La Commissione professionale ha deciso di assegnare il premio per le arti visive “Ivo Kalina” alla mostra intitolata “Ni stijega ni brijega”, curata da Marijan Špoljar, che si è tenuta nella Galleria “Kortil” dal 7 al 26 marzo 2022.

Il premio per le arti visive “Ivo Kalina” viene assegnato per la migliore mostra d’arte contemporanea organizzata nei due anni precedenti nelle gallerie e negli spazi pubblici sul territorio della città di Fiume. Il premio viene assegnato per la migliore mostra indipendente o per il concetto espositivo d’autore e consiste in uno speciale riconoscimento scritto e un premio in denaro.

All’Invito pubblico indetto nel mese di gennaio 2023 dal Dipartimento dell’amministrazione cittadina per la cultura sono pervenute 17 proposte. La Commissione professionale composta da Nataša Lah, Diana Zrilić, Nikola Nenadić, Letricija Linardić e Plamena Šarlija ha deciso con voto a maggioranza di assegnare il premio “Ivo Kalina” alla mostra “Ni stijega ni brijega”, che si è tenuta nella Galleria “Kortil” dal 7 al 26 marzo 2022.

Il premio viene assegnato al curatore della mostra Marijan Špoljar e agli organizzatori Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas, che nel corso degli anni hanno organizzato numerosi progetti espositivi di grande valore in seno alla loro agenzia d’arte “Kopart”. Tra le altre cose, hanno anche organizzato le mostre indipendenti di tutti e 15 autori che sono stati presentati congiuntamente con la mostra “Ni stijega ni brijega” nel 2022.

Con l’esperto approccio curatoriale di Marijan Špoljar, quindici personalità d’autore generazionalmente e stilisticamente diverse con questa mostra hanno stabilito un invidiabile livello di comunicazione tra le opere selezionate, che è altrimenti molto difficile da raggiungere con allestimenti collettivi, e per questo risultato, la mostra merita, senza dubbio, il pieno sostegno della professione.

La Commissione professionale ha proposto che Marijan Špoljar condivida il premio con Đurđica Dehzad e Zdravko Kopas, considerando che la mostra “Ni stijega ni brijega” è stata creata sulla base di quindici precedenti mostre indipendenti degli autori sopra menzionati, di cui tutte, compresa quest’ultima mostra collettiva, sono state da essi allestite.

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