La Città di Fiume ha offerto assistenza al CCO di Fiume sotto forma di fondi per l’acquisto di apparecchiature per proteggere i pazienti COVID-19 che si ricoverano in ospedale a causa della malattia.

Si tratta di otto monitor che consentono il monitoraggio continuo delle funzioni vitali dei pazienti del valore di circa 200.000,00 kune, che saranno utilizzati per curare i pazienti presso la Clinica di Anestesiologia e Terapia Intensiva del CCO di Fiume anche dopo la pandemia.

Non è un segreto che la Città di Fiume abbia finora compreso tutte le esigenze del CCO di Fiume, anche se questa istituzione è sotto l’ingerenza del Ministero della Salute. Nonostante ciò, ogniqualvolta è stato necessario, la Città ha supportato finanziariamente, sia sotto forma di fondi per l’acquisto di apparecchiature urgenti, per la ristrutturazione dei reparti o per la cessione del lotto per la costruzione del nuovo ospedale. Siamo in continuo contatto con la Direzione ospedaliera alla quale abbiamo offerto il nostro aiuto per uno dei settori deficitari. La direzione ha stimato che attualmente hanno bisogno di monitor per la rilevazione dei parametri vitali, quindi lo abbiamo fatto, ha detto il sindaco Obersnel, aggiungendo che l’offerta è ancora valida e la Città continua ad essere a disposizione quando necessario.

Il Sindaco ha anche colto l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti del CCO che stanno compiendo maggiori sforzi in considerazione dell’aumentato numero di pazienti colpiti dal virus COVID-19 e con quel lavoro mantengono in funzione i restanti reparti dell’ospedale.

La Città di Fiume è sempre stata un partner che ha saputo riconoscere le esigenze urgenti dell’ospedale. L’acquisto dei monitor per il monitoraggio continuo delle funzioni vitali dei pazienti è necessario per il lavoro con malati di COVID più gravi e presenta la base di una nuova patologia: la sindrome post Covid. Ogni giorno ci troviamo di fronte a nuove conoscenze su questa malattia, poiché abbiamo una parte di pazienti che, a causa delle conseguenze causate da Covid, devono sottoporsi a cure aggiuntive dopo aver superato l’infezione, per cui abbiamo recentemente aperto un ambulatorio post Covid.

Proprio questi monitor consentono la rilevazione di tutta una serie di parametri vitali del paziente e in particolare la saturazione emoglobinica arteriosa, la temperatura corporea, la pressione sanguigna, i movimenti respiratori, l’elettrocardiogramma e altri parametri.

Si tratta delle apparecchiature sofisticate della serie Mindray uMEC, che continueranno ad essere utilizzate per il trattamento dei pazienti presso la Clinica di Anestesiologia e Terapia Intensiva dopo la pandemia, e quindi rimarranno a disposizione dei cittadini bisognosi di Fiume e di tutti gli altri utenti dei servizi sanitari del CCO di Fiume.

Alla firma hanno presenziato anche i vicesindaci Marko Filipović e Nikola Ivaniš, il capo del Dipartimento per la sanità e la previdenza sociale della Città di Fiume Karla Mušković e la vicedirettrice per la qualità del Centro clinico ospedaliero di Fiume, Sanja Matijević Rončević.

Skip to content