comuni e le città proprietari della Čistoća per il 2022, mentre la relazione di oggi si riferisce solo alla città di Fiume per il 2021”, ha affermato la direttrice Kukuljan.

La differenza nei ricavi per il 2021 rispetto all’anno precedente, ha affermato Kukuljan, è dovuta alle variazioni dei prezzi. Il più grande cambiamento nei prezzi è stato correlato allo smaltimento dei rifiuti ingombranti, che inizialmente era di 232 kune per tonnellata, quindi è balzato a 1990 kune, per poi essere livellato a 1.100 kune. Il prezzo per il trattamento dei rifiuti urbani misti era di 470 HRK per tonnellata, poi è salito a 540 HRK e ora è di 866 HRK per tonnellata.

Indebitamento per la realizzazione del progetto “Energana (Centrale energetica) – Incubatore start up per le tecnologie creative e per l’industria IT”

Con la decisione sull’esecuzione del Bilancio viene stabilito che nel 2022 la Città contratterà un mutuo per cofinanziare la propria componente nella realizzazione del progetto “Energana (Centrale energetica) – Incubatore start up per le tecnologie creative e per l’industria IT” per un importo fino a 12.700.000,00 kune, o nel 2022 nell’importo di 10.170.000,00 kune e nel 2023 nell’importo di 2.530.000,00 kune.

Nuove modifiche ai principali documenti territoriali della città, stesura del piano urbanistico del futuro secondario centro cittadino a Rujevica

Sono state adottate le modifiche al Piano di assetto territoriale e al Piano urbanistico generale per la Città di Fiume. Tali piani consentono modifiche proposte in base alle richieste presentate da persone fisiche e giuridiche, inviate dopo le ultime modifiche alla decisione approvate nel marzo 2021.

Relazioni sull’attività svolta delle istituzioni culturali cittadine – relazione sul lavoro del Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc non è stata approvata

Il Consiglio cittadino ha discusso le relazioni sull’attività svolta nel 2021 dalle istituzioni culturali fondate dalla Città. Sono state approvate le relazioni sull’attività dell’Art Cinema, del Teatro dei burattini, della Biblioteca civica di Fiume, del Centro di cultura croata di Sušak, del Museo civico di Fiume e del Museo di arte moderna e contemporanea, mentre la relazione sull’attività svolta dal Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc non è stata approvata.

Sono stati cancellati i concorsi ripetuti per l’affidamento in concessione d’uso economico del bene culturale in una parte del Palazzo dello Zuccherificio per lo svolgimento dell’attività di ristorazione e per la prestazione di servizi nel settore turistico, in quanto al concorso non sono pervenute offerte.

Sono state approvate le modifiche alla Decisione sulla locazione di parti dell’impianto galleggiante – la nave Galeb. Vale a dire, durante la ricostruzione della nave Galeb, è stato stabilito che è necessario ridefinire lo spazio tra contenuti commerciali e non commerciali, in modo che lo spazio commerciale fosse un insieme logico, funzionale e armonizzato con l’allestimento museale, nonché con modificate vie di fuga antincendio.

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