La relazione è stata presentata, a nome della Questura della Regione litoraneo – montana, dal capo del settore di polizia Goran Gašpert e dal capo della Criminalpol Robert Tomac, che hanno valutato la situazione della sicurezza a Fiume come molto buona e hanno sottolineato la buona cooperazione con l’amministrazione cittadina.

La situazione della sicurezza nella città di Fiume nel 2021 rispetto al 2020 è stata caratterizzata da un aumento del 2,9% del numero dei reati registrati, un aumento del numero di incidenti stradali del 24,3%, una diminuzione del numero dei reati nella sfera dell’ordine pubblico e della quiete pubblica dell’8,3% e una diminuzione del numero di violazioni di altre leggi del 4,5% e una diminuzione degli incendi registrati del 9,6%. I rappresentanti della polizia hanno sottolineato che i dati sull’aumento rispetto al 2020 dovrebbero essere presi con le pinze, poiché quell’anno è molto specifico data l’epidemia di coronavirus, per valutare l’attuale situazione della sicurezza è necessario analizzare le tendenze pluriennali.

Molto buona la situazione della sicurezza a Fiume

“La collaborazione con i servizi cittadini è buona, soprattutto con la polizia comunale e stradale e nell’organizzazione di grandi eventi, ma c’è sempre spazio per un miglioramento. La sicurezza a Fiume richiede un’azione preventiva piuttosto che reattiva. La sicurezza non è un evento, ma un processo a cui tutti i servizi e tutti i cittadini di Fiume devono contribuire”, ha affermato il capo Gašpert.

Il sindaco di Fiume, Marko Filipović, ha elogiato il lavoro della Questura e ha espresso il desiderio di un’ulteriore cooperazione di qualità.

“Le comunicazioni con i cittadini e soprattutto con i comitati di quartiere mostrano il loro desiderio di una maggiore visibilità di agenti di polizia nella comunità, perché essi infondono sicurezza ai nostri concittadini”, ha affermato il sindaco Filipović.

Contro la criminalità informatica educando i cittadini

Nel territorio della città di Fiume nel 2021, sono stati registrati 1.858 reati, di cui risolto il 65,9%. I più numerosi sono i reati contro il patrimonio, con un aumento del 3,4% rispetto al 2020. Tra questi reati, i più numerosi sono i furti (473) e i furti gravi (364).

“Le rapine che attirano molta attenzione pubblica vengono attentamente monitorate. Devo dire che non abbiamo rapine gravi, la maggior parte sono rapine in strada e furti nei chioschi e negozi, ma stiamo facendo il massimo sforzo per alzare il livello dei licenziamenti”, ha detto il capo Tomac, aggiungendo che la polizia sta facendo sforzi significativi per risolvere le rapine ai bancomat ed in questa sfera hanno ottenuto il maggior successo nel paese.

Per quanto riguarda gli altri reati, si registra un aumento dei reati commessi da minori e per risolvere questo problema la polizia sta collaborando con le istituzioni educative e il Centro per la previdenza sociale.

C’è stato un aumento della criminalità informatica: sono stati registrati 70 reati nel campo della sicurezza informatica, con un danno materiale significativo di 7,6 milioni di kune.

“Alcuni cittadini motivati da guadagni veloci o altri motivi entrano in dubbie comunicazioni virtuali e fanno amicizia, non sapendo con chi. Pertanto, il numero delle frodi informatiche è aumentato e si tratta purtroppo di un’enorme quantità di denaro che le persone in buona fede investono o prestano a qualcuno”, ha affermato il capodipartimento, sottolineando che la polizia sta cercando di educare i cittadini e prevenire così la criminalità informatica.

Nell’ultimo anno, la polizia ha registrato 64 casi legati ai graffiti, a cui anche l’amministrazione cittadina presta particolare attenzione, di cui in sette casi sono stati fatte denunce penali per la perpetrazione di reati di danneggiamento di cose altrui.

La violazione dell’ordine pubblico è più spesso nei fine settimana e sotto l’influenza dell’alcol

Sono state registrate 795 violazioni dell’ordine pubblico e della quiete pubblica, di cui il 53,6% commesse sotto l’influenza dell’alcol. La maggior parte dei reati sono stati registrati nelle aree pubbliche nei fine settimana, nel centro città tra la Stazione ferroviaria all’hotel Continental.

“Nell’ultimo anno non si sono verificati eventi speciali che avrebbero disturbato il pubblico e che comprometterebbero l’esperienza soggettiva della sicurezza”, ha affermato il capo Gaspert.

Nel territorio della città di Fiume nel 2021 sono stati registrati 1.484 incidenti stradali, per lo più con solo danni materiali. Sei persone sono rimaste uccise, tre delle quali conducenti (conducenti di auto, ciclomotori e motocicli) e tre pedoni, ma in questi incidenti stradali anche i pedoni hanno avuto parte della colpa per aver causato l’incidente.

“I gruppi più a rischio nel traffico stradale sono ancora i conducenti di ciclomotori, motociclisti e pedoni e le nostre attività preventive e repressive saranno rivolte a loro”, ha affermato Gaspert, aggiungendo che non ci sono punti neri a Fiume che si distinguono in termini di incidenti e vittime. Si tratta di casi individuali e le situazioni problematiche del traffico vengono risolte in collaborazione con l’amministrazione cittadina.

