Il Consiglio cittadino ha preso la decisione sui vincitori dei riconoscimenti pubblici della Città di Fiume per il 2023, assegnando il Premio “Opera omnia” a Ljubomir Španjol-Pandela.

In seguito all’attuato invito pubblico, il Comitato per i riconoscimenti pubblici ha discusso 17 valide proposte pervenute e ha proposto al sindaco di assegnare nel 2023 nove riconoscimenti pubblici della Città di Fiume. Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, è stato d’accordo con la proposta del Comitato, e poi il Consiglio cittadino l’ha appoggiata all’unanimità.

Il vincitore del Premio “Opera omnia” della Città di Fiume nel 2023 è Ljubomir Španjol-Pandelo per il suo eccezionale contributo allo sviluppo della città di Fiume nei campi dell’edilizia abitativa, dell’economia e dello sport. Come affermato nella spiegazione della candidatura, presentata dall’HNK Rijeka, dal quotidiano Novi list e dall’istituzione “Ivan Matetić Ronjgov”, si tratta di un uomo che ha intrecciato economia e sport in un modo moderno e unico, che era abbastanza sconosciuto nel sistema politico di quel tempo. Nato nel 1933 ad Arbe, nel 1949 ha iniziato a lavorare nel porto di Fiume. Grazie a Ljubo Španjol, è stato stabilito un modello di edilizia abitativa moderna attraverso il quale sono stati costruiti centinaia di appartamenti, che hanno risolto quasi completamente il problema abitativo nel Porto di Fiume. Allo stesso tempo, la squadra di calcio “Lučki radnik” si sta trasformando in una società sportiva i cui atleti ottengono risultati notevoli in molti sport, che è stato riconosciuto anche dal club calcistico “Rijeka”. Così, nel 1972, Španjol diventa presidente del club calcistico “Rijeka”, dopodiché segue uno dei decenni più brillanti nella storia del club del Quarnero.

MIRNA HRILJAC NIKŠIĆ SEGRETARIA DEL CONSIGLIO CITTADINO E ANA TROŠELJ PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CITTADINO

Ha fondato l’azienda Adriamont nel 1971, la holding Adriagradnja nel 1976, e con il suo modello di edilizia abitativa crea completamente nuovi quartieri fiumani come Srdoči, Drenova, Škurinje, Marčeljeva Draga. Non dobbiamo dimenticare il suo ruolo molto importante nel sostenere la creatività culturale di questa regione e il progetto per la fondazione dell’Istituzione Ivan Matetić Ronjgov e il rifacimento della casa natale di Ivan Matetić Ronjgov, che ospita l’Istituzione, che è stato realizzato in collaborazione tra l’Adriagradnja e l’HNK “Rijeka” e in quel modo unico ha unito economia, sport e cultura nella Città di Fiume. Parte di quel modello di business si riflette anche nello stadio di Cantrida, che nel 1978 ha ricevuto l’illuminazione più moderna. Nello stesso anno diventa presidente dell’Assosport croata e rimane in quella posizione fino al 1981.

“Purtroppo, a causa della mancanza di comprensione dei suoi progressi economici e dei modelli organizzativi all’interno dello sport, ha riscontrato una mancanza di comprensione delle strutture governative del Comune di Fiume, quindi ha trascorso la sua carriera imprenditoriale a Novi Sad fino al suo pensionamento. È uno dei presidenti di maggior successo dell’HNK “Rijeka”, sempre presente, mai invadente, un abile diplomatico sportivo, con tenacia e pazienza ha portato il club dal 2° al 1° campionato e ha creato uno dei club più organizzati della Jugoslavia. È un uomo con visione, carisma, un leader spirituale che idea, avvia e organizza, un creatore del Rijeka europeo a livello sportivo ed economico, che ha rafforzato la struttura economica del Club”, recita la spiegazione del premio che va a Ljubomir Španjol -Pandela.

Cittadini e associazioni meritevoli – vincitori delle Targhe d’oro e dei premi annuali

I CONSIGLIERI HANNO APPROVATO ALL’UNANIMITÀ LA DECISIONE SULL’ASSEGNAZIONE DEI RICONOSCIMENTI PUBBLICI

Con la decisione del Consiglio cittadino, la targa d’oro con “Lo stemma della Città di Fiume” è stata assegnata all’Associazione Depaul Croazia per il loro notevole contributo a lungo termine nel campo dell’assistenza sociale e della promozione dei diritti umani e dei valori fondamentali, e all’l’Associazione Pro Torpedo per il loro eccezionale contributo alla ricerca, valorizzazione, promozione e conservazione del patrimonio industriale di Fiume e della Croazia.

Il premio annuale della Città di Fiume è stato assegnato a Ivica Nikolac per il suo contributo alla promozione dell’arte fotografica, alla promozione internazionale degli artisti fiumani e al lavoro professionale con bambini e giovani nel campo della fotografia a Fiume e oltre; a Slobodan Čegar per i migliori risultati sportivi al campionato nazionale e per il miglioramento della disciplina sportiva del sollevamento pesi a Fiume; a Sandro Bastiančić per il suo eccezionale contributo a lungo termine alla scena musicale nazionale e come vincitore del premio nazionale di cantautore dell’anno; a Luči Vidanović per la fantasiosa e innovativa espressione burattinesca e scenografica negli spettacoli del Teatro dei burattini della città di Fiume; a Zoran Žmirić per le sue eccezionali qualità artistiche e letterarie che arricchiscono la vita culturale di Fiume e diffondono il nome della città in tutta Europa, e a Bojana Ćulum Ilić per il suo notevole contributo allo sviluppo della cooperazione tra l’università e la comunità locale.

