Nell’aula consiliare della Città di Fiume si è tenuto il 2° coordinamento dei sindaci delle Città e dei Comuni dell’anello fiumano e della Liburnia.

A dare il benvenuto a tutti i presenti è stato il sindaco di Fiume, Marko Filipović, il quale ha sottolineato che il coordinamento è un’opportunità per discutere temi che sono di comune interesse per Fiume e le città e i comuni dell’anello di Fiume e della Liburnia. I temi dell’incontro sono stati i Vigili del fuoco, l’istruzione prescolare, la tutela dei consumatori e la ricerca di ulteriori opportunità per il finanziamento delle unità di autogoverno locale.

CAPODIPARTIMENTO AD INTERIM VERENA LELAS-TURAK E IL SINDACO DI FIUME MARKO FILIPOVIĆ

Il capo dipartimento ad interim per gli affari generali, Marijan Vundać, ha parlato del tema dei vigili del fuoco, sottolineando che la principale sfida di questo settore è il suo finanziamento. Ha ricordato che i vigili del fuoco sono in gran parte finanziati dal bilancio statale, ma questi fondi, che ammontano a 2,1 milioni di euro, non sono cambiati negli ultimi quattro anni, nonostante tutti gli aumenti riguardanti le uscite per retribuire i diritti dei dipendenti.

Oltre ai fondi del Bilancio statale, la Città di Fiume ha stanziato 1.399.600 euro nel Bilancio 2023 per le esigenze dei vigili del fuoco, vale a dire 873.800 euro per il finanziamento dei vigili del fuoco al di sopra dello standard minimo statale e 525.800 euro per l’attività dei Vigili del Fuoco cittadini. Nel corso di quest’anno è previsto anche un nuovo indebitamento per poter finanziare il rinnovo del parco macchine del valore di 2.092.700 euro.

Il corpo dei Vigili del fuoco è l’unità antincendio centrale per l’area cittadina ma opera anche a Buccari, Castua, Kraljevica, Cavie, Klana, Kostrena e Viškovo con le quali ha un accordo per lo svolgimento delle attività antincendio.

Nel corso della riunione si è parlato anche delle conseguenze che porterà il Regolamento sulla classificazione dei posti di lavoro dei vigili del fuoco professionali, in fase di approvazione, come pure della possibilità di cambiare l’accordo riguardante lo svolgimento delle attività dei vigili del fuoco.

Inoltre, durante la riunione di coordinamento, si è parlato dell’armonizzazione degli standard dell’educazione prescolare, che è stata presentata dal rappresentante della Città di Castua, mentre la Città di Abbazia ha parlato del ruolo dei consiglieri per la tutela dei consumatori per quanto riguarda l’aumento dei prezzi dei servizi pubblici, come pure della possibilità di ottenere dei sussidi finanziari unendo città e comuni.

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