Con l’obiettivo di includere un massimo di bambini nell’educazione prescolare, la Città di Fiume cofinanzia da tanti anni l’attività prescolastica nelle scuole dell’infanzia fondate da altri fondatori in città e comuni al di fuori del territorio della città di Fiume.

Nella seduta del 28 aprile 2022, il Consiglio cittadino ha approvato il Programma delle necessità pubbliche nel campo dell’educazione prescolare e della cura dei bambini in età prescolare della Città di Fiume per l’anno pedagogico 2022/2023 (“Gazzetta ufficiale della Città di Fiume” n. 6/22).

In conformità con le disposizioni del Programma delle necessità pubbliche, il cofinanziamento dell’attività di educazione prescolare in altre città e comuni si svolgerà in conformità con le esigenze espresse dai genitori, nell’importo mensile di 810,00 kune per bambino per il regolare programma a tempo pieno e nell’importo mensile di 567,00 kune per bambino per il programma di mezza giornata, fino a un massimo di 20 bambini residenti nella città di Fiume. Pertanto, il cofinanziamento può essere approvato solo in relazione ai genitori e figli residenti nella città di Fiume, con alcune eccezioni previste dal Programma delle necessità pubbliche.

Per esercitare il diritto al cofinanziamento, i genitori interessati sono tenuti a presentare richiesta motivata di cofinanziamento al Dipartimento cittadino per l’educazione e l’istruzione. La richiesta deve contenere i dati personali del bambino e dei genitori, informazioni sulla scuola dell’infanzia e sul programma a cui i genitori vogliono iscrivere il bambino o che il bambino continua a frequentare, e indicare il periodo per il quale il cofinanziamento si richiede.

Il Dipartimento, valutata l’eleggibilità della richiesta, conclude un accordo in materia di cofinanziamento con la scuola dell’infanzia al fine di regolare i reciproci diritti e obblighi.

Le richieste vengono ricevute durante tutto l’anno. Le richieste pervenute nella prima metà del mese possono essere approvate dall’inizio del mese stesso, mentre le richieste pervenute nella seconda metà del mese possono essere approvate dall’inizio del mese successivo.

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