Proposta di relazione annuale sull’esecuzione del Bilancio 2021 della Città di Fiume

Esprimendo soddisfazione per la realizzazione del bilancio 2021, il sindaco Filipović ha sottolineato che dopo la caduta dell’8,0% del PIL nel 2020, si prevedeva una graduale ripresa dell’attività economica. Per il 2021 era prevista una crescita del PIL reale del 5,0%, ma le prime stime dell’Istituto nazionale di statistica per il 2021 mostrano che il PIL è cresciuto del 10,4% in termini reali rispetto al 2020.

Le entrate e i proventi totali sono stati realizzati nel 2021 nell’importo di 1.062.026.012 kune o il 95,6% del piano mentre le spese e gli oneri totali del bilancio sono stati effettuati nell’importo di 1.026.487.011 kune o il 93,7% del piano. Ne consegue che nel 2021 è stato realizzato un avanzo del reddito nel bilancio consolidato per un importo di 35.539.001 kune.

L’avanzo realizzato nel 2021 incide sulla riduzione del disavanzo complessivo della Città cumulato nei periodi precedenti, e secondo la relazione finanziaria della Città al 31 dicembre 2021, il disavanzo complessivo residuo ammonta a 98.948.638 kune. Negli ultimi anni, il disavanzo accumulato cittadino è stato ridotto di 177.881.259 kune.

Indebitamento per la realizzazione del progetto “Energana (Centrale energetica) – Incubatore start up per le tecnologie creative e per l’industria IT”

Nella decisione sull’esecuzione del Bilancio è stato proposto che nel 2022 la Città avrebbe contratto un mutuo per cofinanziare la propria componente nella realizzazione del progetto “Energana (Centrale energetica) – Incubatore start up per le tecnologie creative e per l’industria IT” per un importo fino a 12.700.000,00 kune, o nel 2022 nell’importo di 10.170.000,00 kune e nel 2023 nell’importo di 2.530.000,00 kune.

SANDRA KRPAN e MARKO FILIPOVIĆ

Si tratta del progetto che la Città di Fiume ha candidato nel 2019 all’invito indetto “Incubatori di start up sul territorio dell’Agglomerazione urbana di Fiume”, per il quale nel dicembre 2020 è stato concluso l’Accordo sull’assegnazione di sovvenzioni a fondo perduto dell’UE dai Fondi strutturali e di investimento europei – Fondo europeo di sviluppo regionale – Programma operativo Competitività e coesione 2014-2020, attraverso il meccanismo ITI – Sistema di incubatori di startup, AU Fiume. I costi ammissibili complessivi del progetto ammontano a 37.021.374,79 kune, di cui la sovvenzione a fondo perduto dell’UE ammonta a 31.468.168,57 kune (l’85%) e la partecipazione propria della Città di Fiume ammonta a 5.553.206,22 kune (il 15%). Per cofinanziare la parte che riguarda la propria partecipazione a questo progetto, la Città di Fiume ha preso parte nell’invito pubblico indetto dal Ministero dello sviluppo regionale e fondi UE per cofinanziare l’attuazione di progetti dell’UE a livello regionale e locale nel 2020 e nel mese di novembre 2021 a Fiume è stata assegnata una sovvenzione a fondo perduto fino a 2.776.603,11 kune per cofinanziare la propria partecipazione al progetto (intensità del sussidio del 50%).

Al fine di garantire le residue risorse finanziarie necessarie, è stato condotto un concorso per l’indebitamento per cofinanziare la propria componente, al quale la baca ERSTE & STEIERMARKISCHE BANK Fiume ha offerto le condizioni più favorevoli. Il periodo di grazia è di 6 mesi e il periodo di rimborso è di 10 anni, 120 rate mensili uguali, con un tasso di interesse fisso nominale dello 0,65% annuo.

Nuove modifiche alla Decisione sulle modifiche al Piano di assetto territoriale e al Piano urbanistico generale della Città di Fiume

16esima riunione del collegio del sindaco

Parlando dei motivi per cui vengono proposte le dette modifiche, Srđan Škunca, a capo del Dipartimento cittadino per lo sviluppo, l’urbanistica, l’ecologia e la gestione del territorio ha sottolineato che nel marzo 2021 il Consiglio cittadino di Fiume ha approvato la Decisione sulle modifiche al Piano di assetto territoriale della Città di Fiume e la Decisione sulle modifiche al Piano urbanistico generale della Città di Fiume. Nel periodo successivo all’adozione di tali Decisioni, il Dipartimento ha ricevuto 31 richieste per ulteriori cambiamenti da persone fisiche e giuridiche, di cui 19 ritenute motivate. Analizzando le richieste abbiamo determinato la materia da essere sottoposta alle modifiche, il livello della loro accettabilità, il documento programmatico da modificare nonché la forma di attuazione.

Alcune modifiche sono legate alla richiesta della Regione litoraneo montana di armonizzare nella documentazione di pianificazione territoriale i confini dell’area portuale per i porti per scopi speciali: porto sportivo Grčevo, cantiere navale/marina di Cantrida e porto sportivo Brgudi con la situazione in sito.