I consiglieri della neo formata maggioranza nel Consiglio cittadino hanno adottato la proposta di modifica del Piano per la rete degli asili d’infanzia sul territorio della città di Fiume con la quale la deliberazione inerente al sovvenzionamento delle attività svolte dagli asili d’infanzia fondati da altri fondatori, passa dalla competenza del sindaco alla sfera di competenza del Consiglio cittadino. Il Consiglio cittadino non ha approvato la Relazione sull’esecuzione del Bilancio per il 2016.

Le modifiche al Piano per la rete degli asili d’infanzia sul territorio cittadino sono state proposte da otto consiglieri della neo formata maggioranza nel Consiglio cittadino. A nome della neo formata maggioranza, la proposta è stata spiegata dal consigliere Danko Švorinić.

“Dato che il Consiglio cittadino approva il Piano per la rete degli asili d’infanzia sul territorio della città di Fiume e adottando il bilancio fissa l’importo complessivo previsto per sovvenzionare le attività svolte dagli asili d’infanzia fondati da altri fondatori, il Consiglio può assumere la competenza per le attività decisionali inerenti al sovvenzionamento degli asili d’infanzia fondati da altri fondatori, che erano trasferite al sindaco,“ ha detto Švorinić, aggiungendo che la modificata delibera non significa una modifica all’importo delle sovvenzioni consentite ad altri fondatori degli asili d’infanzia e che questo ancora deve essere discusso.

Mentre i consiglieri del Club SDP-Laburisti-SDSS hanno reiterato che il sovvenzionamento secondo le stesse condizioni è necessario per avere gli stessi standard e la stessa qualità dei servizi negli asili privati e cittadini, i consiglieri della neo formata maggioranza hanno accentuato le insufficienti capacità degli asili cittadini e insufficienti finanziamenti degli asili fondati da altri fondatori.

Argomentando la Relazione sull’esecuzione del Bilancio della Città di Fiume per il 2016, il sindaco Obersnel ha detto che a causa delle elezioni locali non era possibile presentare la Relazione ai consiglieri prima. A differenza degli anni precedenti, il bilancio cittadino per l’anno 2016, a seguito delle nuove norme di legge, contiene completi piani finanziari dei beneficiari del bilancio. Per tale ragione, il bilancio per il 2016, rispetto all’anno precedente è maggiore. Le entrate totali sono state realizzate nell’importo di 785.505.421 kune oppure pari all’85 % del piano annuale, mentre le spese totali del bilancio sono state effettuare nell’importo di 789.582.460 kune oppure pari all’85,4% del piano annuale. Il disavanzo corrente delle entrate nell’importo di 4.077.040 kune, riguarda i fruitori del bilancio, mentre la Città di Fiume sola mostra un disavanzo pari a 254.000 kune. Nella spiegazione della Relazione Obersnel ha rilevato che lo scorso anno, dopo sei anni, il PIL è cresciuto del 3 %, e questo è un indicatore dell’uscita dalla crisi e del recupero dell’economia, pertanto gli indicatori del reddito sono ancora inferiori rispetto a quelli dell’anno 2008, l’anno prima della crisi.

Nella parte Spese, la maggior parte è costituita da costi operativi che raggiugono l’83,2 %, mentre le spese per l’acquisto di attività non finanziarie e le spese per attività finanziarie e per il rimborso dei prestiti partecipano con l’8,4%. Nonostante sia visibile un incremento degli accantonamenti per i dipendenti, non si tratta di un aumento dei salari, questo incremento è avvenuto per l’inclusione delle spese dei dipendenti di tutti i fruitori del bilancio. Il sindaco Obersnel ha rilevato che tutti i prestiti vengono rimborsati secondo la dinamica prevista, aggiungendo che tutte le obbligazioni municipali sono state rimborsate e che nessuna fideiussione è stata incassata, come, del resto, non si è mai verificato finora.

Mentre i consiglieri del Club SDP – Laburisti – SDSS hanno approvato la Relazione rilevando nella discussione che tutti i programmi prioritari sono stati realizzati, è stato mantenuto lo standard nei programmi sociali e nelle attività comunali e hanno lodato gli sforzi investiti da parte del sindaco e dall’amministrazione cittadina per procurare mezzi da altre fonti, dai fondi dell’UE e dal Fono per la tutela dell’ambiente e l’efficacia energetica, per certi progetti, i consiglieri della neo formata maggioranza, hanno reiterato l’inadeguata esecuzione del bilancio, l’85 %, rispetto al piano e hanno concluso che il disavanzo del bilancio che attualmente ammonta complessivamente a 247 milioni di kune, cresce anno dopo anno.

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