Quando si pianifica lo sviluppo, la questione relativa a come la città, in particolare i suoi cittadini e tutte le istituzioni tratteranno l'ambiente, ha la massima importanza e conseguenze a lungo termine.

È importante riflettere attentamente su come gestire lo spazio cittadino in futuro. Nei prossimi 10 anni Fiume dovrà posizionarsi in modo sostenibile all’interno di un territorio limitato, continuando a convertire i locali esistenti come ha fatto finora, utilizzando e rivitalizzando il proprio patrimonio culturale e industriale. Nelle date condizioni, Fiume si sforza di rendere più verde il suo territorio, per rendere più accessibili le aree verdi pubbliche e private che renderanno la città più piacevole e più sana.

Come tutte le grandi città, Fiume si trova ad affrontare la necessità di offrire servizi comunali sempre più elevati, un sistema di smaltimento dei rifiuti e di approvvigionamento idrico e fognario responsabile, efficiente e finanziariamente disponibile. Nel prossimo decennio, tutte le grandi città si concentreranno su forme di energia pulita, dove Fiume può rimanere un leader come città intelligente e verde.

La città dovrebbe continuare a collegarsi con il suo entroterra e dintorni nel Quarnero e nelle isole attraverso una catena di fornitura corte, incoraggiando la produzione locale e l’approvvigionamento alimentare sano e di qualità.

I seguenti sono gli argomenti inclusi in questo segmento:

  • Smaltimento dei rifiuti,
  • Approvvigionamento idrico e sistema fognario,
  • Pianificazione territoriale,
  • Riutilizzo di locali esistenti inutilizzati (gestione dello spazio circolare),
  • Infrastruttura verde,
  • Manutenzione di aree urbane,
  • Collegamento con l’entroterra e alimentazione sana,
  • Agricoltura urbana e
  • Altro

Laboratorio con il pubblico professionale

Il 10 novembre 2020 si è tenuto un laboratorio con il pubblico professionale sul tema “Mantenere Fiume nel 2030” nell’ambito del processo di pianificazione strategica per lo sviluppo della Città di Fiume e della metodologia ideata per la stesura del Piano di Sviluppo della Città di Fiume 2021 – 2027 nel prossimo periodo, nel contesto dei servizi e delle infrastrutture comunali, della pianificazione del territorio, delle infrastrutture di telecomunicazione e dell’attuazione del concetto Smart City nello sviluppo della città.

Gli argomenti sono stati affrontati sotto forma di lavoro di gruppo e discussioni attraverso tre temi legati a:

  • sfide e bisogni in relazione al tema (situazione attuale),
  • visione e opportunità per lo sviluppo del segmento (stato desiderato),
  • progetti e attività chiave per raggiungere la direzione di sviluppo desiderata (come ottenerla).

I partecipanti hanno individuato le seguenti sfide e opportunità chiave per Fiume: In relazione alle infrastrutture comunali e all’atteggiamento nei confronti dell’ambiente, Fiume è a un alto livello, ma ci sono elementi che dovranno essere affrontati nel prossimo periodo. La copertura di Fiume con risorse idriche è otima, ma il suo sistema fognario è insufficiente. In relazione alla gestione dei rifiuti, il sistema di raccolta e trattamento è soddisfacente, ma ci sono sfide nel campo della gestione dei rifiuti, che non sono completamente risolte nemmeno a livello nazionale. I residenti sono solo parzialmente consapevoli dell’importanza della gestione dei rifiuti domestici e del concetto di economia circolare.

Fiume ha una posizione eccellente, ideale per vivere e comunicare. Tuttavia, è una città sul mare che è separata dalla sua costa dalla zona industriale che è in larga misura fuori funzione. A causa del terreno limitato e collinare, muoversi in città nel traffico e a piedi è difficile e lento. Sebbene sia nota per la sua inclusività e una buona vita pubblica e culturale, tutti i quartieri non offrono infrastrutture e dinamiche sociali altrettanto buone.

L’infrastruttura di telecomunicazioni a Fiume che consente l’accesso a Internet a banda larga è ben sviluppata in relazione agli obiettivi nazionali che definiscono questa area di sviluppo urbano entro il 2020. La copertura del segnale di accesso wireless mobile è soddisfacente, soprattutto nel contesto del fatto che parte di Fiume, utilizzando la tecnologia di condivisione dinamica dello spettro, è stata recentemente coperta dalla rete 5G. Se uniamo le possibilità di accesso a Internet fisso e mobile, Fiume è coperta quasi al 100% da una rete che consente velocità di 30-100 Mbit /s, tuttavia tali velocità non potranno mai soddisfare le esigenze dei cittadini e dell’economia fiumana nei prossimi 10 anni. Sfortunatamente, gli obiettivi nazionali per il 2020 non erano abbastanza ambiziosi e oggi Fiume è coperta solo parzialmente da dall’accesso fisso a banda larga di 100 Mbit /s o più. Questo è un fattore limitante dello sviluppo ed è necessario pianificare per il prossimo decennio l’applicazione di tecnologie che forniscano ai cittadini interessati e a tutte gli operatori economici sul comprensorio cittadino velocità di 1 Gbit /s e superiori.