Nel corso del 2021 sono stati registrati 85 incendi nel territorio di Fiume, con una diminuzione del 9,6%. Il totale dei danni materiali causati dagli incendi ammonta a 275.500 kune. Ci sono stati 28 incendi in edifici.

La polizia pone un’enfasi particolare sulle attività e sui programmi di prevenzione in collaborazione con le scuole elementari e secondarie, come “Insieme possiamo fare di più” o “Sano per 5”, attraverso punti informativi nei luoghi pubblici o presso il Centro informazioni per la prevenzione della criminalità a Fiume.

Più di 20 misure di assistenza sono disponibili per le fasce socialmente vulnerabili

Karla Mušković, a capo del Dipartimento per la sanitò e la previdenza sociale

Grazie alle misure sociali della Città di Fiume nel 2021 sono stati tutelati 6.619 mila beneficiari, per i quali sono stati stanziati 22,9 milioni di kune, è stato detto nel corso del collegio del sindaco. A detta di Karla Mušković, a capo del Dipartimento per la sanitò e la previdenza sociale, i fondi stanziati complessivamente per la previdenza sociale dei cittadini di Fiume, nonché i fondi stanziati a tale scopo dal bilancio cittadino sono superiori del 6% rispetto all’anno precedente. Inoltre, i fondi medi stanziati per beneficiario sono superiori di circa l’11% rispetto all’anno precedente. Allo stesso tempo, il numero dei beneficiari è stato ridotto del 5% e i diritti esercitati sono stati ridotti del 7% rispetto all’anno precedente. Tra i beneficiari delle misure di cui alla Delibera sulla previdenza sociale, l’8% sono coloro (beneficiari del garantito minimo compenso) ai quali la Città in ottemperanza all’obbligo di legge ha assicurato il pagamento dei cosi di alloggio e dei pasti nella mensa dei poveri, e il restante 92% dei beneficiari esercitano i diritti che rappresentano uno standard superiore nella tutela dei cittadini, per cui la Città di Fiume è specifica nella Repubblica di Croazia. È stata inoltre annunciato una modifica alla Delibera sulla previdenza sociale, in conformità con la nuova legge sulla previdenza sociale.

I beneficiari della previdenza sociale hanno esercitato complessivamente 13.347 diritti a diverse forme di assistenza. In media, ciascun beneficiario, che può essere l’intero nucleo familiare o un singolo componente del nucleo familiare, ha esercitato due diritti.

Sono a disposizione dei beneficiari un totale di 22 forme di assistenza/diritti basati sulla Delibera sulla previdenza sociale, nonché altre due forme di assistenza basate su altre norme (pagamento dei costi dell’indennizzo comunale e il sostegno finanziario per il riscaldamento). Il maggior numero dei diritti spetta ai beneficiari del garantito minimo compenso (21 forme di assistenza), ai cittadini con reddito inferiore alla soglia cittadina di reddito (17 forme di assistenza), ai cittadini che esercitano diversi diritti per malattia o disabilità presso il Centro per la previdenza sociale di Fiume (15 forme di assistenza), famiglie monogenitoriali (13 forme di assistenza), vittime di guerra (7 forme di assistenza), figli adottivi (4 forme di assistenza) e beneficiari di assegni familiari (due forme di assistenza). Altre categorie di beneficiari (pensionati con pensioni basse, persone di età pari o superiore ai 65 anni senza reddito personale, persone con disabilità e disabilità gravi, donatori di sangue) hanno accesso a un tipo di aiuto.

100mila kune alla Facoltà di Medicina per l’attrezzamento dello spazio di laboratorio del Dipartimento di scienze farmaceutiche

A favore della Facoltà di Medicina di Fiume sono state approvate risorse finanziarie per cofinanziare l’attrezzamento dello spazio di laboratorio del Dipartimento di scienze farmaceutiche per un importo di 100.000,00 kune. Da anni, la Città di Fiume, in linea con le possibilità di bilancio, partecipa al cofinanziamento della ristrutturazione e dell’acquisto di attrezzature mediche e altre, principalmente per le esigenze del CCO di Fiume, ma anche di altre istituzioni, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e una migliore assistenza sanitaria.

Ampliamento della rete ottica a Fiume

È stata presa la conclusione sull’attuazione della procedura di aggiudicazione congiunta della città di Fiume e della Rete accademica e di ricerca croata (CARNET) sulla costruzione della 7a fase della rete a banda larga (direzione Centro-Pećine). In totale, nelle fasi precedenti (2015-2021), è stata realizzata una rete in fibra ottica con una lunghezza di oltre 26 chilometri, in cui sono state investite 690.000,00 kune.

L’Istituto per le attività informatiche gestisce la rete ottica della lunghezza di circa 45 km, che la Città di Fiume ha costruito in passato utilizzando la rete fognaria esistente o costruendone una nuova. La rete di comunicazione elettronica congiunta collega 120 località in cui operano gli uffici dell’amministrazione cittadina, le società e le aziende municipalizzate e le istituzioni fondate dalla Città e specifici edifici di importanza per ciascuna società o azienda municipalizzata.