I vincitori dei premi pubblici saranno premiati durante la sessione solenne del Consiglio cittadino, il 12 giugno, in occasione della Giornata della città di Fiume.

Relazione annuale sull’esecuzione del Bilancio della Città di Fiume per il 2022

SINDACO DI FIUME MARKO FILIPOVIĆ CON I SUOI COLLABORATORI

Il consiglio cittadino ha discusso la proposta di relazione annuale sull’esecuzione del bilancio 2022 della Città di Fiume, che è stato realizzato nell’importo di 1,17 miliardi di kune o il 91,6% del piano.

Nonostante il fatto che a causa dell’inflazione ci sia stato un aumento delle spese di bilancio, nel bilancio 2022, pur mantenendo la continuità degli standard raggiunti, sono stati introdotti nuovi progetti e miglioramenti in varie aree di attività.

I consiglieri cittadini non hanno approvato la proposta di relazione annuale sull’esecuzione del Bilancio 2022 della Città di Fiume, con 11 voti a favore (SDP, HSU, IDS, SDSS), 14 contrari (HDZ, consiglieri indipendenti nella lista di Davor Štimac, Iva Rinčić, Marin Račić e Maša Magzan, Unione del Qaurnero, Azione dei giovani, Možemo! e Most) e 3 astenuti (PGS).

Adottata all’unanimità la Risoluzione sulla proclamazione di Fiume città sicura per le donne

Con decisione unanime dei consiglieri è stata approvata la Risoluzione sulla proclamazione di Fiume città sicura per le donne

“Per la creazione di una società basata sull’uguaglianza, è di importanza decisiva non solo che gli enti locali nella loro politica, organizzazione e pratica tengano conto della dimensione di genere e soddisfino così i requisiti contenuti negli atti emanati, nei contratti firmati e nelle carte , ma che, considerando l’attuale situazione estremamente insoddisfacente in quel settore, dovrebbero essere compiuti ulteriori sforzi, che includerebbero certi sopra standard nelle attività e nei comportamenti, al fine di raggiungere una reale parità tra donne e uomini riconosciuta come la chiave per il generale successo economico e sociale che si sta perseguendo”, recita la motivazione della Risoluzione approvata, proposta al Consiglio cittadino dal club dei consiglieri SDP.

Il sindaco ha ritirato la proposta sul (co)finanziamento delle scuole dell’infanzia, lunedì si terrà l’incontro dei club dei consiglieri

Il sindaco Filipović ha ritirato dall’ordine del giorno la proposta di Programma delle necessità pubbliche nel campo dell’educazione prescolare e della cura dei bambini in età precoce e prescolare della Città di Fiume per l’anno pedagogico 2023/2024. Alla proposta sono stati presentati numerosi emendamenti che fanno riferimento al cofinanziamento delle scuole dell’infanzia fondate da altri fondatori e propongono che la Città di Fiume garantisca che i genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia private paghino la stessa retta che pagano i genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia cittadine, e che il resto dei fondi fino all’intero prezzo economico agli asili privati sia rimborsato dal bilancio cittadino.

“L’adozione degli emendamento avrebbe conseguenze anche sul bilancio per il prossimo anno, che non abbiamo ancora potuto calcolare, visti gli annunci di riforma fiscale e il mancato gettito fiscale stimato in 8,5 milioni di euro. Invito lunedì tutti i club dei consiglieri a un incontro per discutere ulteriormente di questo, con una proposta specifica che verrà elaborata dal dipartimento e da me come sindaco”, ha detto il sindaco, auspicando che si raggiunga un consenso su questa importante questione.

Approvata la decisione sugli stipendi degli impiegati e degli altri dipendenti dell’amministrazione cittadina

Il Consiglio cittadino ha approvato la nuova decisione sui coefficienti per il computo degli stipendi dei degli impiegati e degli altri dipendenti della Città di Fiume, che è la base per aumentare gli stipendi dei dipendenti dell’amministrazione cittadina.

Il Consiglio cittadino ha approvato il nuovo Statuto del Museo civico di Fiume

Il Consiglio cittadino ha dato il preventivo consenso allo Statuto del Museo civico di Fiume e ha preso le decisioni sulla modifica della sede e sulle attività del Museo, con l’obiettivo di armonizzare lo statuto con le disposizioni di legge, visto il trasloco della sede del Museo nel Palazzo dello Zuccherificio.

Lo statuto specifica che i membri del Consiglio di amministrazione del Museo, che sono rappresentanti della Città di Fiume in qualità di fondatore, vengono nominati dal sindaco. Tale disposizione si basa sullo Statuto della Città di Fiume, in cui si afferma che il Sindaco nomina e revoca i rappresentanti della Città di Fiume negli organi delle istituzioni pubbliche, delle aziende e altre entità giuridiche di cui la Città di Fiume è fondatrice, se non diversamente previsto da una legge speciale.

È stato ampliato il provvedimento che prevede che il Consiglio di amministrazione, oltre a proporre al Consiglio cittadino la nomina e la revoca del consigliere, proponga anche la nomina e la revoca del direttore facente funzione.

A differenza dell’attuale Statuto, che richiamava solo norme di legge, il nuovo Statuto prescrive espressamente le condizioni di legge per la nomina del direttore.

La novità è che nel proporre la nomina o la revoca del direttore, il Consiglio di amministrazione non è più obbligato a sentire il parere del Consiglio professionale, il che conferisce al Consiglio di amministrazione una maggiore autonomia nel decidere sulla scelta del direttore.

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