Nel corso del collegio del sindaco, dedicato ai temi degli affari comunali, è stata approvata la relazione sull’attuazione del Piano d’azione per la prevenzione di atti vandalici sul territorio della città di Fiume nel 2022.

Prima dell’approvazione dei punti all’ordine del giorno del collegio, il sindaco di Fiume Marko Filipović ha espresso le sue condoglianze al popolo turco dopo il catastrofico terremoto.

“Considereremo un sostegno finanziario, conforme alle capacità di bilancio. Perché dobbiamo ricordare che anche la Turchia era pronta ad aiutarci quando la Croazia è stata colpita da una situazione simile, ovvero dai catastrofici terremoti a Petrinja e Zagabria”, ha detto il sindaco Filipović, che ha anche espresso le sue condoglianze all’ambasciatore della Turchia in Croazia.

All’ordine del giorno dell’odierna riunione del collegio, c’era la Relazione sull’attuazione del Piano d’azione per la prevenzione di atti vandalici sul territorio della città di Fiume nel 2022. Il vandalismo e il danneggiamento della proprietà cittadina è uno dei problemi più frequenti che affrontano molte città, così anche la città di Fiume. Il Piano d’azione, adottato alla fine del 2020, ha stabilito numerose misure e attività, di natura preventiva e repressiva, relative alla prevenzione del vandalismo. Le misure e le attività sono coordinate da un organismo di coordinamento nominato per un quadriennio, composto da dipendenti di tre dipartimenti dell’amministrazione cittadina, mentre nell’attuazione delle misure sono incluse anche le aziende municipalizzate, i gestori dei condomini e i comitati di quartiere.

Le forme di vandalismo più frequenti sono l’affissione non autorizzata di manifesti, graffiti e danni ad accessori per bambini o attrezzature urbane

collegio del sindaco, dedicato ai temi degli affari comunali

Come ha detto Maja Malnar, a capo del Dipartimento per gli affari comunali, le forme di vandalismo più frequenti sono l’affissione non autorizzata di manifesti, graffiti e il danneggiamento delle infrastrutture urbani e delle attrezzature urbane come fermate degli autobus, cestini per i rifiuti, panchine, orologi pubblici, fontane, ecc.

“Nel corso del 2022, abbiamo continuamente monitorato l’attuazione delle disposizioni della Decisione sull’ordine comunale, agendo d’ufficio o in seguito a segnalazioni ricevute dai cittadini e da altre parti interessate coinvolte nell’attuazione del Piano d’azione”, ha detto la capodipartimento Malnar.

Le guardie comunali e i segretari dei Comitati di quartiere, in accordo con il Piano d’Azione, hanno intensificato la loro presenza e hanno monitorato la comparsa di nuovi graffiti e possibili danni alle attrezzature urbane. I più frequenti controlli sono stati effettuati anche in relazione all’affissione non autorizzata di manifesti, pubblicità e materiali promozionali. Nell’attuazione del piano, la Città è assistita dalla competente Questura.

Il sindaco Filipović ha sottolineato che con tutte queste misure e azioni attuate, vuole sottolineare che la società considera il vandalismo inammissibile e inaccettabile.

“La lotta contro il vandalismo è un processo lungo e, in questo contesto, gli sforzi di tutti gli attori coinvolti per ridurre il vandalismo il più possibile dovrebbero essere accolti con favore”, ha affermato il sindaco Filipović, aggiungendo che il risanamento di atti vandalici richiede notevoli risorse finanziarie, che potrebbero essere spese in modo più oculato.

Aumento del numero di denunce da parte dei cittadini relative ad atti vandalici

I cittadini, oltre a segnalazioni tramite il numero verde del Centro in servizio 0800 51 00 o l’indirizzo e-mail komunalno.dezurstvo@rijeka.hr, utilizzano da due anni con successo l’applicazione “City eye

32.A RIUNIONE DEL COLLEGIO DEL SINDACO

Attraverso questa applicazione nel 2022 ci sono state complessivamente 2.763 segnalazioni, delle quali 2.277 riguardano i problemi comunali. Ci sono 196 segnalazioni legate al traffico stradale e 144 relative alla pulizia, mentre 145 segnalazioni sono state registrate nella categoria atti vandalici.

