Nell'ambito del progetto Capitale europea della cultura, il palazzo barocco lussuoso è stato ristrutturato e ospita l’attraente museo dedicato alla storia di Fiume e allo stesso palazzo. Si tratta di un investimento di capitale della Città di Fiume nella cultura, cofinanziato dai fondi dell'UE.

Grazie all’investimento della Città di Fiume, il bellissimo palazzo barocco all’interno dell’ex complesso industriale “Rikard Benčić”, è stato completamente rinnovato e trasformato nella nuova sede del Museo Civico fiumano.

Così, l’ex edificio amministrativo della vecchia fabbrica, che iniziò la sua vita a metà del XVIII secolo come zuccherificio, è diventato un importante spazio museale che nel suo allestimento permanente glorifica e rappresenta la turbolenta storia di Fiume e anche una storia interessante del complesso Benčić che nel corso dei secoli oltre ad essere lo zuccherificio era anche la fabbrica tabacchi e infine “Rikard Benčić Fonderia e fabbrica macchine”.

Nell’ambito del progetto Capitale europea della cultura, la Città di Fiume ha ristrutturato e rinnovato, tra l’altro, il Palazzo dello zuccherificio, grazie alle sovvenzioni a fondo perduto dell’UE. Vale a dire, dopo che diverse commissioni avevano riconosciuto questo progetto fiumano come un prezioso progetto culturale, quasi 69 milioni di HRK sono stati approvati a favore dell’amministrazione cittadina per la ristrutturazione del palazzo e della nave Galeb, che opererà come una filiale del Museo Civico di Fiume.

Il 13 novembre 2020, dopo anni di preparazione, è stato inaugurato il Museo Civico di Fiume nel rinnovato Palazzo dello Zuccherificio. Vale a dire, sebbene i lavori per la ristrutturazione del Palazzo siano iniziati nel 2018, il tutto è stato preceduto da ampi lavori preparatori.

Vale a dire, la Città di Fiume, dopo la chiusura della fabbrica è diventata proprietaria del Palazzo, nel corso degli anni, in collaborazione con i conservatori, una serie di lavori preparatori sono stati eseguiti necessari per il suo restauro definitivo, ricostruzione e trasformazione. Numerosi esperti come architetti e storici dell’arte, restauratori di pitture murali, stucchi, forni, ecc. erano inclusi nei lavori.

Molti esperti considerano lo Zuccherifico uno dei più bei palazzi barocchi della Croazia – uno spazio rappresentativo con interni lussuosi e ricche decorazioni, dipinti su pareti e soffitti con contenuti mitologici e storici e panorami di città immaginarie.

L’allestimento permanente del Museo Civico racconta la storia ricca e tumultuosa di Fiume

Nel Palazzo dello Zuccherificio, il Museo Civico di Fiume presenta importanti temi della storia di Fiume, come il primo siluro del mondo, l’Accademia navale, Fiume come porto per emigranti, la seconda guerra mondiale e la ricostruzione del dopoguerra, la storia del teatro cittadino, i grattacieli fiumani, la musica, il rock and roll fiumano, la storia delle grandi compagnie di Fiume.

L’allestimento copre la storia di Fiume dal XVIII al XXI secolo, dal momento in cui la città divenne un porto reale libero nel 1719, cosa che le ha fornito un’opportunità di sviluppo senza precedenti. Questo allestimento attraente descrive Fiume nel contesto europeo, collegandola con Vienna, Anversa, Budapest e New York.

L’allestimento si estende a più di 30 stanze su due piani e non espone solo manufatti di valore, ma crea anche storie e unità stimolanti all’interno di due temi principali: il primo piano del palazzo affronta la storia della città e il secondo piano la storia del palazzo, vale a dire il complesso Benčić, così in una delle sale c’è una teca di vetro piena di pani di zucchero, del tipo che una volta venivano prodotti a Fiume.

L’autore dell’allestimento permanente è Ervin Dubrović, direttore del museo, in collaborazione con i dipendenti del Museo civico di Fiume. L’allestimento è stata progettato e realizzato dalla pluripremiata designer Nikolina Jelavić Mitrović, collegando in un insieme visivamente accattivante le caratteristiche stilistiche del palazzo, oggetti originali, tecnologia multimediale e interattività.

Il valore totale del restauro del palazzo ammonta a circa 60 milioni di kune e include i lavori, la supervisione professionale e le sue attrezzature.

Storia del Palazzo dello Zuccherificio

Il Palazzo dello Zuccherificio è un bene culturale protetto della Repubblica di Croazia. Questo edificio monumentale fu costruito nel 1752 per le esigenze della direzione dello zuccherificio, e fa parte integrante del complesso industriale che testimonia lo sviluppo industriale di Fiume nel XVIII secolo.

Dopo l’incendio nel 1785, l’edificio fu notevolmente ricostruito e inseriti interni barocchi con pitture murali e stucchi.

Nel 1851 l’edificio ospitò la direzione della Fabbrica Tabacchi, e dopo il 1945 cambiò nuovamente destinazione e divenne la sede della Fabbrica di macchinari “Rikard Benčić”.

Sovvenzioni europee per i beni culturali di Fiume

Il Palazzo dello Zuccherificio e la motonave Galeb, che insieme rappresenteranno il Museo Civico di Fiume, fanno parte del progetto integrato “Valorizzazione turistica dei monumenti rappresentativi del patrimonio industriale di Fiume” al quale, a seguito di un bando indetto dal Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell’UE, è stata approvata una sovvenzione a fondo perduto pari a 69 milioni di kune nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale.

Il progetto prevede la creazione di un nuovo percorso culturale e turistico, nonché attività scientifiche, educative e promozionali che promuovano il progetto e sensibilizzino il grande pubblico al patrimonio culturale.

 

 

 

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