La Città di Fiume ha fondato la società Smart Ri che gestisce un cluster di enti del settore privato e accademico con l’obiettivo di realizzare il progetto –  Centro di competenza per le città intelligenti. La città è un’area urbana in cui i membri del cluster testano le loro soluzioni nei processi di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

Il livello di informatizzazione dell’amministrazione cittadina è molto alto, il che è oggettivamente confermato da analisi indipendenti e da una serie di premi ricevuti dalla Città di Fiume durante il periodo precedente. Le moderne tecnologie (Internet delle cose, l’intelligenza artificiale, il sistema di elaborazione dati di grandi quantità) offrono ulteriori grandi opportunità per la trasformazione digitale dei servizi pubblici offerti dalle aziende e società municipalizzate della Città di Fiume.

Nel corso del laboratorio è stata definita la visione dello sviluppo della città nelle aree chiave che erano in esame. I partecipanti vogliono vedere Fiume nel 2030 come una città completamente collegata in rete in un sistema di approvvigionamento idrico e fognario moderno e pulito con il 99,9% di connessioni alla rete idrica, il 90% di connessione alla rete fognaria, mentre il restante 10% delle famiglie in aree sopraelevate isolate hanno risolto in altri modi rispettosi dell’ambiente il problema delle acque reflue. La città dispone di un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti con contenitori interrati e gestisce tutti i tipi di rifiuti in modo ecocompatibile.

I suoi abitanti sono istruiti e applicano i principi dell’economia circolare in modo responsabile e consapevole nella vita quotidiana, quindi la quantità totale dei rifiuti prodotti sta diminuendo.

La città ha molte aree verdi e altre infrastrutture verdi che mitigano e prevengono gli effetti dei cambiamenti climatici e la rendono un luogo più piacevole in cui vivere. La città si fonda su forme di trasporto efficienti dal punto di vista energetico (ad esempio veicoli elettrici) e alloggi (fonti di energia rinnovabile negli edifici e nelle abitazioni private).

Nel 2030 Fiume è una città aperta al mare in cui è stata rivitalizzata l’ex zona industriale tra il mare e il centro ed è aperta ai cittadini, turisti e piccole imprese. Ha uno spirito di comunità altamente sviluppato e un’alta qualità della vita nei quartieri in cui le persone si identificano, dove hanno accesso a strutture pubbliche e commerciali, alle aree verdi e altre forme di vita pubblica senza la necessità di utilizzare i trasporti, il che le incoraggia all’azione locale, connessione e partecipazione e rende Fiume un luogo più attraente in cui vivere. Il flusso del traffico a Fiume è regolare, ecologico, veloce e piacevole. I cittadini utilizzano mezzi di trasporto sani e rispettosi dell’ambiente, entro i limiti consentiti dal dislivello del territorio di Fiume. La città ha a disposizione locali utilizzando e rivitalizzando le strutture esistenti e il patrimonio industriale e culturale, che vengono riportati in vita. I partecipanti immaginano Fiume nel 2030 come uno Smart City Hub regionale in cui le aziende di tutta Europa testano e implementano le loro soluzioni, quindi la preferiscono per avviare un’attività. Ciò è dovuto al fatto che la città rappresenta la società dei gigabit con l’infrastruttura di telecomunicazione di qualità eccezionale ed efficiente. Le infrastrutture comunali e trasportistiche sono dotate di sensori e l’intelligenza artificiale applicata nella gestione è conforme ai migliori standard di sviluppo tecnologico. I servizi dell’amministrazione cittadina sono completamente digitalizzati. I cittadini vengono istruiti digitalmente e partecipano attivamente ai processi gestionali e creativi cittadini utilizzando le tecnologie digitali, mentre sono ancora aperte forme dirette di interazione dal vivo che garantiscono dinamiche sociali di qualità. Come argomento importante per la realizzazione di qualità di tutte le ambizioni identificate nello sviluppo della città, i partecipanti hanno evidenziato la promozione della cittadinanza attiva, la cooperazione con il vicinato, la responsabilità personale per la città, la cittadinanza coinvolta nella creazione e nell’attuazione delle soluzioni preparate dalla città.

PARTECIPANTI AL LABORATORIO:

  • Andrej Marochini, municipalizzata “Vodovod i kanalizacija”
  • Jasna Kukuljan, municipalizzata “Čistoća”
  • Helena Traub, associazione Žmergo
  • Mirna Dujmović Cerovac, “Dezinsekcija”
  • Lovorka Bilajac, Facoltà di Medicina di Fiume
  • Adam Butigan, Istituto di pianificazione territoriale della Regione litoraneo – montana
  • Alan Štimac, DARH2 per l’architettura e l’acustica
  • Eda Rumora, Città di Fiume
  • Željko Jurić, Città di Fiume
  • Radmila Rakas, iniziativa di transizione Fiume
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