“Il maggior numero di segnalazioni si riferisce a graffiti (54), 52 segnalazioni si riferiscono a danni ad attrezzature urbane e 36 segnalazioni a danni ad attrezzature per bambini nei parchi”, ha detto la capodipartimento Malnar.

Un numero trascurabile di segnalazioni è ancora in elaborazione. In primo luogo, si tratta di graffiti su edifici di proprietà privata, nel qual caso è responsabilità del comproprietario di effettuare il risanamento. La Città di Fiume, una volta ricevute le segnalazioni e dopo aver individuato la presenza di graffiti su proprietà cittadina, aree pubbliche o su edifici di aziende municipalizzate e istituzioni di proprietà della Città, organizza tempestivamente la rimozione dei graffiti il prima possibile, dopo la segnalazione e individuazione, mentre nei casi di proprietà privata, questo processo richiede un po’ più di tempo. In media, le segnalazioni vengono risolte entro 10-30 giorni dalla loro ricezione.

Sono stati spesi 6.600 euro solo per la rimozione di graffiti e per il risanamento dei parchi giochi per bambini

I fondi spesi per la risoluzione delle denunce, vale a dire, il risanamento per la rimozione dei graffiti, ammontano a 3.291,19 euro (IVA inclusa) e 3.328,50 euro (IVA inclusa) per il risanamento degli accessori nei parchi giochi. Complessivamente è stato speso l’importo di 21.506,90 euro per le riparazioni di attrezzature urbane, in primo luogo fermate degli autobus (vetri rotti), con la nota che non vengono tenuti registri separati per le riparazioni basate sulla manutenzione regolare e altre basate su danni vandalici, quindi i dati presentati non si riferiscono esclusivamente al costo della riparazione dei danni così provocati, ma al costo della riparazione in generale. Anche per la rimozione delle affissioni non autorizzate di manifesti e materiali promozionali non sono disponibili dati separati sul costo, poiché vengono rimossi nell’ambito della pulizia regolare, ovvero, in questi casi, i dipendenti della municipalizzata Čistoća sono istruiti, che al momento della notifica e dell’individuazione di tale materiale e l’emissione dell’ordine per la sua rimozione, di procedere alla rimozione nell’ambito delle loro attività regolari.

Le guardie comunali in collaborazione con la polizia lavorano attivamente per risolvere questo problema, non appena individuano un danno cagionato da un atto vandalico, le guardie comunali informano la polizia affinché possa prendere i provvedimenti che rientrano nella sua competenza al fine di identificare l’autore. La polizia avvia prontamente un’indagine, al termine della quale viene effettuato il necessario risanamento.

La sanzione degli autori è resa più difficile per il fatto che la maggior parte dell’inquinamento menzionato si verifica a tarda notte ed è quasi impossibile impedire tale comportamento delle persone, identificare gli autori e adottare le misure prescritte dalla Decisione sull’ordine comunale. In questo senso la videosorveglianza aiuta i vigili urbani, poiché aumenta la possibilità di individuare i colpevoli ed, infine, sanzionarli. Allo scopo di trovare gli autori e di sanzionarli, la videosorveglianza è stata installata in seguenti località: Androv breg, Fratelli Cetina, Draga Brig, Mlaka, Pomerio, piazza Tito e presso il centro di riciclaggio Pehlin.

Oltre alla relazione sull’attuazione del Piano d’azione per la prevenzione di atti vandalici sul territorio della città di Fiume, il sindaco Filipović ha approvato anche le relazioni sull’attività svolta dalla polizia municipale e stradale nell’ultimo anno e ha accettato le informazioni sui concorsi pubblici per l’affitto dei locali commerciali nel 2022.

Nominato gruppo di lavoro di esperti per la preparazione del programma di Educazione sanitaria

Al fine di introdurre l’attività extrascolastica Educazione sanitaria nelle scuole elementari interessate a partire dall’anno scolastico 2024/2025, il sindaco ha nominato un gruppo di lavoro di esperti, che redigerà il curriculum, materiali didattici e altri materiali per alunni e insegnanti dalla quinta all’ottava classe.

È stato deciso di finanziare fino alla fine dell’anno il lavoro di un consulente logopedista presso il Centro di logopedia dell’Università di Fiume, per il quale saranno stanziati 25.485,00 euro dal bilancio cittadino. In questo modo sono assicurati i mezzi finanziari per una maggiore disponibilità di supporto logopedico nella situazione in cui il supporto logopedico è carente.

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